stai veramente delirando, non riesci a scrivere 2 post, uno piu ignorante dell'altro, di fila senza che uno venga smentito immediatamente dal successivo,
riesci a vedere un mondo dove:
1-i prezzi del petrolio stanno "schizzando" in alto
2-il Venezuela è il 1o possessore quanto a giacilmenti, ma non lo estrae perchè, se lo facesse, glielo comprerebbero a prezzi inferiori a quelli di mercato. E questo nonostante sia un Paese fortemente indebitato e in default
3-secondo le tue assurde teorie, chi ha bisogno di petrolio invece di acquistarlo, senza alcun problema, sul mercato dovrebbe andare a mettere miliardi in un Paese fallito, dove manca manodopera, senza infrastrutture, e sotto sanzioni, per rimettere in sesto impianti, non di sua proprietà, dai quali potrà, solo tra anni, estrarre petrolio, di pessima qualità tra l'altro.
NB prima del covid il governo cinese pubblicò un dossier in cui stimava in 10 anni il tempo per riportare a regime gli impianti di estrazione venezuelani, per una spesa di oltre 100 mld di USD. Oggi probabilmente queste stime devono essere riviste al doppio
4-a Biden conviene togliere immediatamente le sanzioni perchè cosi acquisterebbe il petrolio a prezzi di gran lunga inferiori a quelli di mercato (ai quali però il Venezuela non glielo venderebbe a causa della tua indomita coerenza), farebbe crollare l'inflazione (problema che tenta di risolvere, senza esito, dall'inizio del suo mandato) e rilancerebbe l'economia USA, ma non lo fa nonostante Maduro lo supplichi (o forse non lo fa proprio per questo motivo)
cercati uno bravo che riesca a salvare quel poco che ancora è possibile salvare