Aste

Come ho già scritto altrove, sarebbero da auspicare aste a tutte le ore del giorno e tutti i giorni.
Aiuterebbero a fissare il giusto prezzo di ogni opera e di ogni artista.
 
Come ho già scritto altrove, sarebbero da auspicare aste a tutte le ore del giorno e tutti i giorni.
Aiuterebbero a fissare il giusto prezzo di ogni opera e di ogni artista.
Un altro sistema, per certi aspetti simile, è quello delle gallerie di grafica in Francia.
Il proprietario scrive sul cartoncino un prezzo, e rimane sempre quello. Se è "giusto" l'opera va venduta in tempi normali/accettabili. Sennò resta lì finché l'inflazione monetaria, o la rivalutazione dell'oggetto, non le fanno trovare un acquirente. Può giacere negletta anche per anni e anni. Salvo finire in un lotto all'Hotel Drouot quando la galleria chiude, o cambia profondamente. Comunque, la galleria seria non cambia più il prezzo. Il problema allora non è quanto guadagna (perché non mette mai prezzi in perdita sin dall'inizio), ma quando incasserà. Questo mi permise, in tempi di inflazione e pigrizia (dei negozianti) maggiori, di pescare delle buone occasioni.
In certo senso può dirsi simile ad un'asta al ribasso, quelle in cui il venditore parte da un massimo, poi cala gradatamente e il primo che offre si aggiudica il lotto.
 
L'asta Fidesarte (grafica) si è conclusa. Il risultato spiace dirlo, equivale alla fotografia di una discarica.
Cito quasi a caso: 2 incisioni dalle Anime Morte di Chagall a 200 euro (246 con i diritti)
Una incisione di Rouault allo stesso prezzo (dal Miserere).
Acquaforte di Emilio Greco 100 (123) lito 50,
2 acquef. Vespignani invendute - nemmeno la base di 50 (62,50)
Acquatinta Dorazio 50 !!!
Acquaforte acquatinta (e non solo acquaforte!) di Manzù 150
2 Saetti, di cui uno storico, invenduti a 100 base. Idem per un Dova grande.
Minguzzi invenduto a 50 base
Storica acquatinta Santomaso a 100
Serigrafia di Antonio Saura 50
Lito Delvaux invenduto base 500
Jorn invenduto a 400, Corneille agg. a 100
2 lavori di Masson 100
Ernst invenduto a 800, Zadkine a 150, S.Delaunay a 900
Richter invenduto a 100 (Red Arrow, sei sicuro?)
Tobey (Erker Presse) invenduto a 100 !!!!
Erni, Berman, Guarienti invenduti a 50
Capogrossi Erker Presse a 200
Van Velde 150, Serigrafia Perilli invenduta a 100,
Kodra+Max Herold invenduti a 50,
Lito Dova+Stefanoni 50,
Ceroli+Carena inv. 50,
2 Rognoni inv 50
tre Mascherini acf 50
2 lito f.Angeli 100
Joe Tilson serig materica 100

Tutti questi prezzi sono in ogni caso al di sotto, diciamo così, di ogni decenza, indicano una crisi abissale, inutile nasconderselo.

Per contro Matta conferma i 250 di altre aste nazionali, Campigli nero 350, Birolli 100, Valentini 100, Appel serigrafia 200, Sutherland 250, lito Hartung 300, 2 Federica Galli a 350 (430,50), Spacal 100, 2 acf Baj 200, Aldo Galli 50, 2 Vedova 350, questi sono prezzi appena appena minimali, sui valori degli ultimi anni

Il Barbisan 1937, 500 € (615) è, credo, solo una eccezione su base collezionistica locale, e non fa primavera.

Che dire? Ho fatto anch'io qualche ridicola offerta: ho preso tutto :eek:

A seguire.
 
