Un vergognoso parallelismo
Il direttore del reparto di Malattie Infettive presso l’Ospedale San Matteo di
Genova
ha pubblicato la vignetta che, non senza un certo imbarazzo, riportiamo in foto,
la quale mostra
alcuni deportati, dai “no vax” ai “no mask”, dai “no greenpass”
ai “negazionisti del cambiamento climatico”, fino ai “no IT-alert”
in piedi di fronte al famigerato ingresso del campo di sterminio di
Auschwitz.
Parafrasando l’altrettanto famigerato cartello
Arbeit macht frei, nella vignetta è invece scritto:
“La libertà di pensiero non rende liberi”, concetto, peraltro, già di per sé opinabile.
Il parallelo con l’era nazista e il mettere in discussione la libertà di pensiero
si sono rivelati un formidabile
boomerang per il vanaglorioso Bassetti,
investito da commenti, critiche e meritatissimi strali dagli
utenti del noto social.