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UNICREDIT +4,3% Banca d'Italia verso un sì ai cashes come capitale
Websim - 10/11/2011 16:56:35
UniCredit (UCG.MI) sale del 4,3% a 0,786 euro. La Reuters ha scritto ieri sera che Banca d'Italia ha dato parere positivo all'inclusione dei cashes nel computo del capitale Core Tier 1. Si tratta di 3 miliardi di obbligazioni ad alto rendimento che contribuiranno in maniera sostanziale a ridurre il fabbisogno di nuovi capitali necessari a Unicredit per rafforzare il suo patrimonio come chiesto dalle autorità di vigilanza europea e raggiungere il target di un Core Tier 1 al 9% entro giugno 2012. A fine giugno il Core Tier 1 era al 9,12%, cashes inclusi.
Ieri Il Messaggero riportava che la banca, indipendentemente dal responso della Vigilanza sui cashes, è intenzionata a procedere con una ricapitalizzazione pesante, nell'ordine dei 6-7 miliardi di euro: in precedenza, era circolata la voce che in caso d parere positivo da parte del regolatore sulla computabilità delle obbligazioni speciali emesse nel 2008, l'aumento sarebbe stato più soft, intorno al 4-5 miliardi di euro.
Ieri il Comitato Stretegico di Unicredit ha preso visione del piano industriale che sarà presentato alla stampa lunedì. La Reuters riporta che alcune fondazioni azioniste stabili del gruppo non hanno le risorse per partecipare all'aumento di capitale e che nel gruppo potrebbe entrare qualche nuovo investitore istituzionale.
Non mi sembra male per le nostre perpetue....
Ieri Il Messaggero riportava che la banca, indipendentemente dal responso della Vigilanza sui cashes, è intenzionata a procedere con una ricapitalizzazione pesante, nell'ordine dei 6-7 miliardi di euro: in precedenza, era circolata la voce che in caso d parere positivo da parte del regolatore sulla computabilità delle obbligazioni speciali emesse nel 2008, l'aumento sarebbe stato più soft, intorno al 4-5 miliardi di euro.
Ieri il Comitato Stretegico di Unicredit ha preso visione del piano industriale che sarà presentato alla stampa lunedì. La Reuters riporta che alcune fondazioni azioniste stabili del gruppo non hanno le risorse per partecipare all'aumento di capitale e che nel gruppo potrebbe entrare qualche nuovo investitore istituzionale.
Non mi sembra male per le nostre perpetue....
