Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (3 lettori)

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Stato
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tommy271

Forumer storico
Perche sei uscito Tommy ?

Temo un ritorno del WTI in un'area sotto i 55$, complice un possibile vertice OPEC senza tagli alla produzione, ed un rafforzamento del dollaro.

La situazione interna permane disastrosa, vedi il valore del bolivar ... ma senza particolari aggravamenti.

Pronto a rientrare, nel caso ci fosse l'opportunità.

Tutto questo ... IMHO ... ;).
 

camaleonte

Forumer storico
I produttori di Petrolio Usa risorgono dalle ceneri dei prezzi"

https://it.finance.yahoo.com/notizie/i-produttori-petrolio-usa-risorgono-125600077.html


"Tornando però alla guerra dei prezzi, ormai si delinea quella che potrebbe essere l’unica, vaga certezza e cioè che il prezzo del petrolio, bene o male, potrebbe stabilizzarsi in area 65 dollari, visto e considerato che la stessa Arabia ha confermato come i 100 e oltre dollari al barile erano un livello troppo alto e mai più raggiungibile anche e soprattutto alla luce delle recenti scoperte su nuovi giacimenti sia in Artico che nel Mediterraneo, proprio mentre avanzano le energie alternative. Per quanto strano possa essere, inoltre, la nuova frontiera delle rinnovabili, stando ad indiscrezioni di stampa, sarebbe proprio l’Arabia Saudita, convinta di poter eliminare lo sfruttamento dei combustibili fossili già dal 2050, preferendo sfruttare l’energia solare, anche quella estremamente abbondante dato il clima della zona.
Per quanto riguarda intanto la stabilizzazione del petrolio, anche da un punto di vista geopolitico potrebbe essere una carta in più da giocare: la Russia potrebbe evitare un livore eccessivo nei confronti dell’Occidente e le tensioni sociali presenti nei paesi latinoamericani verrebbero calmierate. Senza dimenticare un fattore di primaria importanza: le oscillazioni del prezzo del petrolio vengono (soprattutto in passato) sfruttate come arma: un prezzo stabile permetterebbe una migliore attuazione di riforme e di colloqui tra le varie potenze."
 

marcob77

Moderator
Temo un ritorno del WTI in un'area sotto i 55$, complice un possibile vertice OPEC senza tagli alla produzione, ed un rafforzamento del dollaro.

La situazione interna permane disastrosa, vedi il valore del bolivar ... ma senza particolari aggravamenti.

Pronto a rientrare, nel caso ci fosse l'opportunità.

Tutto questo ... IMHO ... ;).

Se invece dovesse assestarsi sui 60 dollari? a me sembra veramente troppo la differenza tra 100 dollari e 50...
 

tommy271

Forumer storico
Se invece dovesse assestarsi sui 60 dollari? a me sembra veramente troppo la differenza tra 100 dollari e 50...

Credo che a 60$ ci si arriverà stabilmente tra qualche mese ... anzi, ci eravamo arrivati, andando anche un poco oltre.

La mia "sensazione" resta la mancanza di un accordo all'OPEC ... che spingerà i sauditi a rilanciare la guerra sul mercato.

Del resto qualche risultato l'hanno ottenuto, costringendo alla chiusura la quantità di pozzi che sapete in USA e Canada.
Questo ha portato un rialzo dei prezzi, accompagnato però da una pur sempre sovrapproduzione ... non assorbita dal mercato.

Come ripeto, mie sensazioni ... poi magari mi sbaglio. Non è la prima volta.
 

marcob77

Moderator
Credo che a 60$ ci si arriverà stabilmente tra qualche mese ... anzi, ci eravamo arrivati, andando anche un poco oltre.

La mia "sensazione" resta la mancanza di un accordo all'OPEC ... che spingerà i sauditi a rilanciare la guerra sul mercato.

Del resto qualche risultato l'hanno ottenuto, costringendo alla chiusura la quantità di pozzi che sapete in USA e Canada.
Questo ha portato un rialzo dei prezzi, accompagnato però da una pur sempre sovrapproduzione ... non assorbita dal mercato.

