PIANI DEI RESINELLI –
Dal buio del sentiero carrabile che giunge al rifugio Soldanella
dalla Traversata Bassa ai Resinelli, arriva un richiamo: “Aiuto, aiuto!”.
Invocazione che viene raccolta da un gruppetto di quattro persone
che si precipita verso la voce, nella tarda serata di sabato.
“Era un ragazzo sulla trentina, portava uno zaino enorme.
Indossava un frontalino a led e aveva un gatto in spalla;
lì per lì, non riuscivamo a capire la situazione”
racconta una dei quattro.
“L’uomo sembrava frastornato e provato, parlava senza fermarsi.
Lamentava la sua disavventura, scaricandone la responsabilità su una ragazza
che lo avrebbe portato al bivacco Ferrario in Grignetta, promettendo un’esperienza bellissima”.
Ma quando è stato chiaro che in montagna in pieno inverno di sera e di notte, guarda caso, c’è il vero freddo,
lui ha deciso di ridiscendere, lasciando indietro la compagna, anzi maledicendola per la situazione in cui aveva cacciato lui
e soprattutto il suo povero gatto intirizzito. Perciò adesso urgeva conoscere la via più breve per la stazione (!),
perché lui di felini ne aveva altri ad aspettarlo a casa.
Richiesta strana, poiché ai Resinelli c’è una unica fermata di capolinea, per una manciata di corse giornaliere e non certo serali.
Allarmato, il gruppo si è subito preoccupato per le condizioni di salute dell’uomo,
poiché questo affermava di essere caduto più volte sul percorso del ritorno
(e pure per quelle della compagna “fantasma”).
La catena del soccorso, in quel momento, non era ancora scattata.
Sulla persona che l’accompagnava, l’escursionista ha minimizzato
suggerendo di stare tranquilli perché di lei si stavano già occupando - a suo dire -
“i ragazzi dell’oratorio”, incontrati poco prima.
In effetti proprio all’inizio del canalone Porta si trova la baita Segantini, struttura gestita dalla parrocchia di Ballabio:
la spiegazione era quindi plausibile.
Perciò il quartetto, appurato che l’uomo fosse in discreta salute,
lo saluta suggerendogli caldamente di rivolgersi al rifugio o in alternativa ad altri locali dei Resinelli.