Ultima modifica:
L'asta Fidesarte (grafica) si è conclusa. Il risultato spiace dirlo, equivale alla fotografia di una discarica.
Cito quasi a caso: 2 incisioni dalle Anime Morte di Chagall a 200 euro (246 con i diritti)
Una incisione di Rouault allo stesso prezzo (dal Miserere).
Acquaforte di Emilio Greco 100 (123)
2 acquef. Vespignani invendute - nemmeno la base di 50 (62,50)
Acquatinta Dorazio 50 !!! --> era veramente un francobollo e pure recente, mi par più strano l'invenduto a 100 del '75
Acquaforte acquatinta (e non solo acquaforte!) di Manzù 150 --> non amo l'autore, dovessi dire comunque rispetto ad altre aste non mi pare uno scandalo
2 Saetti, di cui uno storico, invenduti a 100 base. Idem per un Dova grande.
Minguzzi invenduto a 50 base
Storica acquatinta Santomaso a 100 --> questo mi par poco
Serigrafia di Antonio Saura 50 --> mi par proprio bruttina....
Lito Delvaux invenduto base 500
Jorn invenduto a 400, Corneille agg. a 100
2 lavori di Masson 100 --> la prima non capisco se è l'acquaforte del '38, nel qual caso è veramente pochissimo 100
Ernst invenduto a 800, Zadkine a 150, S.Delaunay a 900
Richter invenduto a 100 (Red Arrow, sei sicuro?)
Tobey (Erker Presse) invenduto a 100 !!!! --> per mio gusto è veramente brutta...
Erni, Berman, Guarienti invenduti a 50
Capogrossi Erker Presse a 200 --> pochino in verità, rispetto ad altre aste
Van Velde 150,
Per alcuni quelli citati i commenti li ho messi di fianco.
Hartung 300 per esempio è senza senso secondo me per quell'opera, ma anche 350 il campigli...
In generale direi a parte qualcosina non c'erano opere di grandissima qualità, c'erano alcune cose belline, altre medie, il resto un po' tutto buttato lì...
 
Il Manessier n° 21 (€ 100) (Oeuvre Gravée, eh!) e i due Pignon n° 24 (50) (Place des Arts li offre a 300 l'uno) rappresentano solo un peccato di collezionista, da affiancare ai numerosi Singier per riequilibrarne un po' il peso.

30327.jpg
30330.jpg
 
Capisco il lamento di baleng per come è ridotta la grafica, ma anche il ragionamento di Ziig sulla non eccelsa qualità complessiva delle opere.
Io, dopo aver visto sfuggirmi l'Alechinsky ho fatto mia la serigrafia di Tilson per 123k. Tenuto conto che misura 24 x 17 non mi sarei sentito di offrire di più.
Per Avati, ero sicuro che l'offerta fosse tua...
 
A 50 € l'uno ho preso i lotti 119 e 121. Meno di 16 € l'uno per pezzi di Annigoni, Tomea (!) Cagli e Fazzini, meno di 21 € per Gentilini lito e Saetti chi, come me, li vendeva in epoca preistorica a prezzi ben superiori ... insomma ... un po' ti senti obbligato verso il destino cinico e baro, obbligato a mettere la tua parte di risarcimento ... alla fine è un po' come ricomprare un'azione a prezzi crollati. Magari farà molto peggio :rotfl: ma il principio è quello. Anche se gli autori non sono tra i miei preferiti, ma nemmeno tra gli intoccabili-vergognosi-neanche-a-5-€: sono sempre artisti dignitosi e, come dicono i birignaoisti, storicizzati :prr:
Sembra proprio di andare nei mercatini più poveri e impreparati ...
 
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Il Manessier n° 21 (€ 100) (Oeuvre Gravée, eh!) e i due Pignon n° 24 (50) (Place des Arts li offre a 300 l'uno) rappresentano solo un peccato di collezionista, da affiancare ai numerosi Singier per riequilibrarne un po' il peso.

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Questi li avevo notati anch'io.. ma non sono lavori che incontrano il mio genere, unico rimpiantino vero il Dorazi, anche quello a 50 Euro, non bellissimo ma nemmeno da buttare... sarà che non so ancora come funzionano le aste e non mi sono avventurata ma a questo punto trovi lavori che costano quasi meno dei mercatini!!! :(

C'è da dire che per chi colleziona soltanto anche se vede un'opportunità economica punta ai lavori che incontrano i propri gusti e di una certa qualità anche se mi rendo conto che sono prezzi da IKEA per autori comunque dignitosi.
 
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Sulla qualità ...
il Severini n° 62 a 600 € era ottimo. Poi ho guardato sul sito di Valeria Bella postato da Frank: lì ha esattamente uno zero in più. 6000 €. Capisco che sia un prezzo volutamente esagerato, in quanto la galleria non intende tanto venderlo, quanto fare vetrina, o magazzino. Diciamo che se volessero davvero venderlo chiederebbero la metà.
Ma 600 (738) è davvero molto molto di meno per un pezzo, come dice Cris, da museo. Insomma, l'ho preso io, e ora di Severini ne ho di nuovo 2. :angel:
 

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