(4) Gli amici di Ettore_61 e non solo.....

[dona46]

La seduta di lunedì prossimo non sarà particolarmente impegnativa sul fronte macroeconomico americano, visto che abbiamo un solo aggiornamento da segnalare. Si tratta del Superindice che in riferimento al mese di settembre dovrebbe mostrare una variazione negativa dello 0,3%, in peggioramento rispetto al calo dello 0,1% precedente.
Sempre per lunedì si segnala l'intervento del presidente della Fed, Ben Bernanke, che sarà impegnato in un'audizione davanti alla Commissione Bilancio della Camera dei Rappresentanti.
Diversi gli appuntamenti anche sul fronte societario a stelle e strisce, dove si conosceranno i risultati del terzo trimestre di Loocked Martin e Mattel (NYSE: MAT - notizie) che dovrebbero consegnare un utile per azione rispettivamente di 1,88 e di 0,71 dollari, mentre per Novartis (Virt-X: NOVN.VX - notizie) le stime parlano di un eps pari a 0,95 dollari.
In serata, dopo la chiusura dei listini, l'attenzione si sposterà su American Express (NYSE: AXP - notizie) e su Texas Instruments (NYSE: TXN - notizie) che, per non deludere le attese, dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione di 0,59 e di 0,44 dollari.

 

[dona46]

[FONT=arial,elvetica]La zucca è vuota: problemi per Ing [/FONT][FONT=arial,helvetica]Di Pierpaolo Molinengo[/FONT]

http://it.rd.yahoo.com/partners/trendonline/SIG=117ms0cqq/**http://www.trend-online.com/

[FONT=arial,helvetica]Da Amsterdam in arrivo brutte notizie per Ing. Sul colosso olandese circolano rumors secondo i quali avrebbe necessità di nuova liquidità. Nella giornata di venerdì il titolo ha perso fino al 19%: la maggiore flessione subita da quando la società è stata creata.[/FONT]

[FONT=arial,helvetica]Sempre nel tardo pomeriggio di venerdì Ing ha lanciato un allarme: per il terzo trimestre consecutivo ha registrato una perdita di 500 milioni di euro, a causa delle svalutazioni legate alla crisi dei mercati. Oltre a questo, la società, per sua stessa ammissione, potrebbe non essere immune dalla crisi[/FONT][FONT=arial,helvetica]

I TEMI DEL GIORNO▪[/FONT]globale.
Il parametro cosiddetto core Tier 1, che sintetizza i requisiti patrimoniali, è pari al 6,5%, ha detto ancora il gruppo, sottolineando che il modello di business è "solido".
Ricordiamo che il Governo olandese ha messo sul tavolo 20 miliardi di euro per venire incontro ai soggetti finanziari: lo scopo è quello di sostenere la liquidità e rafforzarne il capitale. ING ha intenzione di esaminare gli aiuti messi a disposizione.

 

[dona46]

QUASI COME TREMONTI
[FONT=arial,elvetica]Crisi mutuirown,saremo piu' forti [/FONT]

[FONT=arial,helvetica](ANSA) - ROMA, 18 OTT - Il primo ministro britannico Gordon Brown lancia un messaggio alla nazione: dalla crisi finanziaria globale ''usciremo piu' forti''. In un commento pubblicato sul quotidiano Telegraph, appellandosi all'unita' del Paese, Brown parla di valori, di etica e di sforzo comune per superare le difficolta' economiche. ''Dobbiamo adesso agire con decisione per confermare e applicare i valori fondamentali che possono dar forma ad un'economia piu' forte e ad una societa' giusta'', ha detto Brown.

[/FONT]

 

[dona46]

i LIBICI VOGLIONO LA VICEPRESIDENZA IN unicredit

 

[ettore_61]

Le banche italiane sono molto esposte nei paesi dell'Est Europa dove gli effetti della crisi dei mercati potrebbero essere incisivi, mettendo in pericolo il forte sviluppo conosciuto negli ultimi anni nella regione.

