mi vien da piangere
Volatilità e nervosismo accompagnano la seduta odierna delle Borse europee che dopo essere scese al di sotto della parità, hanno registrato nella tarda mattinata un'improvvisa accelerazione al ribasso. Negli ultimi minuti è partito un primo rimbalzo che ha permesso ai listini di risalire dai minimi, anche sei venditori continuano a mantenere il controllo della Pubblicità
situazione.
La flessione più ampia nel Vecchio Continente è quella del Ftse100 che scende dello 0,78%, seguito dal Cac40 (Parigi: notizie) che lascia sul parterre lo 0,69%, mentre lo scenario è decisamente migliore per il Dax30 che si mantiene a ridosso della parità.
Simile a quest'ultima la situazione di Piazza Affari, che ha visto l'indice S&P/Mib scendere fino all'area dei 37.100 punti, da cui però si è nuovamente allontanato di circa 100 punti, con un rosso ora dello 0,14%.
Fallisce il tentativo di rimbalzo compiuto da Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che non riesce a trovare sostegno nelle dichiarazioni dell'Ad Guerra e perde ora il 3%, seguito da Bulgari (Milano: BUL.MI - notizie) che arretra del 2,43%. Da segnalare la nuova debacle di STM che scivola sui minimi degli ultimi 9 anni con un calo del 2,71%.
Sofferenti i petroliferi sulla scia del nuovo calo del prezzo dell'oro nero, che porta Saipem (Milano: SPM.MI - notizie) ad arretra di quasi tre punti, diversamente da ENI (Milano: ENI.MI - notizie) che si difende con un -0,55%. In difficoltà Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) , in flessione del 2,58%, ma le vendite colpiscono anche Terna (Milano: TRN.MI - notizie) che presta il fianco alle prese di beneficio con un calo dell'1,5%. Scendono però anche altre utilities come A2A che arretra dello 0,65% e ancor più Enel (Milano: ENEL.MI - notizie) che flette dell'1,32%.
Inversione di rotta per Generali (Milano: G.MI - notizie) che dopo un avvio tonico è ritornata sotto la parità con una perdita dello 0,5%, a differenza di Fonsai e Alleanza (Milano: AL.MI - notizie) che accelerano al rialzo, guadagnando il 3,43% e il 2,48%.
Brillante Seat Pagine Gialle con un rally di quasi cinque punti, ma gli acquisti continuano a sostenere anche Fiat (Milano: F.MI - notizie) che avanza dell'1,63%, poco distante dalla soglia dei 16,5 euro.
Bene anche i bancari con Ubi Banca, Unicredito (Milano: UC.MI - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) tutti in ascesa di oltre un punto,seguiti da Intesa Sanpaolo (Milano: ISP.MI - notizie) che avanza dello 0,67%.
Molto negative intanto le notizie che arrivano dalla parte opposta dell'Atlantico, dove si preannuncia una partenza tutta all'insegna delle vendite per la piazza azionaria americana. I futures infatti viaggiano in territorio pesantemente negativo, con un calo dello 0,95% per il contratto sull'S&P500 e di quasi l'1,2% per quello sul Nasdaq (NASDAQ: notizie) .
Due gli appuntamenti in programma per oggi sul fronte macroeconomico ed entrambi saranno diffusi alle 14.30 ora italiana. Si tratta dei prezzi import-export di dicembre che dovrebbero mostrare una variazione positiva ma meno corposa della precedente. Per la bilancia commerciale di novembre invece un rosso di 58,5 miliardi di dollari, in peggioramento rispetto al saldo negativo di 57,8 miliardi di ottobre.