Capt.BlackBeard
Forumer storico
Ciao Free ... oggi l'avevo vista la rottura della dinamica di Fiat ma nn l'ho fatta
Ora in chiusura sono short su indice ma nn so ...
Unicredit (UCG) Unicredit (34 lettori)
- Creatore Discussione Sir Green
- Data di Inizio
- Stato
Ciao Free ... oggi l'avevo vista la rottura della dinamica di Fiat ma nn l'ho fatta
Ora in chiusura sono short su indice ma nn so ...
freesurfer
araldo spaziale
Ciao Free ... oggi l'avevo vista la rottura della dinamica di Fiat ma nn l'ho fatta
Ora in chiusura sono short su indice ma nn so ...
ciao capt...................auguri di buon anno.
io per l indice aspetterei come già detto di vedere il comportamento a quota 23620-708......quindi rimango ancora dell idea iniziale, sai che non
sono tipo da anticipi!
oltre a fiat ho aggiunto nei scorsi giorni fondiaria..........ma un pò in ritardo a 11,09...........per ora tengo.......vedem
per il resto metto alcuni graficini di alcune delle cose che ho..........
Ultima modifica:
saila
Moderatore Piazza Affari
Unicredit: diritti opzione esercitabili tra 11 e 29/01
MILANO (MF-DJ)--I diritti di opzione in relazione all'aumento di capitale
deliberato dall'assemblea straordinaria dei soci di Unicredit, fino a 4 mld
euro comprensivi di sovrapprezzo, mediante emissione di azioni ordinarie del
valore nominale di 0,5 euro ciascuna, dovranno essere esercitati, a pena di
decadenza, dall'11 al 29 gennaio 2010, estremi inclusi, in Italia e Germania e
dal 14 al 29 gennaio 2010, estremi inclusi, in Polonia. I diritti di opzione,
si legge in una nota, saranno negoziabili sul Mta dall'11 al 22 gennaio 2010 e
sulla Borsa di Varsavia dal 14 al 22 gennaio 2010. Ai fini dell'offerta in
Germania e Polonia, e' previsto che il prospetto, una volta approvato, sia
trasmesso alle competenti autorita' di Germania e Polonia ai fini della
procedura di validita' comunitaria del prospetto. Il Cda si riunira' il
prossimo 7 gennaio alle 9h30 per deliberare in merito ai termini ed alle
condizioni dell'offerta in opzione. com/vz (END) Dow Jones Newswires
January 05, 2010 13:27 ET (18:27 GMT) Copyright (c) 2010 MF-Dow Jones News
Srl.
MILANO (MF-DJ)--I diritti di opzione in relazione all'aumento di capitale
deliberato dall'assemblea straordinaria dei soci di Unicredit, fino a 4 mld
euro comprensivi di sovrapprezzo, mediante emissione di azioni ordinarie del
valore nominale di 0,5 euro ciascuna, dovranno essere esercitati, a pena di
decadenza, dall'11 al 29 gennaio 2010, estremi inclusi, in Italia e Germania e
dal 14 al 29 gennaio 2010, estremi inclusi, in Polonia. I diritti di opzione,
si legge in una nota, saranno negoziabili sul Mta dall'11 al 22 gennaio 2010 e
sulla Borsa di Varsavia dal 14 al 22 gennaio 2010. Ai fini dell'offerta in
Germania e Polonia, e' previsto che il prospetto, una volta approvato, sia
trasmesso alle competenti autorita' di Germania e Polonia ai fini della
procedura di validita' comunitaria del prospetto. Il Cda si riunira' il
prossimo 7 gennaio alle 9h30 per deliberare in merito ai termini ed alle
condizioni dell'offerta in opzione. com/vz (END) Dow Jones Newswires
January 05, 2010 13:27 ET (18:27 GMT) Copyright (c) 2010 MF-Dow Jones News
Srl.
