Azioni Italia @@@ X gli amici di ettore_61 e non solo @@@ (1 Viewer)

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veilfast

Forumer storico
x gli amici che seguono la ducatinaaaa

Ducati ha chiuso il 2007 con un ritorno all'utile che si e' attestato a 13,3 mln euro, rispetto alla perdita di 8,5 mln dell'anno precedente.
Il risultato operativo, si legge in una nota, e' stato positivo per 23,2 mln, in crescita dai 4,8 mln dell'anno precedente, l'Ebitda di 55 mln, pari al 13,8% dei ricavi, in salita del 103,9% dai 27 mln, o l'8,9% dei ricavi, del 2006.
L'incremento, si precisa nella nota, e' dovuto ai maggiori volumi, al miglioramento del mix moto e al contenimento dei costi di distribuzione, generali e amministrativi, nonostante l'effetto cambio negativo.
I ricavi 2007 sono stati pari a 397,7 mln, +30,5% rispetto al 2006. Durante lo scorso anno sono state vendute 38.365 moto per un fatturato di 317,3 mln (+18,7% a volume) mentre le vendite di accessori, abbigliamento e ricambi hanno raggiunto i 72,8 mln (+27%). Nel quarto trimestre i ricavi di vendita sono invece stati pari a 75,4 mln in diminuzione del 6,5% rispetto all'anno precedente, a causa di minori vendite di moto.
Il margine lordo e' stato pari al 19,4% dei ricavi, in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (19%). L'Ebitda e' stato pari a 5,2 mln, in salita dai 2,9 mln del quarto trimestre 2006. mentre l'Ebit e' stato negativo per 4,9 mln rispetto ai -4,2 mln di un anno prima, cosi' come il risultato prima delle imposte e' stato negativo per 4,8 mln (-3,9 mln nell'esercizio precedente). La posizione finanziaria netta a fine 2007 era pari a -10,8 mln euro che si confrontano con i -54,2 mln al 31 dicembre 2006.
 

ettore_61

?????????????????????
Re: C'è nessuno?

ottodenari ha scritto:
Fatto tardi ieri sera?
:godo:
Bravi!
:lol:
:ciao:

Magari...... :lol: :lol: :lol:

Io sono pieno di lavoro, Agata e' alle prese con i massaggi, Donatella ha il pc rotto., Ginetto si fa le pippe e giamaica e' alle prese con la monnezza......

Che dire .... giornatina di cacca......

Ciao ghir-otto.... :p
 

lorenzo46

Forumer attivo
Re: ciao a tuttiiiiii

agamarino ha scritto:
we oggi nulla...........beneeeeeee smack


:ciao: :ciao:

Buon giorno bella signora, anzi buona sera :rosa: :rosa:

già il forum è mancante dei soliti animatori, magari impegnati come ha scritto Ettoruccio, la borsa và come và ed è meglio che non ne parliamo, se poi ti ci metti pure tu a scrivere delle frasi enigmatiche, qui si rischia davvero la depressione :wall: :wall:

ciao :hua:
 

ettore_61

?????????????????????
Ciao Romy,

Adesso sono a casa, non avendo visto nulla sto alla finestra e guardo che e' successo.....

Purtroppo, essendo un po' tutti inpegnati.......capiera' spesso che il forum langue...

Perche' non fai anche tu l'animatore?

:lol: :lol: :lol: :lol:
 

amoz77

Nuovo forumer
digressione tecnica sui pivot

Vi segnalo un sito per il calcolo automatico dei pivot per il trading intraday:

http://www.teocollector.com/pivot-point.htm

Per chi non lo sapesse, i pivot sono dei particolari livelli di prezzo, calcolati mediante semplici formule matematiche che consentono di determinare dei possibili valori di supporto e resistenza per la seduta successiva.

Furono introdotti da un floor trader di Chicago , Neil Weintraub , ed in seguito Charles Le Beau e David W. Lucas pubblicarono la prima formula completa dei pivot come supporti e resistenze nel loro volume Computer Analysis of the Futere Market.

I Pivot vengono maggiormente utilizzati dai trader che lavorano in intraday (anche su derivati) in generale che hanno necessità di prendere determinati livelli di prezzo a cui entrare e uscire nel corso della seduta.

Questi punti vengono presi in considerazione per determinare la direzione primaria del mercato identificando i principali livelli di supporto (Pivot Low) e di resistenza (Pivot High).I livelli dei Pivot vengono possono anche essere utilizzati per generare livelli validi in un'ottica settimanale o mensile anche ai singoli titoli azionari ed indici.

