Considerazioni report BNP del 22.01.2013
io vado controcorrente e ho comprato qualche cosa.
non molto, ma qualche cosa ho comprato
BNP ritiene che lo scenario più probabile veda uno scorporo della banca e di PF con due ipotesi di funding.
Le due ipotesi sono individuate con 3b e 3c.
In queste ipotesi una sottovariante, dichiarata da BNP come estrema, consiste che tutti i sub di SNS Bank siano trasferiti a PF assieme ad un po' di capitale (300 ml circa).
Questa viene considerata la situazione ovviamente peggiore per i bondholder della banca.
Se il funding di PF fosse fatto, invece, in modo proporzionale ( e più fair) all'attuale struttura del patrimonio della banca. circa il 36% del capitale regolamentare dovrebbe essere riallocato in PF.
Ho sviluppato questo esercizio: da bondholder della banca cosa mi trovo in portafoglio nell'ipotesi che i bond banca siano sostituiti da due bond nuovi (uno emesso dalla banca ed uno emesso da PF) ?
1 bond emittente banca per nominale 64% che rende un 10% e quindi quota sui 100-110% (523)
1 bond emittente PF per nominale 36% che non paga cedola e quoterà qualche cosa di infimo stile 20-30%
valore del portafoglio (da conversione della 523) = 64%*110% + 36%*20%= 78%.
Questa è la matematica, come questa ipotesi si possa legalmente realizzare e tutto da vedere.
Ho un'altra considerazione da sviluppare.
Le ipotesi sviluppate nel report non tengono in considerazione il punto di ingresso di eventuali investitori privati, che io non vedo probabile a livello holding, ma piuttosto a livello di banca e/o pf. E quindi le esigenze di finanziamento di PF con l'attuale patrimonio della banca dovrebbero essere inferiori al 36% calcolato sopra.
Che ne pensate ?