TENENTE COLOMBO
Oh, c'è un'ultima cosa...
..... Ancora Gann !!!
Il VERO Metodo delle Eclissi di William Gann
Ci sono molte correlazioni tra le eclissi e i pianeti, che intrecciano proprio una rete complessa di relazioni.
Negli esempi del metodo dell’eclissi, Gann ci fornì le varie possibilità in cui questo metodo potrebbe funzionare.
E’ molto probabile che Gann volesse ricercare un mercato e determinare quali pianeti e correlazioni lavorassero meglio per prevedere i punti di inversione, e poi volesse ridurre questo metodo ad appena quei pianeti e correlazioni in quel mercato.
L’idea fondamentale di questo metodo, è che quando un pianeta si muove di un ammontare specifico dopo un’eclisse, causerà un punto di inversione in qualche mercato.
Il Metodo Completo delle Eclissi
1 Determina le date delle eclissi per il periodo di trading che stai studiando.
PASSI 2-5 Cerca un connessione tra un’eclissi precedente e un’eclisse a venire.
2 Controlla se un pianeta raggiungerà una longitudine durante l’eclissi a venire che è in quadrato, trigono, opposizione o in congiunzione con la propria longitudine durante un’eclissi precedente.
3 Osserva indietro le precedenti eclissi e determina se lo stesso pianeta starà attraversando l’equatore celeste durante entrambe le eclissi.
4 Osserva indietro alle precedenti eclissi e determina se la stessa relazione planetaria avverrà durante entrambe le eclissi.
5 Controlla se l’eclisse a venire si formerà in una longitudine che è in quadrato, trigono, opposizione o in congiunzione con la longitudine di una eclissi precedente.
PASSI 6-9 Cerca eventi astrologici durante l’eclissi a venire.
6 Cerca qualsiasi relazione planetaria durante l’eclissi a venire.
7 Cerca qualsiasi pianeta che entra in un nuovo segno zodiacale durante l’eclissi a venire.
8 Controlla se un pianeta inizierà o terminerà un periodo di moto retrogrado durante l’eclissi a venire.
9 Cerca se la luna o un altro pianeta attraversa l’equatore celeste che significa che è ad una declinazione di zero gradi sud o nord durante l’eclissi a venire.
10 Cerca un cambiamento del trend attorno al giorno dell’eclissi. Più relazioni avvengono dal Passo 2 al Passo 9 durante l’eclissi, più importante l’eclissi dovrebbe essere nel causare un cambiamento nel trend. Il cambiamento nel trend di solito non verrà nell’esatto giorno dell’eclissi, ma piuttosto all’interno di parecchi giorni prima o dopo l’eclissi.
PASSI 11-16 Dopo l’eclissi
11 Fai una Tabella della Longitudine Planetaria per i pianeti. Questo significa elencare le date future in cui i pianeti raggiungeranno le loro longitudini di quadrato, trigono, opposizione e congiunzione a partire dalle loro longitudini durante l’eclissi.
12 Se due pianeti formavano una relazione durante l’eclissi, allora osserva la
successiva relazione che quegli stessi due pianeti fanno.
13 Se una relazione planetaria che tu ritieni sia importante per il mercato in cui stai facendo trading avvenne durante l’eclissi, fa una Tabella della Longitudine Planetaria Ricorrente
per quella relazione.
14 Guarda le date sulla Tabella della Longitudine Planetaria fatta nel passo11 e determina se il pianeta usato nella tabella forma una relazione in quella data. Se c’è una relazione, questo aumenta l’importanza della data.
15 Guarda le date sulla Tabella della Longitudine Planetaria fatta nel passo 11 e determina se ci sono altri eventi astrologici che vennero descritti nei Passi da 6 a 9 che avvengono in quelle date.
16 Cerca un cambiamento nel trend attorno alle date dai passi 11, 12 e 13.
Il VERO Metodo delle Eclissi di William Gann Applicato ai mercati – Frumento ( operazione Mikula )
Questo metodo verrà applicato al prezzo dei Chicago wheat futures.
Il Grafico mostra il contratto del frumento Marzo-91 che copre dal Maggio 1990 fino alla fine del contratto che fu il 19 Marzo, 1991.
Osserva il Grafico e nota che c’erano quattro eclissi durante questo periodo di tempo.
