La frode di cui sono accusate Moody's e S&P é limitata al rating attribuito a un SPV Cheyne che JPM avrebbe implorato di attribuire elevato e gli analisti avrebbero acconsentito, per rendere più facile venderlo ad Abu Dhabi. Ma - almeno nell'originario provvedimento di quel giudice che risale al 2009- lo schermo del diritto di rilasciare opinioni, che ha protetto sempre le Agenzie di rating negli USA non ha retto solo per il fatto che fu considerato un rating non rivolto alla generalità degli investitori ma a soggetti ristretti e per un affare circoscritto.
Insomma non credo ne venga fuori un ribaltamento della storia che in USA sono considerate opinioni.
Più interessante sarebbe se avesse seguito questa sentenza del New Mexico, che mette in discussione alcuni aspetti della protezione del Primo Emendamento.
Ma non sono aggiornato sul prosieguo che ha avuto questo processo.