Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

Ieri avevo due titoli (Nokia e Unibail) a +13% in una giornata e nessuno sapeva esattamente perchè ...

gli HFs sono stati obbligati a coprire i corti per un mix di:
- perdite su certi titoli (vedi GMRE ma molti altri)
- aumento dei margini dei prime brokers
- e per finanziare questi riacquisti e/o rispettare la leva hanno anche dovuto far cassa vendendo parte delle posizioni lunghe

il resto lo ha fatto il gamma short dei market makers
 
comunque siamo arrivati a 90 prima di fine novembre ed oggi la mancata call non ha avuto nessuna influenza negativa sul prezzo, è salita ancora un pò con volumi interessanti
ho fatto bene a rimanerci dentro anche se prossimamente penso che una parte la smobilizzerò e per il resto lo tengo nel 2021,
biggrin.gif

ne avevo smobilizzata una parte tra 90 e 91
peccato non averle vendute tutte

solo pochi gg fa c'erano stati per alcuni gg volumi importanti a 92 e spread bassi (0,20) sulle borse tedesche, ero in dubbio se vendere il resto, ma alla fine le ho tenute pensando che addirittura potesse poi salire ancora qualche cosa
 
gli HFs sono stati obbligati a coprire i corti per un mix di:
- perdite su certi titoli (vedi GMRE ma molti altri)
- aumento dei margini dei prime brokers
- e per finanziare questi riacquisti e/o rispettare la leva hanno anche dovuto far cassa vendendo parte delle posizioni lunghe

il resto lo ha fatto il gamma short dei market makers
Certo, ma quello che intendo è che sono tutte dinamiche tecniche, di trading, senza collegamento con la realtà economica dei titoli, e questo porta su la volatilità.
Comunque grazie per l'analisi esauriente.
 
Divagazione sociologica rivolta a Ventodivino.

A 100 anni dalla nascita del glorioso Partito Comunista Italiano adesso si capisce chi sia il neoproletariato.

Banche: Enria, necessario agire su riduzone costi e personale
MILANO (MF-DJ)--"Alcuni sforzi sulla riduzione dei costi e sul personale saranno assolutamente necessari".
Lo ha affermato Andrea Enria, presidente del Consiglio di
Sorveglianza della Bce in conferenza stampa.
"Ci sono banche che hanno un rapporto costi in rapporto alla redditività molto elevato, al 65%-66%, ed è chiaro che ci sono banche che hanno un tasso veramente troppo alto, vicino al 100% e che nei fatti non generano capitale. Per queste banche gli sforzi sulla riduzione dei costi e sullo staff saranno assolutamente necessari", ha aggiunto.
Se la redditività non cresce è necessario tagliare i costi. "La redditività è diminuita nel 2020, principalmente a causa di maggiori flussi di svalutazione, minori interessi netti e minori commissioni. La diminuzione dei margini ha intensificato la pressione sulle banche affinché adeguino le loro basi di costo, portando a una serie di misure di riduzione dei costi nel corso del 2020, come il consolidamento delle filiali, i progetti di innovazione e le modalità di lavoro a distanza. Gli eventi recenti hanno spinto la tendenza verso la digitalizzazione dei processi interni, sebbene una banca su quattro stia ancora affrontando ritardi nella realizzazione di tali iniziative. Le banche hanno anche risposto alle sfide poste perseguendo revisioni strategiche più ampie o piani di ristrutturazione, nonché operazioni di consolidamento nazionale. Le autorità di vigilanza hanno incoraggiato le banche a perseguire queste revisioni strategiche e migliorare l'efficienza e stanno monitorando da vicino l'attuazione delle azioni strategiche delle banche".
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cce
MF-DJ NEWS
2810:25 gen 2021
(END) Dow Jones Newswires
January 28, 2021 04:27 ET (09:27 GMT)
 

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