Le prime due il 22 Luglio e il 6 Agosto non causarono alcun cambiamento nel trend e la quarta il 30 Gennaio causò solo un cambiamento minore nel trend.
La terza eclissi era un’eclissi solare anulare il 15 Gennaio, 1991 e segnò l’esatto bottom stagionale dopo un lungo movimento al ribasso.
L’eclissi del 15 Gennaio, 1991 è un perfetto esempio del tipo di eclissi che vogliamo usareper fare una Tabella della Longitudine Planetaria che a volte è usata per prevedere i punti di
inversione.
Questo ci porta alle prime due osservazioni circa questo metodo.
Osservazione 1: Non ogni eclisse causerà un cambiamento nel trend in ogni mercato.
Osservazione 2: Le eclissi più importanti per le quali fare una Tabella della Longitudine
Planetaria sono le eclissi che causano un cambiamento importante nel trend.
La Tabella della Longitudine Planetaria per l’eclissi anulare solare del 15 Gennaio, 1991.
Sulla Tabella nota che sono elencate le longitudini di ogni pianeta durante l’eclissi sul lato sinistro.
Per esempio, Mercurio era alla longitudine di ☿1° g 44’
Alla destra di ogni longitudine planetaria è posizionata la descrizione del glifo della locazione futura del pianeta e la data in cui raggiungerà la specifica locazione.
La prima elencazione per Mercurio è ☿ ٱ ^ Mar/12
Questo indica che Mercurio raggiungerà la sua longitudine di quadrato in Ariete il 12 Marzo.
Le date che elencano appena il mese e il giorno avvengono nello stesso anno dell’eclissi così questo dovrebbe essere 12 Marzo, 1991.
Sotto l’elencazione di ogni posizione longitudinaria è lasciato uno spazio dove sono elencati tutti gli eventi astrologici che avvennero da un giorno prima a un giorno dopo il giorno specificato.
Sotto la prima elencazione di Mercurio di Mar/12 puoi vedere “☿0 N”e“☿✻♄”
Questi eventi astrologici furono cercati a mano e perciò non sono necessariamente completi.
In Tabella non sono elencate le orbite complete per i pianeti esterni al di là di Marte perché le loro orbite sono molto lunghe.
Osserva il Grafico seguente.
Mostra l’eclissi solare anulare del 15 Gennaio, 1991 e l’azione di prezzo che venne dopo l’eclissi ma prima della prima data sulla Tabella della Longitudine Planetaria, che era il 12 Marzo , quando Mercurio si trovava in quadrato sul settore dell’ ariete , rispetto alla sua longitudine di partenza.
Quindi avevi circa due mesi dopo questa eclissi per determinare se causò un cambiamento importante nel trend e per decidere se dovresti fare una Tabella della Longitudine Planetaria.
Sul Grafico , sono tracciate due, semplici, linee orizzontali dal bottom causato dall’eclissi e dal primo bottom più alto e inoltre sono etichettati i primi due bottom più alti A e B di grado inferiore.
È possibile notare anche la formazione di un triangolo e la sua successiva rottura con espansione della volatilità e dunque del range delle barre , il 15 Gennaio dunque è stato un punto di svolta ciclico di rilievo nel mercato del frumento.
Utilizzando i principi ci Charles Dow ovvero minimi e massimi crescenti , fu facile determinare prima del 12 Marzo che questa eclissi causò di fatto un cambiamento importante nel trend e una Tabella della Longitudine Planetaria dovrebbe essere fatta.
Questo conduce alla terza osservazione circa questo metodo.
Osservazione :
Cercare un cambiamento nel trend nella data dell’eclissi è di importanza secondaria per questo metodo, osservare un cambiamento nel trend sulle date della Tabella della Longitudine Planetaria è di importanza primaria.
Ci sono parecchi modi per correlare le eclissi passate con le eclissi a venire per determinare se le eclissi a venire hanno una possibilità maggiore di causare uncambiamento nel trend.
Questi metodi sono descritti nei Passi 2-5 .
Una volta che hai determinato che un’eclissi ha di fatto causato un cambiamento importante nel trend, dovresti fareuna Tabella della Longitudine Planetaria e posizionare le date dalla tabella a sopra il tuo grafico diprezzo , in modo che siano marcate chiaramente e quindi tenute d’occhio.
