Amara vita

se non ascoltate la musica dai vinili, siete degli sfigati
Quindi un/una figo/a:
usa il vinile (plastica) anziché Spotify
usa la carta anziché il reader.


A questo punto mi aspetto che un vero figo usi anche un'auto a carburatori - meglio ancòra un fumoso diesel degli anni '80 - anziché elettrica o, iddio non voglia, Euro 6.

E, già che c'è, perché mai un vero figo dovrebbe rinunziare a scattare foto con una fotocamera a rullini e inquinare un bel po' il mondo con la robaccia chimica necessaria per lo sviluppo delle foto, anziché scattare in digitale?


Corollario: per salvare il mondo bisogna essere sfigati.
 
qui devo intervenire: dei miei 4 metri x3 DI LIBRI DA riciclare o buttare ne salvero QUELLA PARTE STAMPATA SU CARTA BODONIA (CARTA RICICLATA)
E quanti sono in percentuale quelli in carta riciclata?
Io continuo a non capire perche' siete ancora attaccati alla carta che e' roba di 2000 anni fa.
L'essenza di un libro e' immateriale.
 
E quanti sono in percentuale quelli in carta riciclata?
Io continuo a non capire perche' siete ancora attaccati alla carta che e' roba di 2000 anni fa.
L'essenza di un libro e' immateriale.
UN CENTINAIO una serie di Crocetti editore stampata in Assisi rivista letteraria Informa di parole curata da
Gianni Scalia. al costo di 25.000 Lire cadauno :D:(dopo di lui il buio)
 
Ultima modifica:
A me piace il libro. Averlo sotto gli occhi, toccarlo, rimane eterno, presente, tangibile, profumato. Nei vecchi libri si ritrovano appunti, foglietti, vecchi schizzi.
Il libro di carta è poetico, romantico. Ha una storia con sé.
L'ebook è brutto. Irrimediabilmente brutto. E da sfigati pure. Gente che non apprezza le cose che rimangono e si tramandano.
 
A me piace il libro. Averlo sotto gli occhi, toccarlo, rimane eterno, presente, tangibile, profumato. Nei vecchi libri si ritrovano appunti, foglietti, vecchi schizzi.
Il libro di carta è poetico, romantico. Ha una storia con sé.
L'ebook è brutto. Irrimediabilmente brutto. E da sfigati pure. Gente che non apprezza le cose che rimangono e si tramandano.

Claire non è più cosi: si sta digitalizzando tutto proprio per salvarli anche dalla inevitabile distruzione del tempo.
io sto scoprendo cose scritte migliaia di anni fa tenuti chiusi nei posti sacri in sanscrito. e che oggi li trovi anche tradotti, e che grazie a questi la conoscenza si espande a tutti

si certo anche a me piaceva l'odore della carta e la sensazione di carezza che ti avvolge mentre volti la pagina.
 
A me piace il libro. Averlo sotto gli occhi, toccarlo, rimane eterno, presente, tangibile, profumato. Nei vecchi libri si ritrovano appunti, foglietti, vecchi schizzi.
Il libro di carta è poetico, romantico. Ha una storia con sé.
L'ebook è brutto. Irrimediabilmente brutto. E da sfigati pure. Gente che non apprezza le cose che rimangono e si tramandano.
Schizzi? :eek: :eek:
 

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