Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Asdrubal R. Oliveros ‏@aroliveros




La escasez es consecuencia del control. El chavismo nos vendió la novela de 1. Guías de distribución y controles producción se acaba. Nada

2. Luego se inventó los mecanismos de distribución del Estado y masivas importaciones públicas. Nada. Escasez sigue

3. Apareció la captahuella, las limitaciones de compra por semana. Algunos se emocionaron. Nada. Escasez galopante

4. Luego vino el terminal de la cédula, unido a todo lo demás. La escasez empeora…

5. Aumentan fiscalizaciones, reparten bolsas de comida, utilizan consejos comunales. Nada. Escasez sigue siendo peor

6. Y para guinda: ahora algunos se les ocurre que las compras deben ser exclusivas por sitio de residencia… Imagine lo que viene

Estimados con esta breve cronología lo que quiero decirte es que el problema de fondo es la política de controles. No perdamos el foco
 
Ecoanalítica ‏@ecoanalitica




#ElDato La canasta alimentaria publicada por el Cenda, se ubicó en marzo en VEF 89.156; un incremento de 17,9% en comparación con enero

#ElDato Cereales y productos derivados creció 57,6% intermensual, seguido productos alimenticios (mayonesa, salsa de tomate y vinagre) 39,5%

#ElDato Con estos incrementos una familia requiere 7,7 salarios mínimos aproximadamente solo para cubrir sus gastos básicos en alimentación

#ElDato En un año la canasta alimentaria se ha incrementado 486,5%, al pasar de VEF 15.201 a VEF 89.156

#ElDato En los primeros tres meses de 2016 la canasta básica alimentaria presentó una variación acumulada de 51,3%
 
23Abr2016
Actualidad
Datanálisis sostiene que apoyo al revocatorio presidencial supera 65%


Banca y Negocios @bancaynegocios






“Creo que la oposición debería estar en este momento unificada alrededor de una sola opción, por cierto el referéndum tiene más de 65 por ciento de aprobación nacional”.

Así lo indicó el presidente de Datanálisis, Luis Vicente León, durante un evento en que participó en la ciudad de Maracaibo esta semana.

A su juicio, la “lamentable” decisión de la Mesa de la Unidad de “no casarse con una sola estrategia” podría repercutir negativamente en el resultado.

León cree que “no concentrarse todos en la lucha atomiza su esfuerzo, minimiza el trabajo conjunto y hace muy poco probable el éxito de su estrategia”.

“El gobierno está acabado” aseguró Luis Vicente León en rueda de prensa al explicar que el efecto político de las decisiones “erradas” del Ejecutivo “ya está visto desde el 6 de diciembre, ya que más de 65 por ciento de los venezolanos quiere cambio este año, pero un mayoritariamente pacífico”.

A su llegada a la capital zuliana, el experto indicó que “entre Caracas y Maracaibo hay un abismo” no solo porque los racionamientos en el Zulia u otros estados del interior “son más pronunciados y sin aviso”, sino porque “en Maracaibo hay más cola y la escasez en los hogares se siente cinco puntos porcentuales por encima de la de Caracas”, indicó el diario La Verdad.

Afirma que el tema económico sigue siendo el principal problema del presidente Nicolás Maduro, quien no procura la rectificación de la raíz del problema, “que es el control de cambio y no la caída del petróleo. Es como decir que al ataque de peste lo estas atendiendo importando urnas”, ejemplificó.

Datanálisis sostiene que apoyo al revocatorio presidencial supera 65% - Banca y Negocios
 
Pdvsa 2016 quota 80, non fatevi troppe seghe mentali, rimborserà in un modo o nell'altro e Maduro sarà in sella anche a ottobre, oltretutto se davvero l'EIA ha ragione e lo shale oil sta crollando, il prezzo del barile aumenterà nella seconda metà del 2016, e il venezuela sara' in una situazione molto diversa dall'attuale...

Tra l altro aggiungo che ho letto un articolo mi sembra dell EIA che dice che l IRAN continuerà ad avere delle serie difficoltà ad aumentare notevolmente la sua produzione (che potenzialmente è enorme e ha un costo bassissimo) sia per necessità di ingenti investimenti sia per una serie di restrizioni che non sono ancora state tolte
Nel frattempo con buona pace di tommy aspetterò paziente il raddoppio del capitale su PDVSA 17 5,25% :D
 
Tra l altro aggiungo che ho letto un articolo mi sembra dell EIA che dice che l IRAN continuerà ad avere delle serie difficoltà ad aumentare notevolmente la sua produzione (che potenzialmente è enorme e ha un costo bassissimo) sia per necessità di ingenti investimenti sia per una serie di restrizioni che non sono ancora state tolte
Nel frattempo con buona pace di tommy aspetterò paziente il raddoppio del capitale su PDVSA 17 5,25% :D

Mancano capitali.
Gli iraniani si stanno dando da fare, ma ci vorrà tempo.
Credo che interverranno massicciamente i cinesi.
 
23Abr2016
Actualidad
Datanálisis sostiene que apoyo al revocatorio presidencial supera 65%


Banca y Negocios @bancaynegocios


“Creo que la oposición debería estar en este momento unificada alrededor de una sola opción, por cierto el referéndum tiene más de 65 por ciento de aprobación nacional”.

