Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
io la sparo li.

cipro potrebbe essere il primo paese a lasciare la ue se le cose restano cosi.

tra qualche mese vedremo.

ma se restano queste stringenti misure di controllo capitale, o tornano al baratto o come minimio inizieranno a girare altre valute a cipro

questo nel breve.


nel medio lungo se la cura farà troppo male, i ciprioti potrebbero pensare di uscire.


non ci scordiamo che chi semina vento raccoglie tempesta ....

è solo questione di tempo
 
io la sparo li.

cipro potrebbe essere il primo paese a lasciare la ue se le cose restano cosi.

tra qualche mese vedremo.

ma se restano queste stringenti misure di controllo capitale, o tornano al baratto o come minimio inizieranno a girare altre valute a cipro

questo nel breve.


nel medio lungo se la cura farà troppo male, i ciprioti potrebbero pensare di uscire.


non ci scordiamo che chi semina vento raccoglie tempesta ....

è solo questione di tempo

Secondo me la stategia del Merkel Team è proprio questa... una sorta di selezione naturale dei paesi degni di restare nell'Euro sotto le loro regole e ai loro comandi
 
Io vado controcorrente...credo sia un fuoco di paglia questo sell off dovuto a Cipro e JD

Anzi vedo grosse opportunita su azioni italia

essendo abbastanza scarico, la vedo anch'io così...

ieri c'è stato un terrorismo mediatico orchestrato con le voci su Moodys e con la cavalcata sulle affermazioni dell'olandese... :down:

sembra di essere tornati ai tempi delle voci di agosto 2011 sul fallimento della socgen :mmmm:
 
Banche: nuove regole su credito, arriva verdetto Fmi (CorSera)ROMA (MF-DJ)--

Le banche hanno ancora poco empo, fino alle assemblee di bilancio, per mettersi in regola con le ultime indicazioni della Banca d'Italia che non ha dato margini di flessibilita', ne' grandi ne' piccoli, in tema di rettifiche di valore e di accantonamenti.
Lo scrive Il Corriere della Sera aggiungendo che un primo effetto di tale severita' potrebbe pero' alleggerire gli sforzi degli istituti di credito alle prese con una stretta di bilancio giudicata, per alcuni di essi, difficile, soprattutto in fase di recessione. Ô atteso forse anche per oggi o domani, il giudizio finale del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) sulla stabilita' del sistema finanziario italiano con le banche in prima fila, dopo la conclusione della missione di 2 settimane in Italia.
Gli ispettori del Fmi hanno tra l'altro sollecitato le banche a rivedere i valori degli immobili in bilancio, abbassandoli in relazione alla loro liquidabilita' negli attuali tempi di recessione. pev
(END) Dow Jones Newswires
 
J d

A parte che JD non ci mette poi molto ad espropriare titoli per ragioni di "ordine superiore"!!! :rolleyes:

...dopo le sparate di ieri...

Immediata la reazione di Paul Murphy di FT Alphaville, che si è rivolto al neo capo dell'Eurogruppo, criticando duramente il modo in cui la gestito la prima crisi che gli è capitata di affrontare da quando ha preso il potere lo scorso gennaio.

D'altronde sono state proprio le dichiarazioni di Dijsselbloem a far precipitare i mercati azionari nella convulsa giornata di ieri, portando il Ftse MIb a cedere -2,50%. E il suo dietrofront non è bastato ad arginare i danni sui mercati azionari.

Murphy titola il suo post su FT Alphaville: "Dijsselbloem, si ricordi che il parlare a vanvera costa delle vite...ed è davvero il momento che a lei costi il suo lavoro".
 
....chi è e che cosa aveva smentito ???

CIPRO: Dijsselbloem; occorre fare di piu', non paghino solo contribuenti (Ft)

MILANO (MF-DJ)--"Ora che la crisi sembra essersi allentata", occorre fare qualcosa in piu'. Se quindi prima il bailout delle banche dell'area euro era unicamente a carico dei contribuenti, cosi' da limitare i timori per il comparto finanziario, ora e' il momento di includere gli azionisti ed eventualmente i correntisti nel salvataggio degli istituti di credito.
Lo ha dichiarato Jerome Dijsselbloem, presidente dell'Eurogruppo, durante un'intervista rilasciata al Financial times.
Secondo Dijsselbloem il meccanismo di salvataggio delle banche utilizzato per Cipro renderebbe forse non necessario il ricorso all'Esm. Il presidente dell'Eurogruppo ha infatti dichiarato che "si dovrebbe avere come scopo quello di non considerare mai una ricapitalizzazione diretta" degli istituti di credito.
Al giornalista che gli chiedeva cosa potrebbe accadere ora a Paesi come Malta e Lussemburgo, entrambi caratterizzati da un sistema finanziario di grandi dimensioni, Dijsselbloem ha risposto che questi Stati dovranno affrontare (la questione, ndr) prima che inizino le complicazioni, "rafforzando le banche, aggiustando la bilancia dei pagamenti e facendosi una ragione del fatto che se un istituto ha dei problemi la risposta non sara' piu' automaticamente: arriviamo noi a risolverli".
"Qualche settimana fa c'era ancora spazio per un dibattito politico" su problemi del genere, ma "nelle condizioni attuali c'e' poca scelta". E' una cosa che si deve accettare", ha concluso il presidente dell'Eurogruppo. red/gpp
(END) Dow Jones Newswires
March 26, 2013 05:00 ET (09:00 GMT)
 
io la sparo li.

cipro potrebbe essere il primo paese a lasciare la ue se le cose restano cosi.

tra qualche mese vedremo.

ma se restano queste stringenti misure di controllo capitale, o tornano al baratto o come minimio inizieranno a girare altre valute a cipro

questo nel breve.


nel medio lungo se la cura farà troppo male, i ciprioti potrebbero pensare di uscire.


non ci scordiamo che chi semina vento raccoglie tempesta ....

è solo questione di tempo



...forse ...

tutto è possibile ...

aspetta dopo il 03.06.2013 però :D
 
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