Le linee che vedi sul Grafico successivo rappresentano le date future in cui Mercurio e Venere
hanno previsto un cambiamento del trend a partire dall’eclissi del 15 Gennaio.
Nota sul Grafico che Mercurio e Venere entrambe prevedono il 20 Giugno come un
giorno per un cambiamento nel trend.
Questo è estremamente importante.
Questo mostra che i movimenti di Mercurio e Venere armonizzarono il 20 Giugno.
Quando due pianeti raggiungono la
loro longitudine designata nello stesso giorno, le loro influenze hanno armonizzato.
Per armonizzato intendo che le loro influenze sono venute assieme come una e si stanno esercitando assieme in quel punto in tempo.
Quando i movimenti di due pianeti armonizzano, si crea la più importante situazione per trovare i cambiamenti nel trend con questo metodo.
Questo può avvenire tra due pianeti che partono dalla stessa eclissi o da eclissi differenti.
Quando hai lo steso pianeta che parte da due eclissi diverse e ci sono due date previste che sono la stessa, RICORDA che questo non comporta alcuna importanza aggiunta e non è l’armonizzazione di due pianeti.
Questo porta alla prossima osservazione circa questo metodo.
Osservazione :
Quando due pianeti armonizzano si crea il momento più importante per cercare un cambiamento nel trend con il VERO metodo dell’eclissi di William Gann.
Infine nota che su alcune delle date sul Grafico c’è una linea tratteggiata e su altre ci sono due linee tratteggiate.
Le doppie linee tratteggiate significano che la data effettiva in cui i pianeti raggiunsero la loro longitudine designata era in un weekend e quindi le doppie linee tratteggiate identificano il Venerdì prima e il Lunedì dopo la data effettiva.
Il Grafico seguente è lo stesso del Grafico precedente ma completato fino alla fine dell’Agosto 1991.
Puoi rivedere il Grafico tu stesso e vedere quanto accuratamente le date planetarie prevedano i punti di inversione.
La prima data avvenne quando Mercurio percorse novanta gradi e raggiunse la sua longitudine di quadrato in Ariete il 12 Marzo come mostrato da ☿#^ Mar/12
Il 12 Marzo fu un giorno di range ampio tra un bottom il giorno prima e un top il giorno dopo.
La seconda data era il 30 Marzo quando Venere si mosse di novanta gradi e raggiunse la sua longitudine di quadrato come mostrato da ♀#_ Mar/30
Il 30 Marzo era un Sabato quindi le due linee tratteggiate da questa data segnano il precedente Venerdì ed il seguente Lunedì.
Il Lunedì che segue il 30 Marzo fu il giorno finale di rialzo nello swing di prezzo e fu il prezzo di chiusura massimo che segnò il top dello swing.
La terza data prevista per un cambiamento nel trend fu il 24 Aprile in cui Venere si mosse di 120° nella sua orbita dopo che l’eclisse raggiunse la sua longitudine di trigono come mostrata da ♀△ ` Apr/24
Questa data fu il top esatto di una piccola correzione in uno swing ribassista.
La quarta data era il 18 Maggio in cui Mercurio raggiunse la sua longitudine di trigono in Toro come mostrato da ☿△ _ Mag/18
Il 18 Maggio era un sabato e il precedente Venerdì fu l’esatto giorno di uno swing bottom.
Successivamente c’è il 20 Giugno che ho spiegato come la data più importante da monitorare per un cambiamento nel trend perché il movimento di Mercurio e di Venere armonizzano.
Il 20 Giugno, Mercurio raggiunse la sua opposizione in Cancro e Venere raggiunse la sua opposizione in Leone.
Il Grafico mostra che il 20 Giugno fu il giorno di rottura ribassista e attraversò tutti i bottom fino al 12 Marzo e questo diede un segnale molto forte di vendita short.
Dopo il 20 Giugno, il prezzo ribassò e fece un acuto bottom tre giorni prima l’eclissi solare totale dell’11 Luglio.
Poiché il bottom venne proprio tre giorni prima del più importante tipo di eclissi, dovresti sapere quasi immediatamente che questo era infatti un bottom importante.
