Quote latte, Ue multa Italia per 160,6 milioni di euro
Reuters - 13/10/2008 12:26:30
BRUXELLES, 13 ottobre (Reuters) - Sette governi Ue sono stati multati per un totale di 340 milioni di euro per aver ecceduto le quote di produzione del latte, con l'Italia considerata la principale colpevole.
Lo riferisce oggi la Commissione Ue, che ha inflitto all'Italia una sanzione da 160,6 milioni di euro per la stagione 2007-08, quasi la metà del totale della multa. La Germania è seconda con 101,7 milioni di euro.
Negli ultimi cinque anni, l'Italia è sempre in testa alla lista dei principale trasgressori delle quote latte. Gli altri paesi multati sono Austria, Cipro, Irlanda, Lussemburgo e Olanda, spiega la Commissione.
Secondo calcoli provvisori della Commissione europea, basati sulle dichiarazioni annuali degli Stati
membri, si è arrivati ad una multa da 340 milioni perché i sette paesi hanno superato le quote latte durante la campagna 2007/2008.
Il prelievo complessivamente dovuto nel 2007/2008 è notevolmente (53%) superiore rispetto al 2006/2007, poiché in certi paesi il volume adattato delle consegne è aumentato più delle rispettive quote nazionali. "È questo, in particolare, il caso di Cipro, Germania e Paesi Bassi", spiega una nota.
Il latte viene commercializzato nell'Unione europea secondo un sistema di quote che punta a equilibrare la domanda e l'offerta e ad arginare le eccedenze. A ciascuno Stato membro sono attribuite due quote, una per le consegne alle latterie e l'altra per le vendite dirette ai consumatori.
Se un paese Ue produce latte oltre le quote fissate, gli allevatori in quel paese devono pagare una multa calcolata ad un tasso base moltiplicato per ogni kg in surplus.
Per il primo aprile 2015 è prevista l'abolizione delle quote latte, sotto un nuovo piano di riforme.