La situazione attuale in Venezuela nel 2017
By: Ramón Manaure | Mercoledì 2017/10/05 02:41| versione stampabile
Questo articolo riguarda la situazione della Repubblica nei primi sei mesi del 2017, è il risultato di un documentario livello di ricerca esplorativa qualitativa, in cui in particolare un'analisi della situazione preparato in da una prospettiva critica mostrato. Esso rappresenta un documento che aiuta a guidare la situazione attuale, finalizzato alla popolazione generale, ed è presentato organizzata nelle seguenti sezioni: i fatti, diffusione, che sono i propulsivi, i piani e le conclusioni?.
I fatti principali
Il paese in questo momento una situazione pianificata dal vivo piuttosto critica, che si caratterizza per lo sviluppo degli eventi in cui le piccole marce civili pieni di odio, sostenuti da gruppi di assalto che eseguono terrorista quotidiana e bande criminali a pagamento che vengono attivati in osservata notte per le medesime finalità.
Questi gruppi terroristici hanno le seguenti caratteristiche: essi sono costituiti da cittadini provenienti dai settori marginali interni o urbani, organizzati in reti, psicologicamente condizionati a violenza, molti membri sono sociopatici o tossicodipendenti, mostrano un certo addestramento in guerriglia urbana (grazie a formations paramilitari e pensionati militari a destra), e sono pagati da alcuni partiti politici di destra.
Per quanto riguarda le azioni terroristiche sono previste, svilupparsi in circa l'1% del territorio, soprattutto nei comuni che controlla il diritto, in particolare nelle zone isolate, ma in posizioni chiave militarmente, cioè autostrade, strade principali fondamentali, uffici governativi, negozi, ospedali e altri servizi pubblici.
Allo stesso modo, l'obiettivo è principalmente quello di evitare che l'attività quotidiana della popolazione direttamente o indirettamente tramite la trasmissione a livello nazionale.
diffusione
I media privati (TV, radio, stampa, internet, social network) e all'estero, utilizzando tecniche di condizionamento psicologico, la persuasione e la psicologia di massa, insieme con tecniche pubblicitarie sono tenute a trasmettere i fatti delle marce e contrapposte concentrazioni mediaticamente sottolineando ingrandire e soprattutto pubblicizzare carattere terroristico, presentandoli come eventi a livello nazionale e non locale, con l'intento di influenzare l'opinione pubblica nazionale ed estero, che si forma una percezione sociale sbagliata, in cui il Venezuela a quanto pare lui è nel caos sull'orlo di una guerra civile.
Intorno a questo, i media spesso fanno o inventano fatti per diffondere loro come un prodotto di propaganda e contribuendo alla matrice del caos nazionale e ingovernabile.
Insieme a quanto sopra, i fatti più diffusi sono legati alla emotive, in particolare questioni come i bambini, madri, feriti, morti, il razzismo tra gli altri, che hanno scatenato nelle emozioni di popolazione come la rabbia e l'odio, sempre diretti verso il governo e il settore chavista.
Chi sono i propellenti?
A livello nazionale, alcuni partiti politici direttamente di destra, le grandi imprese, la leadership della Chiesa cattolica, e le istituzioni del settore universitario; quelli con un forte sostegno straniera, sostenuta dalla maggior parte dei mezzi di comunicazione privati e un'influenza nazionale debole sulle masse. A questo proposito, è da notare che indirettamente contribuiscono a questo gruppo di intellettuali e politici di sinistra, che il settore esprime pareri non si rendono conto che ha usato per guidare la situazione.
A livello internazionale, i governi dei paesi come gli Stati Uniti, Spagna, Colombia, Argentina, Messico, le compagnie petrolifere che controllavano questo settore nel paese fino agli anni 90, media internazionali, social network internazionali e organizzazioni come l'OEA tra altri.
piani
Tutto quanto sopra menzionato è organizzato quindi indicato un piano redatto all'estero sotto la responsabilità degli Stati Uniti, nel contesto della politica globale per l'America Latina, che deve essere eseguito nel paese dagli attori già citati, sotto la monitorare l'ambasciata degli Stati Uniti. In questo obiettivo generale è quello di controllare la Repubblica Bolivariana del Venezuela e distruggere la rivoluzione bolivariana, d'altra parte si presentano le seguenti fasi o stadi: (1) sviluppare una guerra non convenzionale (mettendo in evidenza i prezzi del petrolio più bassi) economici; (2) il controllo una delle autorità pubbliche, (3) l'Assemblea Nazionale deve rompere con il governo; (4) i prezzi descontrolar, aumentando l'inflazione e accaparramento di prodotti; (5) Creare caos e ingovernabilità a livello nazionale l'attenzione dei media, che porta a programmare psicologicamente gruppi borghesi di agire in modo irrazionale; (6) rompere l'unità di controllo; (7) Cercare di colpo di stato; (8) paralizzare il paese; (9) Creazione di un governo parallelo con il parlamento in Venezuela.
Per svilupparlo, si stima a farlo nel breve o medio termine, talento umano, la logistica e il finanziamento venire dal governo degli Stati Uniti, i collaboratori colombiani e privati stranieri gruppi paramilitari, quindi questo deve essere il più leader viaggi opposizione all'estero.
conclusioni
Come per tutti gli eventi che sono previste non sorgono spontaneamente, che vengono gradualmente contenute dalle autorità per evitare scontri con il settore chavista. Intorno alla diffusione di eventi, purtroppo, essi formano una matrice (apparente verità) che si propagano irresponsabilmente i media privati e le reti sociali, tuttavia, la matrice è in calo lentamente. Per quanto riguarda i responsabili, essi vengono rivelati stessi a comparire davanti ai media. Infine, il piano si sta svolgendo per le persone che stanno diventando consapevoli di questo, e il governo ha preso provvedimenti. In breve, tutto ciò di cui è la materializzazione della politica degli Stati Uniti per riprendere il controllo dell'America Latina, in particolare il Venezuela rappresenta un cattivo esempio, che promuove l'indipendenza dei popoli.
* Dottore in Scienze per lo Sviluppo Strategico
Professore del UBV.
Dottore in Scienze per lo Sviluppo
professore aggiunto della Universidad Bolivariana de Venezuela
Formazione Gli Corso di laurea in Gestione sociale di Sviluppo Locale e CESYC
La situación actual de Venezuela en 2017