Carissimo nik,
in un certo senso vado anche dove mi porta il cuore (mi sposo in primavera).
Qui però la metafora piu azzeccata è quella della residenza. Quando conobbi la mia attuale compagna, più di dieci anni fa, dopo qualche mese decidemmo di trasferirci dal centro città, dove avevo vissuto fin dalla nascita, ai famosi colli bolognesi (ho anche la vespa, ovviamente). E mi è cambiata la vita.
Non sopportavo più il rumore, l’inquinamento, il traffico, la puzza dei gas di scarico, la maleducazione, il degrado, la vandalizzazione delle auto in sosta, i graffiti sui muri e sul portone, le liti condominiali…
Ti ricorda qualcosa?
Anche io ricordo con piacere quel meeting (Russia arrivò in Corvette, se non ricordo male, con un’entrata alla ‘Il grande freddo’), chissà che prima o poi non ne facciamo un’altro. Se però ti capita di passare da qui mandami un messaggio che ci facciamo una chiacchierata, ho l’ufficio proprio sotto le due torri
La mia nuova residenza, invece, è in un posto più tranquillo, dalle parti di Quelli che…
Un grande abbraccio amico mio, vedrai che comunque prima o poi ci incroceremo di nuovo da qualche parte