Así lo indicó el presidente de Datanálisis, Luis Vicente León, durante un evento en que participó en la ciudad de Maracaibo esta semana.

A su juicio, la “lamentable” decisión de la Mesa de la Unidad de “no casarse con una sola estrategia” podría repercutir negativamente en el resultado.

León cree que “no concentrarse todos en la lucha atomiza su esfuerzo, minimiza el trabajo conjunto y hace muy poco probable el éxito de su estrategia”.

“El gobierno está acabado” aseguró Luis Vicente León en rueda de prensa al explicar que el efecto político de las decisiones “erradas” del Ejecutivo “ya está visto desde el 6 de diciembre, ya que más de 65 por ciento de los venezolanos quiere cambio este año, pero un mayoritariamente pacífico”.

A su llegada a la capital zuliana, el experto indicó que “entre Caracas y Maracaibo hay un abismo” no solo porque los racionamientos en el Zulia u otros estados del interior “son más pronunciados y sin aviso”, sino porque “en Maracaibo hay más cola y la escasez en los hogares se siente cinco puntos porcentuales por encima de la de Caracas”, indicó el diario La Verdad.

Afirma que el tema económico sigue siendo el principal problema del presidente Nicolás Maduro, quien no procura la rectificación de la raíz del problema, “que es el control de cambio y no la caída del petróleo. Es como decir que al ataque de peste lo estas atendiendo importando urnas”, ejemplificó.

Datanálisis sostiene que apoyo al revocatorio presidencial supera 65% - Banca y Negocios

Questo tizio parla da perfetto liberista, ma vorrei vedere se una volta giunto al Governo facesse quel che dice... ?!

Liberalizzare il cambio è corretto, ma l'impatto sui salari in Bolivares sarebbe devastante per il popolo. E la rivolta generale farebbe cadere qualunque governo, anzi il rischio di una guerra civile diverrebbe concreto.
L'unico modo accettabile e meno doloroso di liberalizzare il cambio è quello della gradualità ... proprio come sta facendo Maduro.
 
Ultima modifica:
I venezuelani hanno iniziato a muoversi con un buon ritardo sperando che gli altri produttori dessero loro mano, ma si tratta di concorrenti tenuti insieme con lo sputo per i quali vale la regola "mors tua vita mea", molti discorsi ma nessuno riduce la produzione per primo per paura di rimanere con entrate ridotte rispetto agli altri.
La situazione del Venezuela è comunque la solita, i prezzi dei bond rispecchiano questo, titoli con cedole del 10% che quotano 30 o 40 sono comunque segnale di situaizone molto critica (ovviamente chi è entrato a 30 e vende a 40 porta a casa un 25% di guadagno, tanta roba).
L'Iran si sta organizzando e guardando fra i vari siti molte delle compagnie petrolifere europee stanno puntando lì, recentemente ho preso azioni di OMV proprio perchè sta investendo massicciamente in Iran (principalmente per il gas, avendo come obiettivo di diventare il principale gestore degli hub onshore di gas per l'europa), credo che gli investimenti iraniani andranno in produzione prima dei tanto sbandierati investimenti in Venezuela. Anche gli USA stanno facendo investimenti in Iran, stanno trattando perfino l'acquisto di acque pesanti dopo aver osteggiato in tutti i modi il settore nucleare iraniano.
Il Venezuela è una grande scommessa e come tale ha buone possibilità di dare ottime soddisfazioni come di dare parziale fregatura, ma ai prezzi attuali continuo a ritenere che i danni derivanti dallo scenario peggiore siano contenuti.
 
I pozzi di shale oil stanno chiudendo, ma ci vuol poco a farli ripartire. La situazione di pressing dovrebbe durare per oltre un annetto ... per mandare in disuso gli impianti.
Comunque invito a non guardare i soli rigs ... ma al volume complessivo di produzione. E qui si avrebbe qualche sorpresina.

Tra l'altro, i più attenti, avranno notato un aumento della divaricazione tra i prezzi della "cesta" e quelli del WTI. Lo stacco è adesso intorno ai 10$. Mai stato così alto.

Quanto alle seghe mentali, non c'è problema ... basta comprare e chiudere nel cassetto, per chi è convinto.
Si ritroverà, alla scadenza, i 100 oltre i corposi cedoloni.
Si guardiamo la produzione shale oil :) da un massimo di 9700 mln barili al giorno ottobre 2015 siamo a 8900 mln con un calo dei rigs attivi di 3 settimane consecutive. E un orda di fallimenti che spaventa Obama, vedasi richiesta di trattare sul petro ai saudi , e che credo metta in guardia da ripetere lo stesso errore di inondare il mercato di shale oil
 
Tra l altro aggiungo che ho letto un articolo mi sembra dell EIA che dice che l IRAN continuerà ad avere delle serie difficoltà ad aumentare notevolmente la sua produzione (che potenzialmente è enorme e ha un costo bassissimo) sia per necessità di ingenti investimenti sia per una serie di restrizioni che non sono ancora state tolte
Nel frattempo con buona pace di tommy aspetterò paziente il raddoppio del capitale su PDVSA 17 5,25% :D
Oltretutto ho letto che la flotta petrolifera iraniana è in gran parte da rimodernare, avranno un bel pò da fare prima di recuperare la quota di produzione che avevano in passato
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto