Immagino vi riferiate a quanto riportato qui:
La Bce alza i requisiti di capitale alle banche italiane - Il Sole 24 ORE
Da difensore, come sempre, delle strutture europee suggerisco di tener conto dei seguenti aspetti:
1)il CA non è stato un esercizio "definitivo", ma un evento preliminare al passaggio di responsabilità alla BCE. Tanto è vero che gli indici utilizzati per le varie pagelle erano quelli di Basilea 3 "Transitional".
E' noto che in futuro vi saranno altri CA con indici più severi.
2)la vigilanza che ora fa capo alla BCE non è di tipo statico: non basta, cioè, che i numerini in un determinato momento siano OK, ma si punta ad un'analisi del rischio. In questo senso l'approccio della BCE non è burocratico, ma semmai è esattamente il suo contrario.
Per maggiori info, in italiano:
https://www.bankingsupervision.euro...01411.it.pdf?ddfaf7e9dc712431eaafd5cdf7ed03b6
3)la riforma degli indici di capitalizzazione di Basilea 3 (CRD IV) prevede siano raggiunti, nel tempo, livelli obbligatori e livelli "discrezionali" a seconda dei vari tipi di banche.
Ognuno deciderà per proprio conto se questo sistema sia migliore del precedente, quello, per intenderci, che, soprattutto per via dell'inquinamento della politica nazionale, non è stato in grado di evitare situazioni come MPS e BES.