Una settimana fa avevo rivolto un invito (vedi sopra) che ha ricevuto alcune risposte.
Credo che all'elenco dato dalla sommatoria delle "proposte" sopra quotate si possano aggiungere, tra quelle in euro:
*i T1 di BP. Credo che le due BPVN siano gli unici T1 con cedola superiore al 6% che quotano ancora sotto la parità.
*la 414 di Groupama
*le due RBS a tasso fisso
*la Popular al 6%
Con una certa dose di ottimismo si potrebbero aggiungere le due T1 del gruppo ESFG/BES: hanno sempre pagato, anche se continuano ad essere considerate a rischio cedola dal mercato.
Chi rimane fuori dall'elenco?
Ciao Rottweiler,
mi ero riproposto di rispondere al tuo invito cercando di approfondire un po' la questione, ma purtroppo in questo periodo mi è praticamente impossibile trovare un po' di tempo. Vedrò nei prossimi giorni cosa riesco a fare, di sicuro credo che sarebbe un ottimo tema di discussione per il prossimo meeting (per chi vorrà partecipare
).
A quelle già segnalate (chiedo scusa se qualcuno l'ha già citata) aggiungerei la Aegon 416, oltre ovviamente a tutte le IRS che in questo momento restano i miei top picks.
Sto invece iniziando a liquidare le ASR indicate da fabriziof perché a questi prezzi hanno un rendimento netto inferiore al 3%. Non credo che scenderanno di prezzo (almeno fino a quando i tassi non inizieranno a salire) perché il rendimento lordo è il 4% e su questo tipo di titoli il prezzo lo fanno (per lo più) i lordisti, che comunque si portano a casa più di 300 bps sul TdS olandese a 5-6 anni, ma al pari di Generali 10,125% (che ho finito di vendere in questi giorni) vedo più rischi che opportunità, e comunque ci sono alternative più redditizie.
Fra quelle in valuta poi, non vanno dimenticate le TI 7,20% $, anche se non bisogna dimenticare che su USD e GBP tassi più alti di 100-120 bps sono la norma.
Ciao Cat XL
,
stavo dando un'occhiata a queste due RBS che effettivamente sembrano avere un prezzo allettante e mi chiedevo se, a tuo parere, la maxi-perdita del 2013 potrebbe portare ad una nuova cancellazione delle cedole, stante il fatto che il pagamento è discrezionale e comunque dipende dall'esistenza di "distributable profits".
Negli ultimi dati di bilancio pubblicati non mi sembra di avere scorto riserve da cui attingere, sbaglio?
Chiamato l'ottimo IR di RBS che mi ha aiutato a svelare l'arcano.
A pagina 499 dell'Annual Report 2013
http://www.investors.rbs.com/~/media/Files/R/RBS-IR/2013-reports/annual-report-and-accounts-2013.pdf sono riportati ben 17 GBP billions di "retained earnings", da cui peraltro RBS ha già attinto negli anni scorsi per pagare i dividendi delle preference shares (per circa 300 mln GBP all'anno).
Credo quindi che sul pagamento delle cedole non dovrebbero esserci sorprese
fatto salvo che il pagamento è opzionale e a completa discrezione del board e quindi ne avremo conferma al 100% solo in prossimità dello stacco cedola. Ma d'altronde, come giustamente faceva notare CatXL, il mercato ormai le dà per scontate.
... vuoi farci entrare anche l' Agricole 6% 868 ?