Dopo l’eclissi dell’11 Luglio, la struttura tecnica del mercato del frumento cambiò dalla struttura laterale che era stata in essere dal 12 Marzo ad una forte struttura di trend rialzista.
Osserva la successiva data del 28 Luglio in cui Mercurio raggiunse il punto di 240° nella sua orbita dopo l’eclissi del 15 Gennaio come mostrato da ☿△ c Lug/28
Il 28 Luglio fu una Domenica.
Il Venerdì prima fu un giorno laterale e il Lunedì seguente fu un forte gap rialzista.
La data successiva fu il 17 Agosto che era un Sabato.
Il precedente Venerdì era un giorno laterale e il Lunedì seguente fu un enorme gap ribassista.
Dal 17 Agosto tu dovresti aver preso la decisione di fare la Tabella della Longitudine Planetaria per l’eclissi solare totale dell’11 Luglio 1991.
la prima data della Tabella della Longitudine Planetaria per l’eclissi dell’11 Luglio avvenne quando Venere entrò in un periodo di moto retrogrado e tornò alla sua longitudine durante quest’eclissi.
Venere raggiunse questa longitudine il 21 Agosto che è etichettato come ♀я ☌c Ago/21
Il Grafico mostra che il 21 Agosto vide un ampio gap up fino a tornare al livello di prezzo prima del gap down del 17 Agosto.
Da tener sempre presente è il fatto che Mercati diversi sono influenzati da movimenti di diversi pianeti.
Nel mercato del frumento, Mercurio ha molto più controllo sugli swing minori di prezzo rispetto a Venere.
Sebbene Venere segnerà un top o un bottom qui o li.
Dunque ciclicamente parlando alcuni pianeti tenderanno a identificare i minimi e i massimi di cicli minori , mentre altri tenderanno a identificare i massimi e i minimi dei cicli di periodo più lungo.
Ribadisco ancora che questi filtri sono il completamento e il perfezionamento della visione ciclica del mercato.
Per ogni mercato in cui pianifichi il tuo trading, dovresti passare in rassegna la sua storia dei prezzi e trovare tre o quattro eclissi che causarono importanti cambiamenti nel trend, fare una Tabella della Longitudine Planetaria e posizionare tutte le date planetarie sul grafico di prezzo.
Facendo questo sarai capace di determinare quali pianeti esercitano l’influenza maggiore su quel mercato.
Dovresti posizionare le date di Mercurio e Venere sui grafici daily e i pianeti esterni sui grafici weekly e monthly.
Una volta che determini quali pianeti esercitano la maggiore influenza su un mercato, stai tranquillo che essi non cambieranno.
Di seguito faccio un' esempio ancora più spinto su come si possono integrare le tecniche astrologiche di Gann all' analisi ciclica convenzionale filtrata a sua volta da ulteriori metodologie.
Eclisse di Luna
Il fenomeno dell'eclisse di Luna si verifica quando la Terra si trova tra il Sole e la Luna, proiettando la sua ombra su quest'ultima, oscurandola.
Quindi l'eclisse di Luna si può verificare soltanto durante la Luna piena, mentre l'eclisse di Sole si può verificare soltanto con la Luna nuova.
L'ombra della Terra non nasconde l'immagine della Luna ma la scurisce soltanto, in quanto l'atmosfera terrestre proietta parte della luce solare sul nostro satellite, che continua ad essere visibile, assumendo un caratteristico color ruggine.
Se l'eclisse non è totale una parte della Luna continua ad essere illuminata direttamente dal Sole.
Le eclissi di Luna sono di quattro tipi:
Ø Eclisse di penombra parziale
Ø Eclisse di penombra totale
Ø Eclisse parziale
Ø Eclisse totale
L'eclisse penombrale parziale è un eclisse in cui solo una parte della Luna entra nel cono di penombra terrestre.
In parole povere, un ipotetico osservatore lunare posto nella zona eclissata vedrebbe una parte del Sole nascosto dalla Terra.
L'eclisse penombrale totale è un eclisse in cui tutta la Luna entra nel cono di penombra terrestre.
L'eclisse parziale è un eclisse in cui solo una parte della Luna entra nel cono di ombra terrestre.
L'eclisse totale è un eclisse in cui tutta la Luna entra nel cono di ombra terrestre.
Un ipotetico osservatore lunare posto in qualunque zona della Luna vedrebbe il Sole interamente oscurato dalla Terra.