E' quanto ammonisce, in un rapporto, la banca d'affari Morgan Stanley nel giorno in cui in Ungheria sono andate deserte le aste dei titoli di Stato e la moneta locale perde valore contro l'euro.
In particolare secondo Morgan gli istituti di credito italiani sono esposti per 212 miliardi di dollari verso i paesi dell'Est preceduti solo dall'Austria (297 miliardi dove peraltro é forte la presenza di istituti controllati da banche italiane) e Germania (214 miliardi).
Più in generale dei 1.640 miliardi del debito estero dei paesi della regione, ben 1.500 sono in mano a banche europee e solo 120 miliardi a quelle statunitensi e giapponesi.
Per gli analisti si potrebbe avere "un effetto boomerang" sulle banche dalla crisi di liquidità dei mercati che sta tagliando i flussi di investimento verso i paesi dell'Est.
Flussi che hanno fin qui sostenuto la crescita soprattutto verso il mercato immobiliare alimentando una bolla del credito. Uno scenario, nota Morgan Stanley, simile a quello all'origine della crisi degli Stati Uniti.
La possibile svalutazione delle monete locali, fuori dall'ombrello protettivo dell'euro, porterebbe inoltre ulteriori danni nei bilanci degli istituti di credito della regione (controllati per l'80% da banche estere) mentre il blocco o gli alti costi del finanziamento sul mercato interbancario provocherà un rallentamento degli impieghi a livello locale.

Ciao Bud Fox (Buddy Buddy)

 

[ettore_61]

spmib

Fase di consolidamento che sta assumendo la struttura di un trainagolo ...... di continuazione del trend di breve ina atto.....

Generalmente queste sono figure appunto di continuazione ma tutto dipendera' dove verra' effettuato il breakout del struttura che generalmente avviene a 3/4 della durata.
Attenzione al possibile falso segnale di rottura dovuto alla grande volatilita'.
In figura abbiamo i targets in caso break-up o break-down.

MACD pronto ad invertire al rialzo verso il trigger es RSI al rialzo con uscita dalla zona di ipervenduto ......

Nel dettagli, abbiamo una white candle che chiama il rialzo che potrebbe essere confermato sopra la resistenza di brevissimo a 21758.
La perdita di area 20800 e 20600 ci poterebbe a rivedere area 20000

 

[marco_1962]

Ciao Ettore, è da poco che vi seguo.

Volevo solo farti i complimenti per le tue analisi e in generale per come conduci il tuo post.

Complimenti anche a chi si sobbarca il lavoro di postare notizie "price sensitive".

Ormai per me è diventato un link abituale, insieme al post di Ciampa e a quello del Fib.

Bravi, continuate cosi!

Ciao

Marco

 

[dona46]

Ciao Ettore, è da poco che vi seguo.

Volevo solo farti i complimenti per le tue analisi e in generale per come conduci il tuo post.

Complimenti anche a chi si sobbarca il lavoro di postare notizie "price sensitive".

Ormai per me è diventato un link abituale, insieme al post di Ciampa e a quello del Fib.

Bravi, continuate cosi!

Ciao
Marco

FINALMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sEI IL PRIMO CHE SI ACCORGE DEL SENSO DELLA MIA SELEZIONE GRAZIE

 

[ettore_61]

Ciao Ettore, è da poco che vi seguo.

Volevo solo farti i complimenti per le tue analisi e in generale per come conduci il tuo post.

Complimenti anche a chi si sobbarca il lavoro di postare notizie "price sensitive".

Ormai per me è diventato un link abituale, insieme al post di Ciampa e a quello del Fib.

Bravi, continuate cosi!

Ciao

Marco

Ciao Marco,

Spero di averti spesso qui a scrivere .......



Ettore

 

[ettore_61]

DJ

osserviamo la presenza di 2 situazioni.

1) La presenza di un canale rialzista di breve (giallo) con la presenza quindi di due minimi crecenti e un max.

2) All'interno del canale, se osserviamo anche a linea celestina, abbiamo la formazione di un triangolo che, come descritto per l'spmib, potrebbe essere di proseguimento del trend (dipendera' pero' dove vorra' fare il breakout essendo il mercato pazzerello). In questo contesto risulta interessante il livello 8901 che sembra fare da spartiacque.
8901 e' un livello importante a livello intraday (vedasi grafico alla fine del post).


Nel dettaglio, abbiamo la formazione di un bearish harami (con la candela figlia nella parte alta del corpo di quella madre) che non chiama nulla di buono per domani.
Sensazione negativa rafforzata anche dalla lunga upper shadow che identifica la forza dell'orso dopo il tentativo di rottura dei 9300 (fallito).
Tutto pero' puo' succedere......

MACD che e' pronto a passare al rialzo e intanto riduce la distanza da suo trigger. RSI che lemme lemme, si riporta fuori dll'ipervenduto.
I volumi sono nella media di periodo......

Qui il daily

Qui sotto il garafico che spiega il perche' il livello 8901 lo considero importante. I rettangoli individuano i test in quell'area.