I meriti ce li hanno nel senso che hanno i requisiti minimi e ci mancherebbe. Ma ti ho già detto che l'esperienza in campo di molti uomini scartati è nettamente superiore a quella di queste 3 donne. Se si voleva fare una cosa meritocratica a mio avviso si doveva prevedere per loro lo stesso percorso degli uomini, facendogli fare la gavetta per un certo tempo nei campionati nazionali maschili.
A onor del vero va detto che questo discorso si può fare anche per gli arbitri asiatici e africani che non sono certo abituati a un calcio di altissimo livello nelle loro competizioni continentali, non almeno a livello europeo o sudamericano. Essendo la coppa del mondo un torneo inclusivo si chiude un occhio sulla meritocrazia, ma sta sicura che la finale non sarà arbitrata nè da una donna, nè da un asiatico nè da un africano.
