Da EffeMagazine del 15/9...
NUOVE EMISSIONI A GRANDE TAGLIO
█ Tornano i tempi dei perpetual, con rendimenti più o meno interessanti
La particolare situazione del mercato dei capitali sta riportando d’attualità l’emissione di perpetual, con diversi livelli di rischio. Ecco le novità dell’ultima settimana:
Allianz (rating A2 di Moody’s): valuta euro, cedola 3,375%, scadenza perpetual con “call” 18/9/2024, lotto minimo 100.000 euro, ammontare di 1,5 miliardi di euro e Isin DE000A13R7Z . Il titolo sarà quotato al Lussemburgo dal 18 settembre. La notizia è stata comunicata nelle ultime ore e mancano riferimenti importanti (che difficoltà reperire l’Isin!) sulla tipologia di subordinazione. Per ora c’è solo uno striminzito comunicato.
Banco PTG Pactual (rating Ba3 di Moody’s): valuta dollaro Usa, cedola 8,75%, scadenza perpetual (subordinato Additional Tier 1) con “call” 18/9/2019 – se non esercitata si trasforma in tasso variabile swap USD 5 anni + 6,978%, lotto minimo 200.000 USD, ammontare di 1,3 miliardi di USD e Isin USP0779LAA37. Ancora nessuna indicazione dal mercato secondario, ma sul “grigio” si tratta sui 101.
Credit Agricole (rating A): valuta dollaro Usa, cedola 6,625%, scadenza perpetual con “call” 23/9/2019 – se non esercitata si trasforma in tasso variabile swap USD 5 anni + 4,697%, lotto minimo 200.000 USD, ammontare di 1,25 miliardi di USD e Isin USF22797YK86. Il titolo sarà quotato all’Euronext di Parigi.
Emirates NBD (Banca degli Emirati arabi/Uae con rating Baa1 di Moody’s): valuta dollaro Usa, cedola 6,375%, scadenza perpetual (subordinato Tier 1), lotto minimo 200.000 USD, ammontare di 500 milioni di USD e Isin XS1111114135. Il titolo sarà quotato al Lussemburgo. [QUELLA DI CUI PARLAVA BRIZIONE]
Complessa invece l’operazione attuata dalla banca inglese HSBC, riferita a una grossa emissione di subordinati perpetual Additional Tier 1 (rating BBB). E’ articolata in dollari (due bond per complessivi 3,75 miliardi) e in euro (un bond per 1,5 miliardi). Analizziamo quest’ultimo:
HSBC (rating BBB): valuta euro, cedola 5,25%, scadenza perpetual con “call” 16/9/2022, lotto minimo 200.000 euro, ammontare di 1,5 miliardi di euro e Isin XS1111123987. Prime indicazioni dal mercato “grigio” portano a una quotazione di 101.
Valutazione: solo un’attenta analisi dei prospetti informativi – di cui per ora non abbiamo traccia – può consentire un giudizio sereno su questi perpetual. Certamente i rendimenti sono interessanti, salvo nel caso di Allianz, ma la scarsa attenzione con cui – in alcuni casi – gli emittenti si sono rivolti agli investitori (pur istituzionali nella prima fase) obbliga a tanta prudenza. Si ha quasi la conferma che alcune di queste obbligazioni siano riservate a pochi, perché la volontà di comunicazione appare ai minimi storici.