Assoreti: A settembre raccolta netta negativa per 148,4 mln
29 ott - La crisi che ha coinvolto i mercati finanziari internazionali a partire dalla dichiarazione di fallimento della Lehman Brothers (15 settembre), e la conseguente situazione d'emergenza che ha investito il sistema bancario mondiale, e non solo, hanno certamente condizionato i risultati di raccolta delle reti di promotori finanziari.
Il dato rilevato da Assoreti nel mese di settembre 2008 indica, infatti, una raccolta netta negativa per 148,4 milioni di euro; negli ultimi dieci anni si era osservato un deflusso complessivo di risorse solo nel mese di settembre 2001 (-50,5 milioni di euro).
La ripartizione tra i vari comparti ha evidenziato una raccolta negativa pari a 1,1 miliardi di euro per il risparmio gestito e un flusso netto di risorse pari a 958 milioni per il risparmio amministrato.
La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di OICR e' stata complessivamente negativa per 922,8 milioni di euro, ed ha coinvolto sia i fondi di diritto italiano (-325,6 milioni) sia quelli di diritto estero (-594 milioni).
Per le gestioni patrimoniali individuali il controvalore dei riscatti continua ad essere superiore rispetto a quello delle sottoscrizioni, con un deflusso complessivo per 237,4 milioni.
In particolare, la raccolta netta in GPF e' negativa per 292,6 milioni di euro, mentre quella delle GPM si mantiene su valori positivi per 55,2 milioni. Le risorse nette confluite in prodotti assicurativi e previdenziali sono state positive per 53,9 milioni di euro, con la raccolta in prodotti previdenziali individuali pari a 41,8 milioni e quella in unit linked negativa per 29,5 milioni.
Il contributo complessivo delle reti al sistema di OICR, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si e' attestato quindi nel mese di settembre su un ammontare negativo per 1,2 miliardi, pari al 12,7% del deflusso totale riscontrato dal sistema fondi (-9,5 miliardi).
Da inizio anno, il contributo delle reti e' stato negativo per 10,1 miliardi di euro, dato che si confronta con il risultato fortemente in rosso degli altri canali distributivi (-87,6 miliardi di euro).
Anche la raccolta netta in titoli e' stata negativa per un importo complessivo di 63,4 milioni di euro; le risorse nette confluite in titoli di Stato ed obbligazioni (138,2 milioni) e in titoli azionari (37,5 milioni) compensano solo in parte il deflusso netto dagli strumenti del mercato monetario (-199,2).
Cresce, invece, la liquidita' per 1 miliardo di euro; la maggior parte del capitale disinvestito non esce dal sistema reti, ma viene momentaneamente mantenuto liquido in attesa di un adeguato riposizionamento.
Il volume complessivo dell'operativita' delle reti si e' ripartito tra una raccolta lorda di 3,3 miliardi di euro per il risparmio gestito e un intermediato di 12,5 miliardi di euro per le transazioni in titoli e di 205,8 milioni di euro per gli altri prodotti e servizi.