Nella figura, non in scala, è illustrata un'eclisse parziale.
Eclissi lunare totale da wikipedia
Un'eclissi lunare totale si verifica quando la Luna transita completamente attraverso l'ombra della Terra.
La Luna attraversa prima la penombra, poi l'ombra e infine, dopo esserne uscita, interessa di nuovo la fascia penombrale.
A causa degli effetti di colorazione rossastra che assume con la rifrazione dei raggi solari attraversanti l’ atmosfera terrestre e per l'oscuramento parziale prima dell'entrata in ombra e durante l'uscita, è il tipo di eclissi lunare più osservata.
Presenta sempre una grandezza (magnitudo in latino) del 100% o superiore, sia sotto che sopra l’ eclittica.
Un'eclissi lunare totale è totale per tutti i luoghi interessati ( ad eccezione dei punti di transizione ).
L'ultima eclissi lunare totale è avvenuta il 21 febbraio 2008 ed è stata visibile da tutta l'Europa.
La prossima è prevista per il 15 giugno 2011.
Elenco di tutte le eclissi di Luna dal 1999 al 2050
Ø Tot. = Totale
Ø Parz. = Parziale
Ø Pen. t. = Penombrale Totale
Ø Pen. p. = Penombrale Parziale
Ø In. Pen. = Inizio della fase di penombra (la Luna entra nel cono della penombra)
Ø In.Om. = Inizio della fase di ombra (la Luna entra nel cono di ombra)
Ø In.Tot.= Inizio totalità (tutta la Luna è entrata nel cono di ombra)
Ø Centro = La Luna raggiunge il punto più vicino al prolungamento dell'asse Sole-Terra
Ø F.Tot. = Fine totalità (la Luna comincia ad uscire dal cono di ombra)
Ø F. Om. = Fine della fase di ombra (tutta la Luna è uscita dal cono di ombra)
Ø F.Pen. = Fine della fase di penombra (tutta la Luna è uscita dal cono della penombra)
Gli orari sono espressi in UT.
Eclissi solari
L'eclisse si dice non centrale quando il prolungamento della linea che congiunge il centro del Sole col centro della Luna non incontra la Terra.
Un eclisse non centrale è quasi sempre un eclisse parziale, ossia la Luna nasconde solo una parte del Sole.
Esempio ( i seguenti disegni non sono in scala )
In rari casi, come il 29 aprile 2014 o il 3 ottobre 2043 può essere anulare
Oppure, come il 9 aprile 2043, totale:
Un eclisse centrale invece è totale o anulare, dipende dalla distanza Terra-Luna e dalla distanza Terra-Sole.
In un'eclisse totale il disco della Luna, più grande, copre tutto il disco del Sole, in un'eclisse anulare invece tutto il disco della Luna , più piccolo , è compreso nel disco del Sole.
Ecco un'eclisse totale centrale:
Ed ecco invece un'eclisse anulare centrale:
Esistono poi le eclissi ibride, o totali-anulari.
Sono eclissi che a causa della distanza fra i tre corpi coinvolti passano da una fase anulare ad una totale, o viceversa.
Ovviamente in caso di eclisse totale o anulare, ci sono sempre dei luoghi e dei lassi di tempo in cui l'eclisse appare come parziale.
Piccolo riassunto
in ultima analisi le tecniche di Gann una volta apprese permettono di generare una fitta rete di connessioni fra eclissi solari ed eclissi lunari .
I pianeti al momento dell' eclisse ...
Osservare aspetti e ritorni planetari in relazione con la posizione di partenza di tali pianeti durante la formazione dell' eclissi.
Esempio : Marte che si trova in quadrato rispetto la posizione occupata durante l'eclisse.
Gli aspetti che si formano a distanza di un giorno sono considerati parte dell' eclisse .
Osservare eventuali ingressi planetari e moti retrogradi o ritorni al moto diretto.
ci sentiamo alla prossima puntata ...
( avrei voluto postare delle immagini con schemi estesi più dettagliati , ma purtroppo i 150 kb per immagine sono pochini e la riduzione della risoluzione non permette un risultato decente )
Se Argema potesse alzare diciamo almeno a 200 o 250 kb il limite per le immagini sarebbe perfetto.
alla prossima