Aste

A mio parere per Burri vale un discorso assolutamente a parte. Chi ama la grafica non può non ammirare, anche solo da un punto di vista innovativo, i suoi lavori; con l'aiuto di stampatori incredibili è andato molto oltre quanto fatto fino a quel momento. I cretti e le combustioni in particolare hanno segnato la storia secolare del mezzo.
Siamo in quel genere di cose dove il bello non è nell'opera ma all'esterno dell'opera: gli stampatori importanti, l'essere andato oltre gli altri, l'innovazione rispetto alla tradizione precedente e così via. I forum sono pieni di spiegazioni (ogni riferimento...), ripeto faccio fatica, ma è sicuramente un problema solo mio :D.
Maturando divento più saggio...sono sicuro che prima o poi capirò:D.
 
Help!
Chiedo aiuto e consiglio a chiunque possa darmeli.
Antefatto: un olio medio di autore del 900 che non direi banale era in un'asta e mi piaceva abbastanza. Già non venduto a 1000, veniva ora a 700, ma non è andato. Ho chiesto se si poteva prendere a 500+diritti, e la risposta è sì. Tuttavia non esiste alcun certificato, se non quello che mi farebbe la casa d'aste, che mi assicura provenienza da seria collezione, e per questo si espone in tal modo.
Ho chiamato la galleria responsabile delle autentiche: costerebbe 350 €, "In linea con gli altri archivi" (si, vero, però l'autore costa un po' meno degli altri confrontabili...)
Breve, non so che fare. Fossi trentenne lo comprerei, poi avrei tempo di godermelo. Purtroppo, devo anche pensare che invece un acquisto del genere non dev'essere "per sempre", e allora ecco l'importanza del certificato.

Sì, ma che pittore è? Non intendo indicarlo per ovvi motivi di riservatezza, però posso scrivere una rosa di nomi, e chi ormai mi conosce capirà subito quale sia, perché gli altri li detesto :pollicione:
Allora: uno tra Brindisi, Cantatore, Migneco, Monachesi, Caffè, Guerricchio, . Vi prego di non far nomi. Sicuramente avete capito. Trattatelo come "quell'autore", grazie.:bow: Tenendo presente che ho poco tempo per rispondere.

Per chi proprio non ci arrivasse, chiedete in PM
Così invece di esprimere il tuo destestare un certo autore lo hai espresso direttamente per sei.:D
 
Siamo in quel genere di cose dove il bello non è nell'opera ma all'esterno dell'opera: gli stampatori importanti, l'essere andato oltre gli altri, l'innovazione rispetto alla tradizione precedente e così via. I forum sono pieni di spiegazioni (ogni riferimento...), ripeto faccio fatica, ma è sicuramente un problema solo mio :D.
Maturando divento più saggio...sono sicuro che prima o poi capirò:D.

Burri esteticamente è passibile di valutazioni personali sempre rispettabili perchè dettate dal proprio gusto. Come artista è oggettivamente incontestabile, anni luce avanti a tutti tant'è che tanti grandi artisti a lui contemporanei hanno attinto da lui. Anche la grafica di Burri tecnicamente è un qualcosa di mai visto, pura sperimentazione con risultati incredibili. Suggerisco a tal proposito la lettura del libro "2RC. doppio sogno nell'arte".
 
Se dovessi scegliere, ad esempio, tra un micro olietto di De Nittis ed una grafica 2rc di Burri opterei per la seconda, a parità di prezzo. Sia per gusto che per calcolo. E sono portato più al genere del primo che al secondo. E se dovessi scegliere invece tra Fontana e Burri, dopo una maggior riflessione, sceglierei ancora Burri.
 
Se dovessi scegliere, ad esempio, tra un micro olietto di De Nittis ed una grafica 2rc di Burri opterei per la seconda, a parità di prezzo. Sia per gusto che per calcolo. E sono portato più al genere del primo che al secondo. E se dovessi scegliere invece tra Fontana e Burri, dopo una maggior riflessione, sceglierei ancora Burri.
Io tra Fontana e Burri sceglierei tutti e due...:prr:
 
Io tra Fontana e Burri sceglierei tutti e due...:prr:
Io Alechinsky :blee:
Questione di poesia.
Inoltre: oggi costa un decimo, domani uguale.

PS rinnovo l'help e ringrazio chi ha già detto la sua. (Red, 5 li detesto, ma uno no ...)

Help!
Chiedo aiuto e consiglio a chiunque possa darmeli.
Antefatto: un olio medio di autore del 900 che non direi banale era in un'asta e mi piaceva abbastanza. Già non venduto a 1000, veniva ora a 700, ma non è andato. Ho chiesto se si poteva prendere a 500+diritti, e la risposta è sì. Tuttavia non esiste alcun certificato, se non quello che mi farebbe la casa d'aste, che mi assicura provenienza da seria collezione, e per questo si espone in tal modo.
Ho chiamato la galleria responsabile delle autentiche: costerebbe 350 €, "In linea con gli altri archivi" (si, vero, però l'autore costa un po' meno degli altri confrontabili...)
Breve, non so che fare. Fossi trentenne lo comprerei, poi avrei tempo di godermelo. Purtroppo, devo anche pensare che invece un acquisto del genere non dev'essere "per sempre", e allora ecco l'importanza del certificato.


Sì, ma che pittore è? Non intendo indicarlo per ovvi motivi di riservatezza, però posso scrivere una rosa di nomi, e chi ormai mi conosce capirà subito quale sia, perché gli altri 5 li detesto :pollicione:
Allora: uno tra Brindisi, Cantatore, Migneco, Monachesi, Caffè, Guerricchio, . Vi prego di non far nomi. Sicuramente avete capito. Trattatelo come "quell'autore", grazie.:bow: Tenendo presente che ho poco tempo per rispondere.

Per chi proprio non ci arrivasse, chiedete in PM
 
Guarda io ancora faccio difficoltà a capire chi, a parità di prezzo, preferisce comprare quadracci tirati via o commerciali inece che grafica&multipli belli.
Problemi loro, non saprei che dire.

La grafica è molto più difficile da apprezzare rispetto a dipinti e sculture ... dimensioni, spesso la mancanza di colori, l'idea (sbagliata ma diffusa) che ci si trovi di fronte a riproduzioni, la necessità -per apprezzare a pieno- di una conoscenza anche solo minima della parte tecnica...
 
Al di là di tutto la qualità nell'incisione o stampa che sia valorizza moltissimo l'opera tanto che, a volte, ci si imbatte in grafiche che sono più belle delle opere uniche. Insomma quando la qualità c'è e si vede l'unico ed il multiplo hanno pari valore artistico, per me.
 
Burri esteticamente è passibile di valutazioni personali sempre rispettabili perchè dettate dal proprio gusto. Come artista è oggettivamente incontestabile, anni luce avanti a tutti tant'è che tanti grandi artisti a lui contemporanei hanno attinto da lui. Anche la grafica di Burri tecnicamente è un qualcosa di mai visto, pura sperimentazione con risultati incredibili. Suggerisco a tal proposito la lettura del libro "2RC. doppio sogno nell'arte".
Il problema è la differenza del punto di partenza. Per me di oggettivamente incontestabile non c'è niente. Figurati... c'è chi non crede nemmeno in Dio. Comunque... prima o poi capirò, ne sono sicuro.:D
 

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