Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Incendio destruye 800.000 barriles de crudo en Libia


[FONT=&quot] El impacto de un misil causó el incendio en un puerto de exportación de petróleo

[/FONT]






28/12/2014 01:10:00 p.m. | Reuters.- Un incendio atribuido a un misil lanzado durante enfrentamientos en el puerto libio de Es Sider destruyó 800.000 barriles de crudo, dijo el domingo la petrolera estatal National Oil Corp.
La producción total de crudo del Estado miembro de la Opep alcanza los 385.000 barriles por día, agregó la entidad, mientras que las exportaciones de gas natural desde el emprendimiento conjunto de Mellitah han caído a cerca de un 60% de su capacidad.

National Oil Corp se asoció con la italiana ENI en el emprendimiento conjunto de Mellitah.
 
AN autorizó designación de Ramírez como embajador ante la ONU


[FONT=&quot] La mayoría oficialista aprobó la designación del exvicepresidente de Economía en la misión establecida en Nueva York

[/FONT]


28/12/2014 04:39:00 p.m. | Emen.- La mayoría oficialista de la Asamblea Nacional (AN) autorizó este domingo, en sesión extraordinaria, el nombramiento de Rafael Ramírez , como embajador venezolano ante la Organización de las Naciones Unidas (ONU), con sede en Nueva York.

"Es una nueva tarea que tiene Rafael Ramírez para llevar las voz de nuestros pueblos de Venezuela, Latinoamérica y Medio Oriente que luchan por recuperar su plena soberanía y que luchan contra una política terrorista", explicó el diputado oficialista Yul Jabour.


La oposición salvó su voto en la aprobación sobre la designación de Ramírez, quien fue separado de su cargo como Canciller por el presidente Nicolás Maduro el viernes pasado.


Ramírez pasó en menos de un año de manejar la vicepresidencia de Economía, la estatal Pdvsa y el ministerio de Petróleo a la Cancillería, un cargo que ocupó durante tres meses.


El viernes, Maduro anunció por Twitter la sustitución de Ramírez por la abogada Delcy Rodríguez, exministra de Información y Comunicación.



Con información de AVN


Leer más en: AN autorizó designación de Ramírez como embajador ante la ONU
 
Poco prima di Natale ha preso fuoco uno yacht di proprietà del segretario privato di Maduro, si suppone un incendio doloso.

E vediamo qualche altro numero ... i cambi ufficiali sono sempre stabili, quello parallelo mantiene leggere oscillazioni a 174,37 Bs da 173,17 Bs.

I CDS sono in leggero incremento a 3.932,50 pb. da 3.906,80 pb.

Nelle riserve del Banco Central è arrivato Babbo Natale, portando in dote circa 1 MLD e mezzo. Si risale così sui max del periodo a 22.497 $ da 21.025 $.
Suppongo trattasi di fondi "interni".
 
Si affaccia sullo scenario della finanza mondiale come ente in grado di cambiare radicalmente la storia dei prestiti condizionati, ai quali sovente è seguita – nel corso diqualche decennio – la bancarotta dello stato “aiutato”.

I Paesi BRICS oggi – e domani gli altri stati che sapranno rimodulare la loro politica estera – hanno a dsposizione un prestatore di dollari e di altre valute che non chiede in cambio libbre di carne umana e che ha i mezzi per bloccare le scorribande dei gestori dei grandi fondi speculativi.
La Cina ci guadagna, perché incassa valute, rastrellate in un periodo in cui costavano poco sul mercato dei cambi, che userà per pagare materie prime preziose (invece che debiti del tesoro americano) dagli stati che le possiedono.
Russia, Iran, Argentina e Venezuela ci guadagnano, perché la loro valuta riprende un valore effettivamente rappresentativo delle loro potenzialità economiche e perché arrestano la speculazione sui cambi senza sprecare riserve in euro o in oro.
Ci perdono alcune centinaia di speculatori al ribasso; se ne faranno una ragione.
Milioni di persone trascorreranno invece un sereno Natale perché, oltre alla tombola, hanno imparato a giocare al gioco del: vinci tu che vinco anch’io.

fonte : Corriere della Collera 25 Dicembre 2014
 
Avevo fatto anch'io quattro conti molto sommari, mi usciva un buco di bilancio da 25 MLD di $ per il 2015.
Recuperabili una decina con benzina ed altre "accise".
Gli altri 15 MLD non saprei ... cioè rubando meno, anche domani mattina.

si... recuperabili in migliaia di modi diversi. veramente, per aggiustare la situazione bastano nozioni di finanza basilare, spicciola (d'altronde se ci arriviamo noi poveri mortali :rolleyes: )... a parte queste sciocchezze, il nodo fondamentale sono le importazioni e le distorsioni cambiarie. dai dati della bilancia commerciale sembrerebbe che il venezuela abbia segnato quest'anno alla voce "out" oltre 90 mld di usd. di questi 18 miliardi vanno sotto la voce "altro"... cosa sarà altro? :lol:

sarà l'estathè, il barattolo di nutella o il sexy toy segnati come spese di lavoro analogamente ai nostri politici? saranno le spese per mantenere studenti nullafacenti all'estero? saranno altri problemi della rivoluzione bolivariana? in generale direi tutta roba "tagliabile" prima che un paese esportatore di petrolio dichiari default e si blocchi del tutto per un certo tempo :rolleyes:

nel 2012 sono stati sussidiati beni per 55 miliardi di dollari. nel 2013 la cifra si è aggirata attorno ai 42 mld. quest'anno si chiuderà presumibilmente attorno ai 37 mld.

