non è detto che il passato si ripeta soprattutto perche' stavolta i nostri capoccia hanno operato correttamente. salvando il mondo.
Un tempo successe questo (io non c'ero pero', non so se sia vero).
Ma ripeto, stavolta è diverso...
Gli Usa toccarono il fondo della crisi dal dicembre 1931 a ottobre 1932. La produzione raggiunse il livello più basso (46 punti se facciamo base 100 il 1928), 10 punti in meno rispetto al 1929. Il mercato azionario era ridotto a 1/6 rispetto al ‘29. Quanto alla disoccupazione i dati ufficiali stimano che all’acme della crisi rimasero a spasso 12 milioni di lavoratori.A parte gli accennati motivi di questa crisi interna, la situazione si era ancor più aggravata con la crisi in Europa. Germania e Austria stavano crollando trascinandosi dietro altri paesi e le stesse banche americane; la Germania aveva sospeso i pagamenti delle riparazioni di guerra e le sue banche cessarono la loro attività facendo crollare tutto l’edificio dei famosi piani Dawes e Young (aiuti e investimenti in Germania fatti essenzialmente con il ben preciso scopo di farsi pagare i debiti). Altrettanto accadde in Italia che nel ‘25 aveva ricevuto ingenti somme di banche americane, come la Morgan con 100 milioni di dollari in prestito, stornati alle industrie italiane dell’auto, gomma, siderurgiche.. La Gran Bretagna (partner privilegiato degli Usa) investita a sua volta da una crisi, per problemi suoi interni abbandona il gold standard (o tallone aureo) trascinandosi dietro tutti i paesi del suo impero e i paesi vassalli di fatto. (Lionel Robbin, nel fare una rigorosa analisi di questo scellerato abbandono lo considera “un colpo fatale, una catastrofe di enormi proporzioni”. E giunge perfino a dubitare che si sfiorò perfino la sopravvivenza delle democrazie europee dopo questo episodio. Gli inglesi riuscirono a far abbandonare il gold a 22 Paesi che chiusero così tutte le importazioni americane. Un altro ko per gli Usa.
Di colpo Stati Uniti e Francia (con essi anche Italia, Svizzera (questa alla fine boicottò perfino con una campagna i prodotti Usa), Belgio, Paesi Bassi) non vendevano più nulla, non erano più competitivi. Sempre Hoover nelle sue memorie scrive “gli acquisti europei di prodotti agricoli praticamente cessarono; dappertutto, intorno a noi, le banche crollavano…Gli stranieri cominciarono a ritirare l’oro depositato presso di noi”. Altro ko.