I dati necessari per il calcolo sono:

il prezzo massimo (H), il prezzo minimo (L) e il prezzo di chiusura (C).
Il prezzo medio (Average Price =AP) si calcola con questa formula: AP=(H+L+C)/3

Possiamo calcolare i Pivot con le seguenti formule:
1° pivot di supporto: S1=(2*AP)-H
1° Pivot di Resistenza: R1=(2*AP)-L
2° Pivot di Supporto: S2=AP-(R1-S1)
2°Pivot di Resistenza: R2=(AP-S1)+R1

aMOZ
 

dona46

Forumer storico
ciaoooooooooo

Dal punto di vista tecnico la situazione sui mercati azionari non è mutata, nelle ultime settimane. Dopo il violento crollo di metà gennaio gli indici internazionali hanno messo a segno un recupero tecnico, più convincente per i mercati Usa, più fiacco per quelli europei, che non ha cancellato il segnale di inversione giunto proprio a metà (Pubblicità)

I TEMI DEL GIORNO
La tendenza primaria è al ribasso
Tassi e prezzo degli immobili
San Valentino con il Governatore
Il rimbalzo si fa interessante
Prodi: "Abbiamo lavorato bene"
ULTIME NOTIZIE







gennaio.
Anche il recupero avvenuto in settimana, che è partito sui mercati americani, ha avuto un riflesso su quelli europei, che risulta ancora debole: la maggior parte degli indici non sono ancora riusciti a superare il massimo raggiunto nel rimbalzo precedente. La nostra impressione è quindi quella che purtroppo con il trascorrere del tempo l'ipotesi della inversione ribassista divenga sempre più concreta.
Non modifichiamo quindi la nostra idea, e riteniamo che nei prossimi mesi si possa assistere ad una prosecuzione del recupero, tra alti e bassi, al massimo sino all'area di resistenza a quota 37000. Ma la tendenza primaria ora è orientata al ribasso, e quindi la probabilità di nuove fasi di discesa e nuovi minimi, più avanti, è elevata.
L'area 37000 potrebbe essere raggiungibile nel periodo aprile-maggio. I mercati azionari usa stanno sovraperfomando quelli europei, e riteniamo che questo fattore tecnico possa caratterizzare tutto il 2008.
Operativamente, quindi, consideriamo, sempre facendo riferimento al nostro mercato e all'indice spmib, l'area 36500/37000 come una zona di "vendita", e un eventuale riavvicinamento dell'area 32000 come zona di acquisto. In altre parole, se nel breve termine l'indice dovesse sprofondare ancora verso quota 32000 o anche più giù, il ritmo di discesa sarebbe eccessivo e le probabilità di rimbalzo elevate.
Qualora invece il recupero, già in corso, proseguisse, nella tempistica che abbiamo indicato, verso l'area 36500/37000, allora riteniamo che si potrebbe trattare di una occasione per alleggerire i portafogli azionari.

VOLATILITA'/PREZZI VOLATILITA' IMPLICITA ( OPZIONI INDICE MIBO30) =

MARZO CALL ATM= 23,7% PUT ATM=23,2% CALL OTM=20,3% PUT OTM=26,1%
GIUGNO CALL ATM= 22,8% PUT ATM=21,3% CALL OTM=20,4% PUT OTM=23,7%

VOLATILITA' STATISTICA ( INDICE S&PMIB, 21 GG) = 32,98%


La volatilità statistica dell'indice spmib rimane su livelli elevati, superiori al 30%, anche in questa fase di relativo assestamento delle quotazioni dell'indice. I prezzi delle opzioni sono pressoché immutati, rispetto alla rilevazione di una settimana fa: la volatilità implicita prezzata sul mercato è stimabile nel range 20/25%.
C'è un sostanziale allineamento tra la scadenza corta e quella un po' più lontana( abbiamo preso in esame le scadenze di marzo e giugno ) e anche la skew di mercato è contenuta. Questi dati sembtrano confermare una aspettativa di volatilità elevata, sul mercato, per i prossimi mesi.
Anche l'andamento grafico della volatilità statistica sembra andare in questa direzione. I valori attuali, superiori al 30%, sono elevati, ma comunque ci aspettiamo un range, per i prossimi mesi, compreso tra il 15% e il 30%, salvo qualche "puntata" oltre la soglia del 30%, in caso di correzioni brusche.
In altre parole, riteniamo che la volatilità statistica possa lentamente regredire, ma che non scenderà sui livelli minimi del 2007.

OPEN INTEREST O.I. CALL=122115 O.I. PUT=127919 DIFF ( media a 7 gg )= -2430

L'open interest totale è ancora aumentato, con un ritmo abbastanza forte. il differenziale, a un passo dallo zero, mantiene una tendenza chiaramente positiva, indicando che il saldo netto delle nuove posizioni aperte dagli operatori è costantemente favorevole alle call.
Ricordiamo che questo non è un segnale tecnico positivo, per l'indice spmib. La scadenza di febbraio, che si è chiusa oggi con un settlement dell'indice a 34224, non dovrebbe aver comprare un forte calo del'o.i. totale: lo verificheremo lunedì, quando avremo i dati ufficiali dell'open interest.
La prossima scadenza, quella di marzo, è particolarmente importante, essendo anche la scadenza dei futures. Al momento c'è un forte livello di o.i. sulle basi 36000 e 37000, e sulla 31000. L'area 36000/37000 dovrebbe costituire una forte zona di resistenza per l'indice. Al contrario, l'area 31500/32000 ha già sostenuto l'spmib , recentemente, e rappresenta un valido supporto.

