Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

Normalmente quando c'è governing law doppia questo riguarda aspetti diversi del prospetto. La legge italiana di solito si applica ad articoli secondari.
Tuttavia, paradossalmente, la legge italiana dovrebbe diventare più favorevole, perché se uscissimo dall'euro lasceremmo anche l'Unione Bancaria e sarebbero probabilmente cancellate le leggi italiane che recepiscono la BRRD.

Non me lo vedo "l'amico Borghi" che continua a minaccia di applicare il bail-in...:rotfl:

Sarebbe una magra consolazione, perché i titoli perderebbero gran parte del loro attuale valore....:titanic:

il mio timore che se dovessimo uscire da Euro (solo noi, Euro continuerebbe la sua vita), con un bel decreto farebbero la conversione in lire dei BTP ad un cambio "Savini/Di Maio) e forse anche di tutti i titoli in Euro soggetti a legge italiana, quindi anche di aziende private

il piano B è di avere già un conto all'estero (anche con saldo a 0) dove poter trasferire rapidamente i fondi ed avere un portafoglio diversificato (come nazione emittente) che secondo me non deve essere per forza all'estero. In caso di un prelievo forzoso (quindi solo tasse e rimarremo in Euro zona) sicuramente il prelievo riguarderà anche eventuali depositi/conti esteri.
 
il mio timore che se dovessimo uscire da Euro (solo noi, Euro continuerebbe la sua vita), con un bel decreto farebbero la conversione in lire dei BTP ad un cambio "Savini/Di Maio) e forse anche di tutti i titoli in Euro soggetti a legge italiana, quindi anche di aziende private

il piano B è di avere già un conto all'estero (anche con saldo a 0) dove poter trasferire rapidamente i fondi ed avere un portafoglio diversificato (come nazione emittente) che secondo me non deve essere per forza all'estero. In caso di un prelievo forzoso (quindi solo tasse e rimarremo in Euro zona) sicuramente il prelievo riguarderà anche eventuali depositi/conti esteri.

Parli di timori? Io ho timore di un cane che mi azzanna o di cadere dalla scala oppure di Vento che mi da un cazziatone...:)

Guarda che uscita dall'euro e' equivalente ad una Hiroschima finanziaria.

Non si salva nessuno. Siamo tutti morti.

Inoltre gran parte del debito ha clausole di rimborso in euro. Possibile che alcuni titoli non contengano clausole simili. Se ad esempio emessi prima di entrata euro. Ma non sono un esperto in materia.
 
Ultima modifica:
Provo a lanciare un quesito che spero sia destinato a rimanere una ridicola provocazione:

se vi fosse il pericolo concreto di uscire dall'euro, quali mosse avete immaginato per limitare il bagno di sangue?

Dopotutto, se Savona predica la necessità di avere un Piano B, non vedo perché noi investitori non dovremmo averne uno speculare...

Buonasera Rott,
per me le probabilità di una uscita dall euro sono pari a zero.
Nel caso ferale, mutuerei una citazione dell'amico-presidente Borghi : investirei in piombo e non in oro.

@cat
Non cazzio nessuno,al limite mi interrogherei sul perché certi Galantuomini riscuotano tanto successo.
Ciao!
 
Buonasera Rott,
per me le probabilità di una uscita dall euro sono pari a zero.
Nel caso ferale, mutuerei una citazione dell'amico-presidente Borghi : investirei in piombo e non in oro.

@cat
Non cazzio nessuno,al limite mi interrogherei sul perché certi Galantuomini riscuotano tanto successo.
Ciao!

:)

Per me sono basse e in crescita ma non zero.

 
il mio timore che se dovessimo uscire da Euro (solo noi, Euro continuerebbe la sua vita), con un bel decreto farebbero la conversione in lire dei BTP ad un cambio "Savini/Di Maio) e forse anche di tutti i titoli in Euro soggetti a legge italiana, quindi anche di aziende private

il piano B è di avere già un conto all'estero (anche con saldo a 0) dove poter trasferire rapidamente i fondi ed avere un portafoglio diversificato (come nazione emittente) che secondo me non deve essere per forza all'estero. In caso di un prelievo forzoso (quindi solo tasse e rimarremo in Euro zona) sicuramente il prelievo riguarderà anche eventuali depositi/conti esteri.

Solitamente, quando la governing law è "mista" la legge italiana interviene nella definizione del grado di subordinazione.
Diverso il caso in cui l'emissione sia interamente soggetta a legge italiana.
Sarebbe il colmo se, dopo aver strillato perché si è introdotta la BRRD alle emissioni in corso e non alle nuove, si procedesse d'ufficio alla conversione dei titoli di diritto italiano, ma, francamente, se arrivassimo a quel punto, non mi sorprenderei di nulla.

Quanto al Piano B, quale pensi sarebbe la protezione offerta da un conto/dossier titoli legalmente detenuto all'estero da un residente italiano?
Ti ringrazio.
 
Buonasera Rott,
per me le probabilità di una uscita dall euro sono pari a zero.
Nel caso ferale, mutuerei una citazione dell'amico-presidente Borghi : investirei in piombo e non in oro.

@cat
Non cazzio nessuno,al limite mi interrogherei sul perché certi Galantuomini riscuotano tanto successo.
Ciao!

Senza entrare nel merito delle probabilità da attribuire a tale scenario "ferale", non ti viene in mente nessuna via di mezzo tra il farsi infilzare passivamente e ricorrere al piombo di borghiana memoria?
 
x Rott:

In primis pellegrinaggio a Lourdes....poi....

Oro
Titoli di stato giapponesi in YEN e USD, durata max 3 anni
Certificati di deposito in SGD
 
@cat
Non cazzio nessuno,al limite mi interrogherei sul perché certi Galantuomini riscuotano tanto successo.
Ciao![/QUOTE]

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