Val
Torniamo alla LIRA
Questo è accaduto e sta accadendo ancora oggi.
L’opinione comune media e illiberale si è saldata, da una parte, con l’ideologia di sinistra
e, dall’altra, con il potere economico (che ovviamente sui gusti e sui consumi “medi” prospera e fa affari).
Si è così creato un tipo antropologico ben preciso che potremmo chiamare
il “cretino di sinistra” o “cretino collettivo”,
essendo il cretinismo abbracciato in buona fede da molti (su cui speculano i più cinici ed ipocriti).
Il cretinismo impone a tutti
idee semplici e preconfezionate,
una visione manichea del mondo,
un buonismo sentimentale in favore dei Grandi Ideali e di chi li professa.
Per ciò stesso
chi esce da questo seminato medio,
si fa qualche domanda in più,
come sempre e dovrebbe farsi l’uomo di cultura vero e l’individuo a cui pensava Mill,
viene bollato come reprobo, “incolto”, populista, “fascista”.
L’opinione comune media e illiberale si è saldata, da una parte, con l’ideologia di sinistra
e, dall’altra, con il potere economico (che ovviamente sui gusti e sui consumi “medi” prospera e fa affari).
Si è così creato un tipo antropologico ben preciso che potremmo chiamare
il “cretino di sinistra” o “cretino collettivo”,
essendo il cretinismo abbracciato in buona fede da molti (su cui speculano i più cinici ed ipocriti).
Il cretinismo impone a tutti
idee semplici e preconfezionate,
una visione manichea del mondo,
un buonismo sentimentale in favore dei Grandi Ideali e di chi li professa.
Per ciò stesso
chi esce da questo seminato medio,
si fa qualche domanda in più,
come sempre e dovrebbe farsi l’uomo di cultura vero e l’individuo a cui pensava Mill,
viene bollato come reprobo, “incolto”, populista, “fascista”.