VENEZUELA & Petroleos de Venezuela Cap. 3

Qualcuno dirà che è un fatto positivo e aiuterà i prezzi a salire
Sono gli stessi che avevano attaccato il presidente per l'allenamento delle sanzioni.
Il 18 aprile scopriremo se verranno ripristinate o continueranno ad essere sospese.
Intanto i titoli oggi sono risaliti un'altro po'.
Da quando sono tornati trattabili si poteva fare già un 40% facile facile
 
Sono gli stessi che avevano attaccato il presidente per l'allenamento delle sanzioni.
Il 18 aprile scopriremo se verranno ripristinate o continueranno ad essere sospese.
Intanto i titoli oggi sono risaliti un'altro po'.
Da quando sono tornati trattabili si poteva fare già un 40% facile facile
E' difficile credere che gli USA, volendo ripristinare le sanzioni, impediscano al VNZ di pagare i debiti con la cessione di petrolio perchè altrimenti:
1) il VNZ otterrebbe un beneficio e non un danno;
2) verrebbero danneggiati gli USA e l'occidente per la riduzione dell'offerta di oil venezuelano con conseguente aumento del prezzo del petrolio. E' risaputo che gli USA si stanno prodigando per calmierare il prezzo del petrolio specie in vista delle elezioni USA ormai alle porte. E' risaputo che l'elettore americano è molto sensibile al prezzo della benzina. Se Biden vuole vincere le elezioni non può proprio sanzionare il VNZ adesso
 
Chi l'ha detto.... la domanda e l'offerta c'erano eccome solo che non si poteva utilizzare il circuito elettronico perchè si poteva negoziare solo OTC.
Il prezzo del barile è salito rispetto al periodo covid quando scese sotto lo zero.
Il prezzo dei bonos è destinato a salire e sta già salendo dai minimi.
Si ritiene erroneamente che il VNZ non sia in grado di aumentare la produzione di petrolio.
Questo è falso. Il VNZ non aumenta la produzione perchè non sa a chi vendere il petrolio, non ci sono compratori, visto che vogliono acquistarlo solo con forti sconti.
Se tolgono le sanzioni su CITGO che impediscono a CITGO di importare petrolio dal VNZ
vedrai come aumenta la produzione di petrolio del VNZ.

la domanda e l'offerta c'erano nella testa di la testa ce l'ha completamente vuota, una società ha fatto una proposta di acquisto,potevi accettarla o meno, ma non potevi negoziare sul prezzo e tu stesso non sai nemmeno dare un'idea sui volumi, anzi hai pure scritto "non hanno comprato nè venduto"
Ma non mi dire "Il prezzo del barile è salito rispetto" a quando 2/3 del mondo dovevano starsene chiusi in casa e l'industria a livello mondiale era ferma e questa secondo te era la situazione di normalità, l'eccezionalità la trovi nella situazione attuale con la gente che al mattino si alza per andare al lavoro. Dopo una cagata di queste dimensioni, mi tocca ammettere che a paragonarti al pulcinella de noialtri ti ho sopravvalutato
Nelle medesime teste, di cui sopra, gira l'idiozia che "VNZ non aumenta la produzione perchè non sa a chi vendere il petrolio"
Il V non aumenta la produzione perchè ha mandato in rovina gli impianti e, prima di tutto, non ha soldi per rimetterli a pieno regime, in secondo luogo, visto la diaspora degli ultimi anni, oggi potrebbero pure mancare le figure professionali per svolgere i lavori sugli impianti di estrazione
 
Sono gli stessi che avevano attaccato il presidente per l'allenamento delle sanzioni.
Il 18 aprile scopriremo se verranno ripristinate o continueranno ad essere sospese.
Intanto i titoli oggi sono risaliti un'altro po'.
Da quando sono tornati trattabili si poteva fare già un 40% facile facile
la realtà, che non ammetterai mai perchè ti fa male, è che se tu fossi uscito a inizio novembre 2017, anzichè recitare "tutto a posto entro fine mese si sistema tutto", avresti potuto far rendere il tuo capitale per i 6 anni successivi ed oggi potresti ricomprarti i tuoi titoli alla metà del prezzo a cui avevi venduto "facile facile"
 
la realtà, che non ammetterai mai perchè ti fa male, è che se tu fossi uscito a inizio novembre 2017, anzichè recitare "tutto a posto entro fine mese si sistema tutto", avresti potuto far rendere il tuo capitale per i 6 anni successivi ed oggi potresti ricomprarti i tuoi titoli alla metà del prezzo a cui avevi venduto "facile facile"
Questo è vero
 
la domanda e l'offerta c'erano nella testa di la testa ce l'ha completamente vuota, una società ha fatto una proposta di acquisto,potevi accettarla o meno, ma non potevi negoziare sul prezzo e tu stesso non sai nemmeno dare un'idea sui volumi, anzi hai pure scritto "non hanno comprato nè venduto"
Mi spieghi la differenza tra chi inserisce nel book un ordine di acquisto a 7 e Illiquidx che ha fatto una proposta di acquisto a 7 dollari?
Ritieni che una proposta di acquisto nel book si possa contrattare?
Illiquidx avrebbe dovuto inserire nel book un ordine di acquisto a 7 dollari ma siccome i mercati ufficiali erano chiusi l'ordine di acquisto a 7 dollari lo ha fatto con un comunicato pubblicato su internet e/o a mezzo stampa.
 
