Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (14 lettori)

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
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tommy271

Forumer storico
Tweet da Caracas:


A esta hora, petróleo #WTI anota ganancias #oilprices




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tommy271

Forumer storico
* Parece ser que no sólo no se acordará un recorte de producción, sino que se incrementará el objetivo OPEP a 31,5 millones de barriles
 

tommy271

Forumer storico
* El precio de la cesta venezolana de petróleo cerró esta semana en $34,05, lo que representa una caída de 2,52%. Es su nivel más bajo del año
 

Obi W. Kenobi

Forumer attivo
la conferenza ha svelato alcune cose... premesso che l'outlook è ovviamente bear, per mia modesta opinione le cose interessanti sono:

1. venezuela ed altri hanno messo sul piatto un taglio di produzione del 5% -> sono stati ascoltati. l'anno scorso era stata fatta la stessa proposta, ma la risposta è stata completamente diversa. quello che emerge è che ci sono dei paesi con grosse difficoltà economiche. quello che si può leggere fra le righe è che questi paesi hanno comunque dei mezzi per andare avanti. ricordo che i contratti sul greggio sono dei pezzi di carta estremamente seri. per trasportare qualche milione di barili servono basi economiche solide, per questo a PDVSA adesso stanno chiedendo pagamenti anticipati (per importare liviani che servono a fare i loro miscugli) piuttosto che nei classici 30-90 giorni.

2. oltre alle quote, è stato messo sul tavolo il discorso degli stock. non si guarda solo alle quote di mercato ma anche ai tempi. importante.

3. hanno parlato dell'iran -> un taglio del 5% della produzione di tutti avrebbe accomodato solo la quota parte di ritorno dell'iran (30 Mbpd x 5% = 1.5 Mbpd). questo fa capire che, come anticipato dal simpatico zanganeh, l'iran ha davvero una capacità produttiva già vicina ai 4 Mbpd (adesso estrae ancora a circa 2.7-2.8 Mbpd, livello imposto dalle sanzioni).

4. hanno deciso di aspettare ancora 6 mesi per vedere la reazione del mercato -> i dubbi sull'iran ci sono ma verranno ragionevolmente fugati (tempo fa si parlava di un report del 2011 che diceva "iran nuclear activity is not a black or white situation). a quale reazione del mercato fanno riferimento? a quella del riallineamente del market-share. ovviamente ci sarà un altro glut, quello che sarà interessante sono i successivi tagli di capex.

in definitiva, la tattica è quella di farsi male adesso, vedere se è possibile distruggere le esplorazioni ed i progetti degli avversari, attendere che le varie scoperte di greggio fatte durante gli anni d'oro di greggio a 100 usd si riducano e poi far partire un nuovo ciclo bullish quando circoleranno di nuovo le voci che il petrolio scarseggia (insomma, quando GS lancerà la prossima forecast a 200 usd/b :asd: e chissà che non ci arrivino, dovranno ricoprire le perdite probabilmente). tutto questo vuol dire che la strategia è a lunghissimo termine.

per ora questo è quello che mi viene da pensare, ma le situazioni cambiano, magari a giugno il vento si inverte. my 2 cents.
 
Stato
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