Ho trovato questo position paper del CEA (l'associazione delle associazioni europee) sulla proposta di grandfathering degli ibridi.
http://www.cea.eu/uploads/Modules/Publications/Industry proposal on Grandfathering of Own Funds.pdf
Cmq gli assicuratori danno per scontato che i vecchi T1 potranno qualificarsi come T2. Credo sia la stessa bozza di direttiva Solvency II a prevederlo.
La proposta di Direttiva Omnibus II prevede di accorciare il grandfathering period a meno di 10 anni.
http://ec.europa.eu/internal_market/finances/docs/committees/supervision/omnibus2/com2011_en.pdf
Solvency II prevede (art. 93 e 94) che i T1 e T2 per essere considerati tali non devono avere incentive to redeem. Il transitional period inizialmente fissato per 10 anni, dovrebbe essere ridotto a meno da Omnibus II.
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:335:0001:0155:en:PDF
Morale: le subordinate assicurative step up dovrebbero avere un trattamento simile alle bancarie. Le non step up T1 si qualificheranno cmq come T2.
Rott, ti torna quello che ho trovato 'sta notte su Solvency II?
TIA
Ciao Zorba,
foreword: questa di Solvency II è un casino micidiale!
Per cominciare a far ordine e visto che citi documenti da fonti diverse, forse è utile cercare di capire insieme quali soggetti dicono la loro su Solvency II. Io ho annotato questi:
* Un primo soggetto è l’EIOPA: “
EIOPA is the European Insurance and Occupational Pensions Authority, one of three European Supervisory Authorities. EIOPA is part of the European System of Financial Supervision consisting of three European Supervisory Authorities and the European Systemic Risk Board. It is an independent advisory body to the European Parliament and the Council of the European Union.
EIOPA’s core responsibilities are to support the stability of the financial system, transparency of markets and financial products as well as the protection of insurance policyholders, pension scheme members and beneficiaries.”
Questi signori, prima dal gennaio di quest’anno si chiamavano CEIOPS.
L’ultimo documento significativo emesso da costoro, che io sappia, è quello datato 14 marzo 2011, con i risultati del QIS5.
*Un secondo soggetto è l’EIOPCS (European Insurance and Occupational Pensions Committee), il cui compito è quello di: “
assist the Commission in adopting implementing measures for EU Directives”.
Da quanto ho capito, questi fanno poco più che prendere atto di quanto prodotto dall’EIOPA, traducendolo in un testo di legge. Sono loro all’origine sia della Direttiva del novembre 2009 che della proposta di emendamento OMNIBUS II da te citate.
Sperando di aver capito chi fa cosa, a me risulta che:
1)la direttiva del novembre 2009 si limiti a fissare una serie di norme generali (frame work). E’ il cosiddetto Level 1. Non ho trovato norme transitorie nella direttiva: tu dove le hai individuate?
2)l’esercitazione QIS5 (documento del 14 marzo 2011) dovrebbe servire proprio per definire in dettaglio le norme attuative (Level 2). Forse non sarebbe male studiare insieme il documento, almeno per la parte che ci interessa.
3)la proposta di emendamento alla direttiva del novembre 2009 (Omnibus II, del gennaio 2011) è stata a sua volta oggetto di varie controproposte (l’ultima del luglio 2011?). Sembra peraltro che poco della controproposta sia stato recepito (settembre 2011) nella settima (!) revisione del testo OMNIBUS II.
A questo punto mi sento di fare solo poche considerazioni conclusive:
a)certamente ritroveremo, per le subordinate assicurative, molte delle restrizioni già recepite per le bancarie. Non ci si dovrebbe meravigliare, però, se ci fossero delle differenze. I dettagli certi mancano.
b)già un anno fa avevo segnalato che gli assicurativi consideravano possibile il declassamento da T1 a T2. Questo, a mio avviso, può riguardare (più facilmente ancora che per i bancari) anche le step-up, visto che non sono in vista normative tipo PONV. Anche qui, comunque, scarseggiano ancora i dettagli.
c)pare certo che l’entrata in vigore delle norme slitterà al 2013 avanzato o al 2014. Difficile parlare di durata delle norme transitorie (leggere gli allegati) mentre non è neppure chiara la data di implementazione.
Provo ad allegare alcuni documenti, tra i tanti, che ho trovato interessanti. C’è qualcuno in grado di allegare un report recente (seconda parte 2011) di Morgan Stanley sull’argomento?