Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1
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tommy271
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tommy271
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Viste le implicazioni "legali" che vertono su questo titolo, sarebbe consigliabile (per chi vuole) utilizzare gli altri titoli presenti sul mercato.
camaleonte
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Eni - Vanta un credito di 300 milioni in Venezuela 04/01/2017 12:05 - ALN
Pdvsa, compagnia petrolifera statale venezuelana, ha emanato una nota ufficiale nella quale spiega che “restando immutati i suoi accordi contrattuali internazionali, a partire dal primo gennaio 2017 insieme alle sue controllate, provvedera' a una diminuzione dei volumi nei principali contratti di vendita di greggio, in conformita' e nei termini degli accordi vigenti”.
Inoltre, il gruppo venezuelano ha anche annunciato un ulteriore taglio della produzione, in linea con le decisioni Opec (-10% nel 2017 pari a 220mila barili in meno al giorno; -7% nel 2018 pari a una riduzione di 140mila barili al giorno).
La compagnia, schiacciata dai debiti, e' anche morosa nei confronti di tutti i partner esteri attivi nei giacimenti del Paese: tra questi anche Eni, che deve riscuotere circa 300 milioni, e Saipem, che nei mesi scorsi aveva stimato di dover rientrare di almeno 418 milioni.
Si ricorda, infine, che Pdvsa lo scorso 31 dicembre ha siglato anche nuovi contratti per un controvalore di 30 miliardi di dollari per la sola area dell’Orinoco, dove tra gli altri e' impegnata anche Eni con circa il 40% della concessione giant Junin 5 (il restante 60% fa capo a Pdvsa).
www.marketinsight.it
Pdvsa, compagnia petrolifera statale venezuelana, ha emanato una nota ufficiale nella quale spiega che “restando immutati i suoi accordi contrattuali internazionali, a partire dal primo gennaio 2017 insieme alle sue controllate, provvedera' a una diminuzione dei volumi nei principali contratti di vendita di greggio, in conformita' e nei termini degli accordi vigenti”.
Inoltre, il gruppo venezuelano ha anche annunciato un ulteriore taglio della produzione, in linea con le decisioni Opec (-10% nel 2017 pari a 220mila barili in meno al giorno; -7% nel 2018 pari a una riduzione di 140mila barili al giorno).
La compagnia, schiacciata dai debiti, e' anche morosa nei confronti di tutti i partner esteri attivi nei giacimenti del Paese: tra questi anche Eni, che deve riscuotere circa 300 milioni, e Saipem, che nei mesi scorsi aveva stimato di dover rientrare di almeno 418 milioni.
Si ricorda, infine, che Pdvsa lo scorso 31 dicembre ha siglato anche nuovi contratti per un controvalore di 30 miliardi di dollari per la sola area dell’Orinoco, dove tra gli altri e' impegnata anche Eni con circa il 40% della concessione giant Junin 5 (il restante 60% fa capo a Pdvsa).
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Bancos no reciben remesas de billetes desde hace dos semanas http://bit.ly/2j46OKS (vía @ElNacionalWeb)
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