Infatti, i russi sono previdenti, l'operazione vale 1,5 MLD di $ di cui 485 Mln versati cash (per vendita di oil e derivati) mentre i restanti verranno accreditata nella prima settimana di aprile.
Non ho idea se l'operazione è in grado di bypassare il voto del Parlamento.
Quest'ultimo - credo - sarà contrario alla svendita del patrimonio nazionale per pochi "spiccioli".
La Russia si assicura il controllo di CITGO ad una somma molto bassa, rispetto al valore dell'azienda (stima 5/6 MLD). Ed inoltre ha un'apertura a 360 gradi sul mercato americano.
Che dirà Trump? Forse nulla.