saila
Moderatore Piazza Affari
MF-Dow Jones News
Indietro
Unicredit: arrivano le azioni con lo sconto (MF)
06/01/2010
MILANO (MF-DJ)--Sara' fissato domani dal Cda di Unicredit il prezzo di
emissione delle nuove azioni di Piazza Cordusio relative all'aumento di
capitale da 4 miliardi. Ma gia' ieri, nel corso dell'incontro tecnico tra
il Cfo dell'istituto milanese, Marina Natale, e le banche del consorzio di
garanzia (Credit Suisse, Goldman Sachs, Mediobanca, Ubs, Bnp Paribas,
Nomura e Societe Generale), sarebbero emerse indicazioni importanti sul
prezzo dei nuovi titoli. Lo sconto sul "terp", ovvero il prezzo teorico
dell'azione ex-diritto, che secondo recenti indiscrezioni avrebbe dovuto
essere pari a circa il 20-25%, dovrebbe essere piu' elevato.
Si parla, spiega un articolo di MF, di una forchetta compresa tra il 25
e il 30%, che equivarrebbe a un prezzo di emissione dei nuovi titoli
compreso tra 1,7 e 1,6 euro per azione, a fronte di un valore di mercato
di 2,35 euro. Dopo i sondaggi informali con i grandi soci, a cominciare
dalle fondazioni, e le riunioni tecniche dei giorni scorsi, sarebbe emessa
l'esigenza di rendere ancora piu' market friendly l'aumento, in linea con
quanto fatto dai principali istituti europei nelle recenti operazioni di
ricapitalizzazione, dove in media lo sconto sul "terp" e' stato del 36%
circa. Dopo la riunione di ieri i tecnici si vedranno nuovamente oggi per
mettere a punto la proposta che sara' sottoposta al Cda di Unicredit,
convocato per le 9h30 di domani, al termine del quale saranno comunicate
le condizioni dell'offerta.
red/vz
(fine)
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Unicredit: arrivano le azioni con lo sconto (MF)
06/01/2010
MILANO (MF-DJ)--Sara' fissato domani dal Cda di Unicredit il prezzo di
emissione delle nuove azioni di Piazza Cordusio relative all'aumento di
capitale da 4 miliardi. Ma gia' ieri, nel corso dell'incontro tecnico tra
il Cfo dell'istituto milanese, Marina Natale, e le banche del consorzio di
garanzia (Credit Suisse, Goldman Sachs, Mediobanca, Ubs, Bnp Paribas,
Nomura e Societe Generale), sarebbero emerse indicazioni importanti sul
prezzo dei nuovi titoli. Lo sconto sul "terp", ovvero il prezzo teorico
dell'azione ex-diritto, che secondo recenti indiscrezioni avrebbe dovuto
essere pari a circa il 20-25%, dovrebbe essere piu' elevato.
Si parla, spiega un articolo di MF, di una forchetta compresa tra il 25
e il 30%, che equivarrebbe a un prezzo di emissione dei nuovi titoli
compreso tra 1,7 e 1,6 euro per azione, a fronte di un valore di mercato
di 2,35 euro. Dopo i sondaggi informali con i grandi soci, a cominciare
dalle fondazioni, e le riunioni tecniche dei giorni scorsi, sarebbe emessa
l'esigenza di rendere ancora piu' market friendly l'aumento, in linea con
quanto fatto dai principali istituti europei nelle recenti operazioni di
ricapitalizzazione, dove in media lo sconto sul "terp" e' stato del 36%
circa. Dopo la riunione di ieri i tecnici si vedranno nuovamente oggi per
mettere a punto la proposta che sara' sottoposta al Cda di Unicredit,
convocato per le 9h30 di domani, al termine del quale saranno comunicate
le condizioni dell'offerta.
red/vz
(fine)
saila
Moderatore Piazza Affari
Unicredit: aumento con sconto 25-30% su nuovi titoli (Rep)
06/01/2010
ROMA (MF-DJ)--Si e' tenuta ieri una prima riunione e sono previsti oggi
nuovi incontri fra Unicredit e il consorzio di sette banche (Bnp Paribas,
Credit Suisse, Goldman Sachs, Mediobanca, Nomura, Societe Generale e Ubs)
chiamato a garantire l'operazione di aumento di capitale da 4 miliardi
della banca di piazza Cordusio, che partira' lunedi' e si concludera' il
29 gennaio.