qual è il minimo, per il quale il paese si blocca? boh... per esempio nel 2010 sono stati sussidiati circa 32 mld. 10 anni fa si spendeva il 20% di quello che spendono oggi. con una moneta cartastraccia è necessario sussidiare i panini al macdonalds? importare le costosissime barbie piuttosto che i simpatici ed economici giocattoli cinesi? ne potrei direi migliaia... cmq è mia opinione che la soglia minima degli import per non bloccare il paese sia una cifra attorno ai 28 mld, nelle condizioni attuali.

giusto per fare un po' di gossip, oggi una delle gelaterie più famose del paese (ben 800 diversi gusti di gelati, urca!) non ha riaperto per mancanza di latte (grazie a reuters per l'avvincente racconto)... acquistare il latte al supermercato costerebbe quanto acquistare il whisky...

la mia idea è che finchè riusciranno, andranno avanti così... poi ritoccheranno il sistema sicad/cencoex, poi magari ritoccheranno la benzina (secondo ramirez, questa estate, si tratta di circa 12 mld annui di mancati introiti), poi magari ci sarà la vendita di qualche asset facilmente liquidabile (meglio se non CITGO), se l'oil rimarrà basso e le misure prese non saranno sufficienti, semplicemente chiederanno l'aiuto a qualcuno (s)vendendo parte delle preziose e illimitate risorse del paese... ci sono alcuni soggetti interessati a salvare il venezuela a prezzi di comodo, si fanno più rumorose ultimamente voci indirizzate al FMI oltre ai cinesi (io cmq propendo più per questi ultimi, per una serie di motivi...).

spero queste due cialtronerie siano utili :)

P.S. a proposito dei cinesi... China to Ease Tax Pressure on Oil Producers After Prices Plummet - Bloomberg
 
si... recuperabili in migliaia di modi diversi. veramente, per aggiustare la situazione bastano nozioni di finanza basilare, spicciola (d'altronde se ci arriviamo noi poveri mortali :rolleyes: )... a parte queste sciocchezze, il nodo fondamentale sono le importazioni e le distorsioni cambiarie. dai dati della bilancia commerciale sembrerebbe che il venezuela abbia segnato quest'anno alla voce "out" oltre 90 mld di usd. di questi 18 miliardi vanno sotto la voce "altro"... cosa sarà altro? :lol:

sarà l'estathè, il barattolo di nutella o il sexy toy segnati come spese di lavoro analogamente ai nostri politici? saranno le spese per mantenere studenti nullafacenti all'estero? saranno altri problemi della rivoluzione bolivariana? in generale direi tutta roba "tagliabile" prima che un paese esportatore di petrolio dichiari default e si blocchi del tutto per un certo tempo :rolleyes:

nel 2012 sono stati sussidiati beni per 55 miliardi di dollari. nel 2013 la cifra si è aggirata attorno ai 42 mld. quest'anno si chiuderà presumibilmente attorno ai 37 mld.

qual è il minimo, per il quale il paese si blocca? boh... per esempio nel 2010 sono stati sussidiati circa 32 mld. 10 anni fa si spendeva il 20% di quello che spendono oggi. con una moneta cartastraccia è necessario sussidiare i panini al macdonalds? importare le costosissime barbie piuttosto che i simpatici ed economici giocattoli cinesi? ne potrei direi migliaia... cmq è mia opinione che la soglia minima degli import per non bloccare il paese sia una cifra attorno ai 28 mld, nelle condizioni attuali.

giusto per fare un po' di gossip, oggi una delle gelaterie più famose del paese (ben 800 diversi gusti di gelati, urca!) non ha riaperto per mancanza di latte (grazie a reuters per l'avvincente racconto)... acquistare il latte al supermercato costerebbe quanto acquistare il whisky...

la mia idea è che finchè riusciranno, andranno avanti così... poi ritoccheranno il sistema sicad/cencoex, poi magari ritoccheranno la benzina (secondo ramirez, questa estate, si tratta di circa 12 mld annui di mancati introiti), poi magari ci sarà la vendita di qualche asset facilmente liquidabile (meglio se non CITGO), se l'oil rimarrà basso e le misure prese non saranno sufficienti, semplicemente chiederanno l'aiuto a qualcuno (s)vendendo parte delle preziose e illimitate risorse del paese... ci sono alcuni soggetti interessati a salvare il venezuela a prezzi di comodo, si fanno più rumorose ultimamente voci indirizzate al FMI oltre ai cinesi (io cmq propendo più per questi ultimi, per una serie di motivi...).

spero queste due cialtronerie siano utili :)

P.S. a proposito dei cinesi... China to Ease Tax Pressure on Oil Producers After Prices Plummet - Bloomberg

sento parlare di FMI e mi si rizzano i peli sulla schiena :down:

per il resto la faccenda è abbastanza semplice nella sua crudezza: con un (abnorme) costo di produzione dell'oil che risica i 40$ tempo e spazio per porre in essere delle serie misure ce n'è sempre meno
 
Las sorpresas del 2014 da Arca Analisis:
Siempre nos gusta dedicar el artículo de cierre de año a tópicos que consideramos relevante pero que la realidad cotidiana nos impide desarrollar con propiedad. Este año quisiéramos hablar de las sorpresas que son esos fenómenos informativos que suceden de manera inesperada y que cambian de manera radical el panorama de inversión internacional.


https://www.facebook.com/310117015702355/photos/pcb.763903586990360/763903500323702/?type=1&theater

https://www.facebook.com/310117015702355/photos/pcb.763903586990360/763903516990367/?type=1&theater
 
A Francoforte chiusure miste sui venezolanos:


22 bid/ask 52,05 - 53,30

24 bid/ask 43,30 - 47,50

27 bid/ask 47,23 - 48,00

31 bid/ask 49,80 - 52,50
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto