E' proprio di stamattina l'interesse di 4 fondi stranieri sulle Venete.
Passata la buriana, Atlante ci guadagnerà (Governo inglese con RBS docet).
Anche i portoghesi pensavano di chiudere (almeno) in pareggio con NB. E anche loro ora dovranno (s)vendere a fondi e ringraziare per il loss - se vorranno, altrimenti si incarteranno ulteriormente.
Che Atlante ci guadagnerà non è affatto certo. La buriana non passa proprio perché chi c'è alle spalle (lo stato italiano, di fatto, e la BRRD come contorno) non è chi c'era all'epoca per Rbs (stato inglese dentro l'Europa e senza BRRD).
(Ps: per Atlante dico lo stato italiano perché le banchette prime partecipanti, Isp e Ucg, sono state gentilmente indotte dalle conseguenze in caso di fallimento degli adc - fallimento certo. Ucg è la prima, Isp la seconda tra le banche "sistemiche" con Texas ratio sotto 100. Domattina potrebbe toccare loro, lo sappiamo. E il Texas ratio, ovviamente, è solo un espediente. Fossero banche olandesi, o tedesche... insomma è ovvio.
Come sappiamo perché lo stato italiano non ha potuto graziosamente immettere qualche decina di mld nelle proprie banchette 3-4 anni fa a differenza delle centinaia messe da qcn altro, e risolvere la questione definitivamente. La troika era pronta al confine.
Per questo la situazione dubito si risolverà a breve.
E come indicato da Lagonzaga in un post sopra il mercato dei npl è un affare interessante, per chi, da fuori, non ha l'acqua alla gola.
Perché dare ossigeno?
Il ban allo short selling è un pannicello caldo, risolve nulla. Anche fosse stato adottato un paio di settimane fa... favore fatto a qualche amico, verosimilmente, averlo adottato tardi e nulla più)