da vomito assoluto..........
Vedi, mai come in questa situazione, dove le pressioni psicologiche e sociali sono ai massimi, si conoscono le persone veramente.
Ognuno di noi può portare solo e soltanto la propria esperienza e del contesto che lo circonda, fatto di parenti, amici e colleghi.
E mai come in questi ultimi 2 anni ho assistito a cambiamenti di opinione improvvisi e voltafaccia inimmaginabili, perchè quando la pressione è massima e ti tocca direttamente o comunque da vicino, è lì che esce la tua vera natura.
Ho visto amici e colleghi dare di matto non appena uno scenario a loro apparentemente lontano e "sconosciuto" gli si è palesato veramente, nella vita reale, come se prima loro vivessero su Marte...e in quel momento li ho visti avere comportamenti del tutto illogici e incoerenti con quanto dicevano e sostenevano da sempre e sino al giorno prima.
In un amen li ho visti sragionare, andare in panico, incattivirsi e snaturarsi del tutto...oppure erano bravi a fingere, dando agli agli altri un'idea diversa e forse migliore di loro stessi.
Ho visto persone escludere dalla cena della Vigilia o dal compleanno del proprio figlio i propri fratelli, figli e genitori, lasciandoli da soli in uno dei momenti di aggregazione famigliare per eccellenza...e il tutto perchè questi loro famigliari non legittimamente avevano fatto ciò che gli altri, altrettanto legittimamente, avevano fatto.
Io non giudico una persona in base ad una sua scelta personale, che riguarda solo e soltanto lui e la sua salute, perchè vaccinarsi o non vaccinarsi è una scelta personale prima di tutto.
Se per me quella persona è meritevole di rispetto, se per me quella persona è importante, me la tengo vicino, sempre, anche se non condivido la sua scelta, perchè Valori come l'umanità, il rispetto, l'amore e l'amicizia esistono a prescindere da tutto: o ci sono o non ci sono.