Vaccino

Nulla...cosa vuoi che sia...a parte non lavorare...non poter aver vita sociale...essere denigrato e insultato continuamente (ma questo è il meno)...e il tutto per aver la colpa di essere sano e non aver infranto alcuna legge, in quanto io non ho 50 anni...a parte questo non mi viene in mente nient'altro.
ma scherzi
lui è un vero liberale...:d:
 
ritorniamo sul pezzo

ripartiamo dal FUNZIONICCHIA

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Nulla...cosa vuoi che sia...a parte non lavorare...non poter aver vita sociale...essere denigrato e insultato continuamente (ma questo è il meno)...e il tutto per aver la colpa di essere sano e non aver infranto alcuna legge, in quanto io non ho 50 anni...a parte questo non mi viene in mente nient'altro.
Ho usato la parola "rischio" con il significato di "rischio".
Se vado a 200 km/h aumento il rischio di avere un incidente.
Se entro in una caserma dei carabinieri sparando o brandendo un coltello, l'eventualità di essere accolto con armi da fuoco non è un rischio.



Che i provvedimenti possano essere stati sbagliati e contestabili non ci piove (perché, ad esempio, i limiti per gli ultracinquantenni, se le fasce a rischio erano dai 65-70 in su?). Però la democrazia, per fortuna o purtroppo, funziona così. Le leggi che non si condividono valgono comunque.

Se un governo / parlamento decide di istituire un bonus ristrutturazioni che fa salire i prezzi delle materie prime, agevola principalmente i benestanti e si presta a truffe, o se prevede un sussidio di disoccupazione che va in modo incontrollato a chi ne fa richiesta (con percentuali di truffatori scandalose), io che non condivido queste waccate cosa posso fare?
Vale in ogni campo: se trovo che il limite di velocità di X km/h sia assurdo, o se penso che le auto a carburatore debbano poter circolare, cosa posso fare?
Mi do alla lotta armata, o faccio l'hater sul web?
In democrazia, normalmente ci si limita a decidere chi votare alle elezioni successive tenendo conto non solo delle promesse elettorali, bensì anche delle azioni di chi ha preso i provvedimenti legislativi.
 
siamo su un sito di finanza e si contestano numeri e istogrammi con le parole... :rotfl: :rotfl: :rotfl:

dice che poi uno va vivere sotto i ponti... :d:
 
Ho usato la parola "rischio" con il significato di "rischio".
Se vado a 200 km/h aumento il rischio di avere un incidente.
Se entro in una caserma dei carabinieri sparando o brandendo un coltello, l'eventualità di essere accolto con armi da fuoco non è un rischio.



Che i provvedimenti possano essere stati sbagliati e contestabili non ci piove (perché, ad esempio, i limiti per gli ultracinquantenni, se le fasce a rischio erano dai 65-70 in su?). Però la democrazia, per fortuna o purtroppo, funziona così. Le leggi che non si condividono valgono comunque.

Se un governo / parlamento decide di istituire un bonus ristrutturazioni che fa salire i prezzi delle materie prime, agevola principalmente i benestanti e si presta a truffe, o se prevede un sussidio di disoccupazione che va in modo incontrollato a chi ne fa richiesta (con percentuali di truffatori scandalose), io che non condivido queste waccate cosa posso fare?
Vale in ogni campo: se trovo che il limite di velocità di X km/h sia assurdo, o se penso che le auto a carburatore debbano poter circolare, cosa posso fare?
Mi do alla lotta armata, o faccio l'hater sul web?
In democrazia, normalmente ci si limita a decidere chi votare alle elezioni successive tenendo conto non solo delle promesse elettorali, bensì anche delle azioni di chi ha preso i provvedimenti legislativi.
tratti con molta leggerezza i principi fondamentali e i diritti universali
con il trattato di norimberga e altri a seguire si è cassato lo stato etico che subordinava il diritto dell'individuo a favore del bene pubblico
cassato è cassato
dopo il nazi fascismo siamo tornati ai principi dello stato liberale e nn vi è niente che giustifichi la violazione del corpo dell'individuo senza previo assenso
e niente è niente

.
 
nn a caso la truffa della firma tramite coercizione

nn l'avessero ottenuta i ricorsi avrebbero raggiunto la distanza tra terra e marte se distesi l'uno accanto all'altro

nn hanno messo l'obbligo vero perchè i trattati internazionali nn lo consentono

.
 

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