VOLUMI CALL/PUT RATIO ( MEDIA A 8 GG ) = 1,05

In settimana abbiamo riscontrato ottimi volumi di scambio, sulle opzioni sull'indice: probabilmente alle consuete sistemazioni tipiche della settimana di scadenza, si sono aggiunte quelle indotte dal forte rimbalzo che l'indice ha messo a segno a partire dalla giornata di martedì. Il call/put ratio staziona nella parte alta della fascia di oscillazione, e continua a segnalare la necessità di un rimbalzo, che potrebbe essere partito proprio all'inizio della settimana che si conclude oggi. Oggi segnaliamo buoni volumi sulle call at the money e out of the money: il buon livello dei prezzi, congiuntamente al deciso rimbalzo dlell'indice, stanno probabilmente invogliando i venditori di call a farsi avanti.


Dario Daolio – www.optfuture.com
 

veilfast

Forumer storico
sera buona x gli amici del topic sui tassi...

Il tasso ufficiale manovrato dalle banche centrali pare funzionare come il cambio di un'automobile, i dossi della strada rappresentano i cicli economici con i loro alti e bassi, e l'auto rappresenta l'inflazione.
Quando la strada trova un leggero avvallamento, cioè l'economia è in forte accelerazione, si aumenta il tasso, cioè si scalano le marce in su, per non sentire girare il motore in modo troppo sostenuto ed evitare che si surriscaldi.
Appena la strada è diritta e piatta, l'economia è stabile, ed il tasso, cioè la marcia, viene tenuta costantemente ferma.
Quando la strada, cioè il ciclo economico è in salita, cioè fa fatica, la banca centrale taglia il tasso, cioè scala le marce in giù per tenere l'auto su di giri, cioè permettere all'economia, di correre meglio.
Come in una vera auto, le marce non si possono scalare più in basso della prima , cioè il tasso di interesse non può essere abbassato sotto l'1% (salvo casi particolari come il Giappone), altrimenti si rischia di entrare in una sorta di stallo dell'economia, chiamato tecnicamente "trappola della liquidità".
L'economia mondiale è una strada fatta di dossi e cunette, una sorta di ciclo continuo.
L'auto degli USA che sta davanti, attualmente sta rallentando perchè è in salita, per cui il guidatore Ben Bernanke (Governatore della Fed) sta scalando le marce all'ingiù per tenere il motore su di giri. Attualmente ha innestato la terza (3%).
L'auto dell'Europa è in ritardo sul ciclo, e insegue quella statunitense, percorrendo la stessa strada, più indietro, a qualche chilometro (mese) di distanza . Ora ha terminato la discesa e sta iniziando a salire, ma Jean-Claude Trichet (Governatore della BCE), si ostina a farlo continuando a tenere la quarta (4%)!
:) ciao
 

dona46

Forumer storico
trend di breve

La situazione tecnica di medio periodo permane ribassista.
Come detto nell'ultima analisi sull'indice, ci si attendeva nuova negatività dopo il rimbalzo dei giorni precedenti e così si sta verificando.
La correzione potrebbe durare due-tre sedute, prima di lasciar spazio a nuove salite.
Quali livelli attendersi dunque? U primo livello sarà toccato quasi certamente in area 33225 e, successivamente, si dovrebbe toccare area 32700 – 32555. Come massima estensione vedo un nuovo test in area dei minimi di gennaio 32162.
Ripeto, questi livelli dovrebbero essere toccati in pochissime sedute.
Come più volte ribadito, sebbene siamo ancora nel mezzo di un trend ribassista di medio periodo, la mancata violazione dei minimi di gennaio rappresenterebbe un primo importante segnale nella direzione di un cambio di tendenza.
Cosa accadrà dopo? Se i minimi di gennaio resteranno inviolati, mi aspetto un nuovo forte rimbalzo che ci dovrebbe/potrebbe portare a testare area 35.000.
Ma questo lo vedremo nelle prossime analisi.


Davide Ferri
 

dona46

Forumer storico
buongiornooooo sveglia driiiiiiiiiiiin

:V :V :V :V :V
Borsa Tokyo chiude poco mossa, balza Toshiba



TOKYO (Reuters) - L'azionario giapponese ha archiviato la prima seduta della settimana poco mosso, in un mercato contraddistinto da alcune ricoperture e sostenuto da indicatori macro Usa e giapponesi della scorsa settimana rassicuranti sull'economia.


Toshiba Corp (Berlino: TSE1.BE - notizie) si è mossa nettamente al rialzo dopo che una fonte ha riferito a Reuters dei progetti di abbandono del formato HD DVD per video ad alta definizione, lasciando quindi campo libero al concorrente Sony (Monaco: 853687 - notizie) .


Il benchmark Nikkei (notizie) è migliorato dello 0,09% a 13.635,40 dopo essere salito nel corso della seduta di oltre 1%. Il Topix ha ceduto lo 0,1%
 
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