Sarebbe interessante se chi si è visto cancellare il trade non si limitasse a subire passivamente, ma cominciasse a richiedere un'affermazione scritta e motivata (non basta certo parlare di "mistrade" in termini generali, ma va precisato quali "errori" e quale giustificazione per la "cancellation", se è fatta il giorno stesso, o la "reversal", se è fatta dopo più di 1 giorno), per capire se alla base c'è una norma oppure la bullaggine del capobastone.
Purtroppo le cronache, e le nostre esperienze di investitori, ci documentano spesso la prepotenza delle banche. Verso di noi o da parte della banca più grossa verso la più piccola. Chissà se anche qui....
Ad ogni buon conto, visto che si potrebbe entrare in un territorio "sensibile", non mi sembra più saggio dibattere pubblicamente...