OWNER OF A LONELY HEART
(Much better than a)
Owner of a broken heart
In questo studio australiano, pubblicato una decina di giorni fa sulla rivista scientifica Openheart, titolo della galassia BMJ, gli autori utilizzano l'archivio delle segnalazioni spontanee nazionale di sospette reazioni avverse ai vaccini per identificare casi di miocarditi certe o probabili asociate ai vaccini covid e sottoporre i malcapitati a risonanza magnetica cardiaca, un esame in grado di identificare eventuali cicatrici che sarebbero indicative di una prognosi peggiore.
Riescono infine a identificare 67 soggetti, vaccinati in media un anno e mezzo prima (in alcuni casi, quasi due anni). Alla diagnosi, nove pazienti (13%) erano stati classificati come miocardite certa e 58 (87%) come miocardite probabile, e ora - dopo la risonanza - 16 di questi ultimi vengono riclassificati da miocardite probabile a miocardite certa.
Commentano gli autori:
"Abbiamo scoperto che l'incidenza della fibrosi miocardica è elevata, riscontrata in quasi un terzo dei pazienti, il che potrebbe avere implicazioni sul monitoraggio continuo e sulla prognosi di questa coorte prevalentemente giovane."
E ancora:
"La nostra popolazione di studio era composta prevalentemente da pazienti maschi giovani, in cui il decorso clinico della miocardite era relativamente lieve. Ciononostante, l'incidenza di LGE a lungo termine [cicatrici miocardiche] è stata elevata, riscontrata nel 30% della coorte totale. Le implicazioni cliniche a lungo termine dell'LGE in questa condizione sono ancora sconosciute, ma è stato dimostrato che l'LGE conferisce una prognosi peggiore nei pazienti con miocardite non associata ai vaccini soprattutto se persiste oltre i 6 mesi. È un predittore di mortalità più forte rispetto alla FEVS [frazione di eiezione ventricolare sn] o allo stato funzionale, e l'impatto prognostico persiste al follow-up di 10 anni."
Insomma, non una bella compagnia per gli anni a venire.
Background Myocarditis is a rare but potentially serious complication of COVID-19 vaccination. Cardiac magnetic resonance (CMR) with late gadolinium enhancement (LGE) imaging can identify cardiac scar, which may improve diagnostic accuracy and prognostication. We sought to define the incidence...
openheart.bmj.com
Per chi ha tempo e voglia, val la pena leggersi anche questo commento allo studio,
A Recent Publication Based on Data From Australia Highlights New Concerns
viralimmunologist.substack.com
che spiega alquanto bene come e perché la segnalazione spontanea sottostima ampiamente la numerosità e la gravità degli effetti avversi dei medicinali, farmaci o vaccini che siano. Specie se vengono fraudolentemente presentati come dei doni salvifici dal cielo.