Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

[tommy271]

FANB: Nuestra obediencia no es complaciente


Padrino López que un sector del Parlamento ha mantenido un sistemático irrespeto, “en forma desafiante”, a autoridades legítimamente constituidas como el Tribunal Supremo de Justicia


By SOFÍA NEDERR
07 de enero de 2017 12:03 AM





El ministro de la Defensa, general en jefe (EJ) Vladimir Padrino López, emitió un comunicado en el que la Fuerza Armada Nacional Bolivariana rechaza la exhortación que le hiciera el presidente del Poder Legislativo, Julio Borges, para defender la carta magna.

“Resulta tristemente contradictorio que desde la Asamblea Nacional se efectúe un llamado al rescate de la Constitución, con un enfoque sesgado y parcial, que pretende generar incertidumbre para arrebatar la legitimidad del ciudadano Nicolás Maduro Moros como presidente de la República y comandante en jefe de la FANB. Para los hombres y mujeres de uniforme, el jefe de Estado no es una parcialidad política, pues la misma carta magna precisa que ejerce la suprema autoridad jerárquica, razón por la cual nuestra obediencia no representa una actitud complaciente, sino una obligación legalmente establecida; por eso le reiteramos absoluta lealtad e incondicional apoyo en el esfuerzo que día a día realiza para superar las dificultades que enfrentamos”.

Señaló que un sector del Parlamento ha mantenido un sistemático irrespeto, “en forma desafiante”, a autoridades legítimamente constituidas como el Tribunal Supremo de Justicia. La institución armada exigió respeto.

“Somos la columna vertebral de la soberanía popular, constituyéndonos en el más celoso guardián de las conquistas sociales y derechos de sus conciudadanos, con lo cual se ha ganado su admiración. ¡Basta de llamados que pretenden involucrar a la institución en

Vedi l'allegato upload_2017-1-7_10-46-9.gif

 

[tommy271]

La tasa del #SIMADI subió poco más de 2 Bs hoy, llegando a 678,08 Bs

 

[tommy271]

Il parallelo torna a salire, dopo l'unica azione positiva compiuta da Maduro in questi anni: eliminare i biglietti da 100 Bs. Non è stato però in grado di governare il cambio, affossato dalle proteste.

 

[tommy271]

Las reservas internacionales de #Venezuela subieron $33 millones, llegando a $10.901 millones

 

[tommy271]

Tras 6 semanas seguidas subiendo, el precio de la cesta venezolana de petróleo cayó 0,57% esta semana, llegando a 45,66 por barril

 

[tommy271]

Los #BonosSoberanos de Venezuela cayeron junto al resto de la renta fija global. Perdieron en promedio 0,3% de su valor

 

[tommy271]

Los #BonosPDVSA cerraron con un comportamiento mixto. La parte corta volvió a tener mejor desempeño que la larga

 

[ficodindia]

“Eredità Chavez, default Venezuela inevitabile”. Bolivar KO, prezzi +1.600%
"Eredità Chavez, default Venezuela inevitabile". Bolivar KO, prezzi +1.600% | Wall Street Italia

Evidentemente la possibilità di una stabilizzazione dell'economia venezuelana è una chimera rispetto al 2016 quando il prezzo del petrolio è caduto a livelli minimi (25$/b). Adesso che il prezzo sembra sollevarsi, soprattutto dopo l'accordo OPEC, il mantra decennale del default inevitabile dovrebbe finalmente realizzarsi. Tuttavia continua ad avere dei dubbi soprattutto adesso col prezzo del barile a 50$.

 

[Kain]

Quella di Borges verso la FANB è stata una sollecitazione, per creare un pò di maretta tra le fila di Maduro.
La risposta non poteva essere diversa.

Resta da vedere se i quadri intermedi la pensano come Padrino Lopez.
Rammento a tutti che il povero Allende mise a capo dell'esercito un suo uomo di fiducia: Pinochet.

Per il momento la maretta è in casa Mud, non hanno digerito il dialogo con il governo, hanno perso consenso elettorale scendendo al 37%, dal 45% e oltre, in più non hanno un programma chiaro ed entro il 10 gennaio se non fanno qualcosa di eclatante il governo e salvo e il revocatorio perde pure di significato.
Capriles&Co avendo fatto una battaglia 2016 incentrata solo sul Referendum restano privi di contenuti e con un unico obbiettivo che non può più raggiungere, se per qualche motivo(vedi cesta in aumento) diminuiscono le file, la penuria di alimenti e medicine, alle elezioni amministrative dell'estate 2017 il psuv la sfanga, e allora Mud cosa farà?

 

[tommy271]

Per il momento la maretta è in casa Mud, non hanno digerito il dialogo con il governo, hanno perso consenso elettorale scendendo al 37%, dal 45% e oltre, in più non hanno un programma chiaro ed entro il 10 gennaio se non fanno qualcosa di eclatante il governo e salvo e il revocatorio perde pure di significato.
Capriles&Co avendo fatto una battaglia 2016 incentrata solo sul Referendum restano privi di contenuti e con un unico obbiettivo che non può più raggiungere, se per qualche motivo(vedi cesta in aumento) diminuiscono le file, la penuria di alimenti e medicine, alle elezioni amministrative dell'estate 2017 il psuv la sfanga, e allora Mud cosa farà?

Il dialogo si è ormai arenato, gli elementi "dialoganti" della MUD son stati messi in minoranza.
Può far piacere o meno, de gustibus.

Quel che è certo, con l'ennesimo rimpasto di Maduro e la nomina di Borges e Guevara all'AN la conflittualità aumenterà ... per arrivare dove, lo vedremo prossimamente.