Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3 (1 Viewer)
- Creatore Discussione Joe Silver
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Rottweiler
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Con la chiusura della finestra sulla "early redemption" era scontato che il titolo risentisse di chi ha liquidato la posizione. Tuttavia il prezzo "a regime" si vedrà dopo che queste vendite saranno state riassorbite.
Come ho già scritto in un precedente post, sarei sorpreso se non si recuperasse almeno quota 85, a due condizioni:
1)l'intero mercato non precipiti in un'atmosfera "risk-off";
2)i risultati RBI pubblicati il 12 maggio siano incoraggianti. Gli analisti sembrano avere, al riguardo, idee molto diverse, tant'è che si dovrebbe parlare di "dissenso", invece che di "consensus": sul sito RBI leggo previsioni che variano tra -323 e + 516 mln per il 1Q-2016, la media essendo 219 mln.
Naturalmente il mercato continuerà a seguire con grande attenzione soprattutto gli sviluppi che riguardano la banca polacca e la possibile fusione RZB-RBI.
Ringrazio tutti coloro che hanno scritto all'IR: chi volesse aggiungersi, lo può fare sino al 12 maggio. Se herr Grüll sarà così gentile da scoprirsi un po', sapremo come orientarci con questo e con altri subordinati/ibridi di RBI.
lagonzaga
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Anche il 2015 è stato chiuso in utile (grazie ad Alexandria) ma non distribuisce dividendi.
Perciò occorre che chiuda in utile e che distribuisca dividendi.
Tenendo in conto che sulla banca c'è la supervisione Bce che non permette deroghe credo che se ne possa parlare nel 2018 (se non ci sono intoppi).
Sul prospetto di Antonveneta c'è una frase che potrebbe supporre che la banca debba pagare anche se non distribuisce dividendi ma chiude il bilancio in utile, utile che viene posto a riserva.
Di questo ho chiesto all'Ir ma non ho avuto una risposta chiara purtroppo.
cpandrea
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inviato e grazie Rott per le preziose info che condividi
Peco
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Rottweiler
Forumer storico
Un altro passo nella direzione giusta per il sistema bancario italico:
Banco Popolare, sì all’aumento di capitale per fusione con Bpm. Saviotti: «L’alternativa che non c’era»
Banco Popolare, sì all’aumento di capitale per fusione con Bpm. Saviotti: «L’alternativa che non c’era»
Fabrib
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In aggiunta:
Verona, 7 mag. (askanews) - "Attestati di fiducia che fanno piacere". Così Pier Francesco Saviotti, ad del Banco Popolare, ha definito l'aumento delle partecipazioni nella banca da parte di BlackRock, tornato sopra il 5%, di Norges Bank, salita al 4,193%, e di Unipol, che ha annunciato di avere una quota poco sotto il 2%. Attestazioni importanti, secondo Saviotti, perchè arrivano a fronte di una difficoltà nel comunicare che la banca "non ha problemi".
"Siamo la stessa banca che eravamo mesi fa - ha insistito l'amministratore delegato - quando ci valutavano 12-13 euro al titolo. La banca non ha nessun buco, non abbiamo problemi nuovi, siamo la stessa banca. Viviamo le difficoltà di tutti
Verona, 7 mag. (askanews) - "Attestati di fiducia che fanno piacere". Così Pier Francesco Saviotti, ad del Banco Popolare, ha definito l'aumento delle partecipazioni nella banca da parte di BlackRock, tornato sopra il 5%, di Norges Bank, salita al 4,193%, e di Unipol, che ha annunciato di avere una quota poco sotto il 2%. Attestazioni importanti, secondo Saviotti, perchè arrivano a fronte di una difficoltà nel comunicare che la banca "non ha problemi".
"Siamo la stessa banca che eravamo mesi fa - ha insistito l'amministratore delegato - quando ci valutavano 12-13 euro al titolo. La banca non ha nessun buco, non abbiamo problemi nuovi, siamo la stessa banca. Viviamo le difficoltà di tutti
vbrm
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Inviata