Ma non mi dire "Il prezzo del barile è salito rispetto" a quando 2/3 del mondo dovevano starsene chiusi in casa e l'industria a livello mondiale era ferma e questa secondo te era la situazione di normalità, l'eccezionalità la trovi nella situazione attuale con la gente che al mattino si alza per andare al lavoro. Dopo una cagata di queste dimensioni, mi tocca ammettere che a paragonarti al pulcinella de noialtri ti ho sopravvalutato
Nelle medesime teste, di cui sopra, gira l'idiozia che "VNZ non aumenta la produzione perchè non sa a chi vendere il petrolio"
Il V non aumenta la produzione perchè ha mandato in rovina gli impianti e, prima di tutto, non ha soldi per rimetterli a pieno regime, in secondo luogo, visto la diaspora degli ultimi anni, oggi potrebbero pure mancare le figure professionali per svolgere i lavori sugli impianti di estrazione
Il Brent ha superato i 90 dollari. La benzina è alle stelle o ti sembra diminuita?
Molti paesi hanno compagnie petrolifere nazionali che non comprano il petrolio da altre compagnie petrolifere perchè sfruttano i giacimenti di proprietà o di cui detengono una quota. Evidentemente se PDVSA ha un giacimento al 50% con Chevron, il 50% del petrolio estratto andrà negli USA o in altri paesi mentre il restante 50% in parte verrà destinato ai consumi interni del VNZ e in parte dovrà essere venduto alle raffinerie di PDVSA, specie quella di CITGO, o venduto con forti sconti e un basso margine di utile.
Visto che CITGO non può importare oil dal VNZ, non rimane che vendere il petrolio agli indiani e cinesi che lo acquistano scontato e quindi il VNZ fa bassi utili.
A che serve aumentare la produzione oil dei giacimenti PDVSA se il petrolio viene venduto a sconto? Anche per questo gli investimenti nel settore petrolifero venezuelano sono fermi
 
la realtà, che non ammetterai mai perchè ti fa male, è che se tu fossi uscito a inizio novembre 2017, anzichè recitare "tutto a posto entro fine mese si sistema tutto", avresti potuto far rendere il tuo capitale per i 6 anni successivi ed oggi potresti ricomprarti i tuoi titoli alla metà del prezzo a cui avevi venduto "facile facile"
Ma sei proprio di coccio, ma quello duro.
Mai ho detto che è stato giusto tenere i bonos in ptf.
Sto dicendo che potrebbero tornare a buoni prezzi e oltre.

(Bloomberg) -- I funzionari statunitensi si sono incontrati segretamente questa settimana con i membri dell'amministrazione del presidente venezuelano Nicolás Maduro per tenerlo impegnato nei negoziati sulle riforme democratiche mentre si avvicina la scadenza per ripristinare le sanzioni contro l'industria petrolifera della nazione.
I rappresentanti dell'amministrazione di Joe Biden e del governo venezuelano, tra cui Daniel Erikson del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti e il capo negoziatore di Maduro Jorge Rodríguez, si sono incontrati martedì a Città del Messico per discutere le condizioni elettorali, secondo persone con conoscenza diretta della questione.
Lo stesso giorno, il presidente colombiano Gustavo Petro è volato a Caracas con il sostegno degli Stati Uniti, incontrando Maduro per quasi tre ore prima di sedersi con il candidato presidenziale dell'opposizione Manuel Rosales la mattina seguente. La visita è avventa dopo che la Colombia ha fatto l'insolito passo di criticare Maduro per aver bloccato la partecipazione di diversi candidati dell'opposizione alle elezioni del 28 luglio.
Il Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti ha rifiutato di commentare. Il ministero dell'informazione venezuelano non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Giovedì, il ministro degli Esteri colombiano Luis Gilberto Murillo ha detto che l'amministrazione di Petro era in costante contatto con gli Stati Uniti per quanto riguarda le questioni regionali, incluso il Venezuela. "Svoglieremo sempre un ruolo costruttivo nel quadro dei canali diplomatici", ha detto Murillo, ambasciatore colombiano negli Stati Uniti, in un'intervista radiofonica.
 
Ma sei proprio di coccio, ma quello duro.
Mai ho detto che è stato giusto tenere i bonos in ptf.
Sto dicendo che potrebbero tornare a buoni prezzi e oltre.

(Bloomberg) -- I funzionari statunitensi si sono incontrati segretamente questa settimana con i membri dell'amministrazione del presidente venezuelano Nicolás Maduro per tenerlo impegnato nei negoziati sulle riforme democratiche mentre si avvicina la scadenza per ripristinare le sanzioni contro l'industria petrolifera della nazione.
I rappresentanti dell'amministrazione di Joe Biden e del governo venezuelano, tra cui Daniel Erikson del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti e il capo negoziatore di Maduro Jorge Rodríguez, si sono incontrati martedì a Città del Messico per discutere le condizioni elettorali, secondo persone con conoscenza diretta della questione.
Lo stesso giorno, il presidente colombiano Gustavo Petro è volato a Caracas con il sostegno degli Stati Uniti, incontrando Maduro per quasi tre ore prima di sedersi con il candidato presidenziale dell'opposizione Manuel Rosales la mattina seguente. La visita è avventa dopo che la Colombia ha fatto l'insolito passo di criticare Maduro per aver bloccato la partecipazione di diversi candidati dell'opposizione alle elezioni del 28 luglio.
Il Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti ha rifiutato di commentare. Il ministero dell'informazione venezuelano non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Giovedì, il ministro degli Esteri colombiano Luis Gilberto Murillo ha detto che l'amministrazione di Petro era in costante contatto con gli Stati Uniti per quanto riguarda le questioni regionali, incluso il Venezuela. "Svoglieremo sempre un ruolo costruttivo nel quadro dei canali diplomatici", ha detto Murillo, ambasciatore colombiano negli Stati Uniti, in un'intervista radiofonica.
Aria fritta e ri-fritta anche negli anni passati.

Tu sei pronto a finanziare Maduro ? o vuoi indietro i tuoi ?
 

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