3 arbitri donne ai mondiali maschili di calcio

[samir]

maròòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò rikiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

 

[Claire]

PS
Nei lavori più pesanti fisicamente e pericolosi, quanti sono i lavoratori stranieri?
Lo stesso vale per le donne.
Nelle RSA private quante sono le dipendenti straniere?
Te lo dico io: la stragrande maggioranza.

Sono lavori faticosi.
Senza soddisfazione
Che abbruttiscono.

Finiscono col farli prevalentemente le persone straniere perché gli e le italiane, nonostante tutto, cercano maggiori qualificazioni.
Percorsi di studio e poi lavorativi che aprano ad altro tipo di impegno e remunerazione.
Non piace a nessuno sminare campi o smerdare vecchi dementi.


Solo che lì, nelle sedi di studio superiore, piano piano, pezzettino per pezzettino, avanzano le donne.
Che poi - giustamente - vorrebbero che questo loro avanzare trovasse meno intoppi anche nel mondo del lavoro.
Ci si arriverà, ne sono certa.
Tempo al tempo.

 

[Berlaymont]

Le fanno perché venga abbattuto il pregiudizio.
Il campo non ha importanza.
Se io studio e mi faccio il mazzo e conseguo un buon voto, una buona esperienza, un buon titolo e poi non riesco ad entrare in un certo campo perché vengo ritenuta poco idonea senza altro motivo che non quello di un pregiudizio relativo al mio genere sessuale, non è giusto.
Non è il "voglio quel posto perché è prestigioso", ma vorrei quel posto perché mi piace, mi interessa, ho lavorato sodo per raggiungere l'obiettivo e dunque non merito il pregiudizio.
Tutto qui.
E il pregiudizio era vivo anche nelle professioni intellettuali.
Lo è ancora, a volte.

E' tutto condivisibile, ma perchè vuoi arbitrare i maschi? Arbitri già le femmine, i tornei sono separati, che te frega?

 

[Claire]

Pps
Sarebbe interessante anche chiedersi perché le donne in media studino di più.

I fattori sono tanti.

Il primo è appunto una difficoltà maggiore ad accedere al mondo del lavoro, specialmente quello meno qualificato.
Se in un cantiere portassero il cv 7 donne e 3 uomini per alzare muri , e i posti fossero solo 2, secondo voi chi prenderebbero? (Per esempio).

Ecco, studiare a lungo è un privilegio.
Ma anche un enorme sacrificio
Rimandi l'indipendenza
Rimandi la maternità
Spendi tanti soldi.

Fatto questo sacrificio, le persone che studiano sperano di raccogliere i frutti nel mondo del lavoro.

E per le donne è meno facile.
Nonostante siano di più e in media più preparate.
I fattori che incidono sono diversi. Alcuni anche imputabili alle donne stesse, ma il primo e duro a morire è il pregiudizio legato al genere

 

[Claire]

E' tutto condivisibile, ma perchè vuoi arbitrare i maschi? Arbitri già le femmine, i tornei sono separati, che te frega?

E che ne so.
Chiedilo a loro perché

A me non interessa

 

[rikirix]

Non riesci a capire o io non riesco a farmi capire
Quello che stona, che non va, è questo.
Ci sono campi in cui l'impegno, la preparazione, lo studio e il sacrificio per arrivare a formarsi sono impegnativi, in termini di tempo e denaro
Altri no. Commessi, operai, cassieri, camerieri... non impegnano anni di studi e sacrifici.
Nei lavori chiamiamoli di prestigio (a me non piace. Il lavoro per me dà dignità sempre e il prestigio è una cosa che non mi interessa) le donne non erano ritenute idonee per una presunta inferiorità intellettiva
Su questo si battaglia ancora oggi

ok, ho capito, ma a me quello che mi ha incuriosito, perchè in tante battagliano per certi lavori, mentre per altri "ritenuti semplici", nessuna si scanna per i diritti. Tutte piangono per i poveri bambini afghani che perdono le gambe a causa delle mine, ma nessuna si straccia le vesti per poter andare a sminare, come mai? Solo una piccola osservazione, la mia.

 

[Claire]

ok, ho capito, ma a me quello che mi ha incuriosito, perchè in tante battagliano per certi lavori, mentre per altri "ritenuti semplici", nessuna si scanna per i diritti. Tutte piangono per i poveri bambini afghani che perdono le gambe a causa delle mine, ma nessuna si straccia le vesti per poter andare a sminare, come mai? Solo una piccola osservazione, la mia.

Lo puoi sempre guardare da un'altra prospettiva
Non ci sono donne (o sono pochissime) in miniera (l'Afganistan lasciamolo stare che ho il dubbio che nemmeno se ci fossero milioni di donne pronte a sminare campi avrebbero la libertà di farlo), ma nemmeno ci sono uomini (o pochissimi) a smerdare vecchi dementi.

Ad ognuno la risposta che preferisce o che ritiene più opportuna.
L'uomo ha un senso del pericolo diverso?
La donna ha una predisposizione alla conservazione della vita assai più alta, visto che biologicamente è programmata per costruirla, custodirla e darle la luce.
Questo le impedisce di provare a entrare in campi lavorativi che mettono a rischio la vita?
Può essere?
Vedremo.
Intanto crescono anche le pilote e le soldate, le poliziotte.
Altri campi "rischiosi".

 

[samir]

Pps
Sarebbe interessante anche chiedersi perché le donne in media studino di più.

I fattori sono tanti.

Il primo è appunto una difficoltà maggiore ad accedere al mondo del lavoro, specialmente quello meno qualificato.
Se in un cantiere portassero il cv 7 donne e 3 uomini per alzare muri , e i posti fossero solo 2, secondo voi chi prenderebbero? (Per esempio).

Ecco, studiare a lungo è un privilegio.
Ma anche un enorme sacrificio
Rimandi l'indipendenza
Rimandi la maternità
Spendi tanti soldi.

Fatto questo sacrificio, le persone che studiano sperano di raccogliere i frutti nel mondo del lavoro.

E per le donne è meno facile.
Nonostante siano di più e in media più preparate.
I fattori che incidono sono diversi. Alcuni anche imputabili alle donne stesse, ma il primo e duro a morire è il pregiudizio legato al genere

in compenso tutte queste difficoltà ci hanno fatto conquistare un gradino in più della scala evolutiva e buttare finalmente (nn tutte ancora )quella corda che abbiamo dovuto tirare per portarci dietro l'altro sesso con tutto il peso della sua zavorra antropologica
:

 

[rikirix]

mah, penso che sia un discorso senza fine, una specie di cane che si morde la coda. Comunque, a scanso di equivoci, per me tutti devono essere liberi di fare tutto e se fossi a capo di una squadra di lavori "speciali", alle donne chiederei di fare esattamente gli stessi sforzi che chiederei ad un uomo, senza favoritismi.

 

[rikirix]

in compenso tutte queste difficoltà ci hanno fatto conquistare un gradino in più della scala evolutiva e buttare finalmente (nn tutte ancora )quella corda che abbiamo dovuto tirare per portarci dietro l'altro sesso con tutto il peso della sua zavorra antropologica
:

mò pure zavorra ma che ti hanno combinato sti uomini? Non oso pensare