Secondo quanto scrive oggi la Repubblica, Unicredit e' orientata a
offrire i nuovi titoli con uno sconto del 25-30% rispetto al valore delle
azioni dopo lo stacco del diritto. Nel caso di sconto al 30%, verrebbe
pertanto offerta una nuova azione al prezzo di 1,57 ad azione per ogni 6,6
vecchie azioni possedute, stando agli attuali valori di Borsa. Le nuove
azioni saranno offerte ai possessori di Unicredit ordinarie, risparmio e a
coloro che un anno fa avevano sottoscritto il cashes, ovvero il bond
convertibile in azioni Unicredit al prezzo di 3,08 euro.
In questi giorni tutti i principali azionisti di Unicredit e tutti i
sottoscrittori del cashes hanno confermato che aderiranno all'operazione.
L'unico socio a non essersi espresso e' Cariverona, che detiene il 5,72%
di Unicredit.
Il Messaggero scrive oggi che anche la Central Bank Lybia, che controlla
il 4,3% della banca italiana, non ha ancora inviato una lettera di
adesione; il quotidiano prospetta uno sconto che potrebbe arrivare fino al
35%, a fronte dell'orientamento di Unicredit di tenerlo attorno al 25%.
red/ren
(fine)
06/01/2010
ROMA (MF-DJ)--Si e' tenuta ieri una prima riunione e sono previsti oggi
nuovi incontri fra Unicredit e il consorzio di sette banche (Bnp Paribas,
Credit Suisse, Goldman Sachs, Mediobanca, Nomura, Societe Generale e Ubs)
chiamato a garantire l'operazione di aumento di capitale da 4 miliardi
della banca di piazza Cordusio, che partira' lunedi' e si concludera' il
29 gennaio.
Secondo quanto scrive oggi la Repubblica, Unicredit e' orientata a
offrire i nuovi titoli con uno sconto del 25-30% rispetto al valore delle
azioni dopo lo stacco del diritto. Nel caso di sconto al 30%, verrebbe
pertanto offerta una nuova azione al prezzo di 1,57 ad azione per ogni 6,6
vecchie azioni possedute, stando agli attuali valori di Borsa. Le nuove
azioni saranno offerte ai possessori di Unicredit ordinarie, risparmio e a
coloro che un anno fa avevano sottoscritto il cashes, ovvero il bond
convertibile in azioni Unicredit al prezzo di 3,08 euro.
In questi giorni tutti i principali azionisti di Unicredit e tutti i
sottoscrittori del cashes hanno confermato che aderiranno all'operazione.
L'unico socio a non essersi espresso e' Cariverona, che detiene il 5,72%
di Unicredit.
Il Messaggero scrive oggi che anche la Central Bank Lybia, che controlla
il 4,3% della banca italiana, non ha ancora inviato una lettera di
adesione; il quotidiano prospetta uno sconto che potrebbe arrivare fino al
35%, a fronte dell'orientamento di Unicredit di tenerlo attorno al 25%.
red/ren
(fine)
Gulliver13
Guest
potrebbe perdere 63 centesimi in 9 gg.
se si confronta il max 2,8, il 20 ottobre, con il minimo del 29 ottobre a 2,17, questi sono.
che sul grafico giornaliero sono 8 candele.
il 7 gg, per 7 candele, potremmo perdere e mantenere 1,7 - 1 ,8 per un pò? questo non si sa e risposta ora non c'è nè, ma mi basterebbe per giocarmi un rialzo sulla put, scad 1 marzo con strike 2.2.
non sarebbe male!
Allegati
genux2
Forumer attivo
Ciao gulliver
Certo la sensazione è quella, ma questi sono maghi nel produrre delle sensazioni che si rilevano poi sbagliategenux2
Forumer attivo
Ah come era più chiaro il mercato quando si scendeva dalla fine del 2007, si andava giù e basta
Gulliver13
Guest
In ogni caso, ho controllato e per ora la mia put, non è d'interesse al mondo finanziario. 0 ctr!!!
- Stato