Ecco qualcosa su cui riflettere per ponderare i rischi veri e quelli presunti tali.
In finanza le catastrofi non vengono mai annunciate, ma se proprio si desidera fare delle eccezioni, allora si eseguano le analisi corrette... e si diano le dovute precedenze.
Bankitalia: nuovo record del debito a giugno, 2.248 miliardi - Economia
A differenza del Venezuela nel Bel Paese non vi sono al Governo dei marxisti ortodossi e nemmeno dei militari travestiti da garanti della democrazia... e la moneta circolante non e' per nulla inflazionata... eppure il debito pubblico continua ad aumentare ed il PIL rimane quasi immobile.
La vera differenza fra il Venezuela ed il ns Paese e' che il primo ha quantità imponenti di materie prime ed un cambio valutario fasullo che fa da spartiacque fra crisi e sviluppo, mentre il secondo ha solo debito ed una valuta che impedisce la crescita vera (export).
Compitino delle vacanze: "Quale dei 2 Paesi di cui sopra ha maggiori probabilità di attraversare il fiume e può dare migliori garanzie agli investitori...?"
Franklin Templeton, fondo taglia esposizione a bond Italia
LONDRA (Reuters) - Un importante fondo gestito dal numero uno del fixed income in Europa di Franklin Templeton ha tagliato la propria esposizione ai titoli di Stato italiani al minimo dal 2011, anche a causa dei crescenti rischi politici.
David Zahn ha spiegato a Reuters che l'attuale livello dei rendimenti delle obbligazioni italiane non rispecchiano il rischio che il presidente del Consiglio Matteo Renzi potrebbe corrrere con il referendum costituzionale o la situazione problematica del sistema bancario.
Il rendimento del Btp decennale italiano oggi è sceso all'1,05%, sfiorando il minimo storico dell'1,04%.
L'Italia rischia infatti di dover affrontare un periodo di incertezza legato al referendum costituzionale atteso quest'autunno, a cui potrebbero essere legate le sorti del governo.
"Se Renzi dovesse perdere e dovesse dimettersi sarebbe abbastanza negativo per l'Italia e per la zona euro perchè è uno dei riformatori nella zona euro", spiega Zahn.
"C'è un'alta probabilità che questo succeda? No, ma è una cosa a cui il mercato non sta prestando molta attenzione".
Zahn ha aggiunto: "Dall'inizio dell'anno, nel nostro fondo multi-settoriale europeo sul fixed income, il Franklin European Total Return, abbiamo ridotto la nostra esposizione sul mercato dei bond italiani".
Il debito italiano contava per l'8,34% del fondo alla fine di giugno, in calo rispetto al 17% di circa un anno fa. Il fondo ha asset netti per 343 milioni di euro.
"Questa è la più bassa quota dal 2011", spiega Zahn, aggiungendo che la decisione di ridure l'esposizione al debito italiano è collegata anche alle valutazioni e il fondo ha destinato pochi fondi sui mercati core dei bond governativi, come Francia e Germania.
"Se (Renzi) dovrà dimettersi allora ci potrebbero essere le elezioni e il Movimento 5 Stelle potrebbe andare al governo e sospetto che possano avere una politica fiscale molto più espansiva", spiega Zahn.
Zahn supervisiona le strategie sul fixed income di Franklin Templeton, che riguardano oltre 2 miliardi di euro.
(Dhara Ranasinghe)