Il dubbio ora è questo
La paura di un ritorno indietro
«Mentre nei primi due anni di pandemia si sono create nuove varianti con ceppi diversi tra loro (Alfa, Delta, Beta, Omicron), nell’ultimo anno si sono sviluppate solo sottovarianti di Omicron - spiega l’epidemiologo - che rappresentano un segnale di una tendenza all’endemizzazione del virus grazie ai vaccini che si sono dimostrati efficaci contro la malattia grave anche nei confronti delle sottovarianti Omicron». Il problema oggi è che in Cina, con una circolazione del virus così elevata, potrebbe effettivamente nascere una variante completamente nuova e molto distante dal ceppo Omicron magari capace di superare la cross protezione che ci è stata offerta finora dai vaccini . «Ci troveremmo allora in una situazione più pericolosa, che » sotci potrebbe portare a livelli di malattia grave, ospedalizzazione e morte che non conoscevamo da tempotolinea Paolo Bonanni. Un fuoco di ritorno che oggi sarebbe difficile da digerire.