Come ripeto, mie sensazioni ... poi magari mi sbaglio. Non è la prima volta.
Sicuramente all'OPEC non sembra ci sia aria di accordo, soprattutto per la situazione ISIS, IRAN e riposizionamenti vari. Il venezuela potrebbe avere un miglioramento significativo solo nel caso in cui gli USA cambiassero la propria posizione per difendersi dalla Cina..
 

tommy271

Forumer storico
Oggi i principali mercati di riferimento erano chiusi, sul MOT i nostri soberanos si sono mossi intorno alle chiusure di venerdì. Quindi, nulla da segnalare:



22 bid/ask 52,10 - 52,59 - ultimo 52,58

26 bid/ask 48,51 - 49,72 - ultimo 49,72

27 bid/ask 47,36 - 47,97 - ultimo 47,98

31 bid/ask 48,85 - 49,38 - ultimo 49,38




In questo momento:

Euro/Dollaro, debole il primo, a 1,0974

WTI, poco significativo, ma in leggero guadagno a 60,06$.
 

tommy271

Forumer storico
Venezuela e India revisaron relación económica en encuentro de cancilleres


[FONT=&quot] Sostuvieron una reunión, en Caracas, para fortalecer las relaciones en materia energética, agrícola, automotriz, famacéutica y tecnológica

[/FONT]










07:01 a.m. | AVN.- Los ministros para Relaciones Exteriores de Venezuela, Delcy Rodríguez, y el ministro de Estado de la República de India, Vijay Kumar Singh, sostuvieron este domingo una reunión, en Caracas, para fortalecer las relaciones bilaterales en materia energética, agrícola, automotriz, famacéutica y tecnológica.

En declaraciones transmitidas por Venezolana de Televisión, la canciller venezolana destacó que durante el encuentro, efectuado en la Casa Amarilla, en Caracas, se desarrolló una agenda de trabajo que abre expectativas de cooperación entre ambas naciones.

"Una agenda cargada de trabajo para ambos países para elevar a un nivel estratégico las relaciones entre Venezuela, entre la región latinoamericana y caribeña y este importante país como es la India, que forma parte de esa agrupación que está conformando una nueva geopolítica mundial como son los BRICS (Brasil, Rusia, India, China y Suráfrica)", señaló.

De igual forma, la ministra puso a disposición del Gobierno indio, el puesto de Venezuela dentro del Consejo de Seguridad de la Organización de Naciones Unidas (ONU), para la búsqueda de los planes de desarrollo de la paz mundial.

"Hemos ratificado el compromiso de Venezuela de trabajar en el proceso de democratización de las naciones Unidas", agregó.

Rodríguez también informó que en los próximos días, asistirá junto al ministro para Petróleo y Minería, Asdrúbal Chávez, a la Comisión Intergubernamental de Alto Nivel (CIAN), que se realizará en Moscú, donde además sostendrá un encuentro bilateral con el canciller ruso, Serguéi Lavron.

Por su parte, el ministro indio resaltó que Venezuela es el primer país que visita en su gira por América Latina, al tiempo que comentó que con el nuevo Gobierno indio están abiertos a llevar la relación con Venezuela a niveles mucho más elevados.

"Estamos seguros de que en el ámbito político, económico, comercial, podemos llegar a un nivel muy alto de cooperación a través del diálogo político entre nosotros", dijo.

Venezuela y la India tienen relaciones cordiales y amistosas desde 1959.

En marzo de 2005, tras una visita realizada por el presidente Hugo Chávez a Nueva Delhi, capital de la India, y donde sostuvo conversaciones bilaterales con el entonces presidente indio, Dr. A.P.J. Abdul Kalam, se firmaron seis acuerdos y memorandos de entendimiento, incluso la creación de una Comisión Mixta y la cooperación en el sector de hidrocarburos.

Las visitas de alto nivel entre ambas naciones han contribuido a crear una atmósfera de entendimiento y voluntad de cooperación bilateral en las áreas social, cultural, política, económica y tecnológica.

En mayo de 2014 se instaló en Caracas el Grupo de Amistad Parlamentaria entre ambos países, evento en el que se reafirmó el compromiso de fortalecer las relaciones bilaterales
 
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