Alla luce degli ultimi sviluppi politici, la mia sensazione è che la probabilità che lascino defaultare l' Italia nel breve termine si è effettivamente decisaente ridotta. E' maturata una consapevolezza Europea che bisogna fare qualcosa (per ora siamo fermi qua, perhè all' atto pratico non si è ancora fatto veramente nulla -- fasti dire che le mie posizioni "di copertura" short BTP sono ancora ampiamente in attivo...)
Peraltro questo non vuol dire nulla circa i subordinati delle banche più in difficoltà, anzi il "conto" dell' EBA si è fatto ancora più salato.
Diciamo che io miro a ripulire il portafoglio lasciandoci fra le Italiane solo Intesa e magari UBI. Ho switchato su altri Perpetuals non PIIGS Unicredit, BPVN, MPS, una parte delle Intesa (ero sovraesposto), voglio eliminare anche BP Lodi e BP Milano.
MPS ha il pregio "digitale" che ogni 3 mesi potrebbe a tutti gli effetti fare la call. Ma se quota a quei prezzi significa che per ora il mercato non ci sta credendo (e neanche io...). Tutto sommato preferisco fare gambling sui TDS greci, mi sembrano più sicuri...!