Aste

[baleng]

Ehmmm sicuro sicuro proprio no ma il condition report che parla di macchie mi ha frenato.
Però sugli invenduti a questo punto è un dovere morale approfondire la possibilità di portarsi a casa qualcosa.
Di solito nel dopoasta vendono alla base, non so se Fides fa lo stesso.
Sembra un tipico caso di inflazione: c'è talmente grafica in giro che sono tutti alla ricerca del prezzo stracciato.

Inflazione di grafica = calo dei prezzi. Magari sì, ma anche i Severini e Chagall? Quelli - e altri - sono di diverso livello e altra epoca, non dovrebbe riguardarli, la cosa.
Poi c'è pure l'ipotesi deflazione monetaria, quando, cioè, la gente aspetta a comprare perché il denaro mantiene valore o lo aumenta, in quanto i prezzi calano e si crea la spirale verso il basso dei prezzi.
Attualmente l'inflazione ufficiale è vicina a zero. Non hai aspettato anche tu, che poi pensi di comprare magari nel dopo asta?
Se ci fosse un'inflazione del 20%, molta più gente comprerebbe arte nell'illusione di proteggersene. O no? Direi che il boom degli anni 60/70 ecc abbia anche questo risvolto.

 

[RedArrow]

Inflazione di grafica = calo dei prezzi. Magari sì, ma anche i Severini e Chagall? Quelli - e altri - sono di diverso livello e altra epoca, non dovrebbe riguardarli, la cosa.
Poi c'è pure l'ipotesi deflazione monetaria, quando, cioè, la gente aspetta a comprare perché il denaro mantiene valore o lo aumenta, in quanto i prezzi calano e si crea la spirale verso il basso dei prezzi.
Attualmente l'inflazione ufficiale è vicina a zero. Non hai aspettato anche tu, che poi pensi di comprare magari nel dopo asta?
Se ci fosse un'inflazione del 20%, molta più gente comprerebbe arte nell'illusione di proteggersene. O no? Direi che il boom degli anni 60/70 ecc abbia anche questo risvolto.

Ma infatti anche io sono vittima dell'inflazione, intesa come grande disponibilità di grafiche in giro (ma sei stato più preciso perchè se i prezzi salgono si parla di inflazione, se scendono di deflazione, e il calo dei prezzi della grafica farebbe parlare di deflazione) e se non è questo prima o poi un altro Richter arriverà nelle mie mani (infatti ne ho in ballo un altro, anche questo mi ha frenato...). Poi a me ultimamente mi è presa la fissa delle opere in perfetto stato perchè sai bellissimo hobby del piccolo collezionismo serve anche a curare le proprie manie così mi risparmio anche le cure dello psicanalista
Comunque chiederò e ti farò sapere...
Per Severini il discorso è diverso, è andato venduto ad un prezzo equo (lasciamo stare Valeria Bella, forse lì il discorso è che loro hanno una clientela poco avvezza alle aste, o che forse vuole comprare il sale dallo speziale di fiducia, senza sapere il sale arriva sempre dalla stessa industria).
Sullo Chagall sono sorpreso anch'io...

 

[baleng]

Comunico a RedArrow e agli atri che la casa d'aste è disponibile ad aggiudicare anche in dopo asta le opere invendute, ma non a meno del prezzo minimo indicato (50 € se non indicato). Peraltro, pare che le richieste stiano fioccando, quindi meglio affrettarsi. Chi non è conosciuto, ma conosce i miei dati, può eventualmente, dovesse mai servire, provare a citarmi come garante, oppure citare il forum di Investire oggi. Magari avvisandomi.

Ho notato che nel sito molti pezzi inizialmente invenduti ora risultano venduti a prezzo base, dunque aggiornano il sito man mano che vendono i lotti. Comunque occasione era anche il Tilson 142 a 100, preso astutamente da Vecchio Frank
In particolare, ora vedo disponibili il 7 Hans Erni a 50, 22 Zadkine 150, 33 Lucebert a 100 (bruttino), 34 Delvaux a 500, 49 HRDLICKA a 100, il Richter (54) a 100, i 2 Vespignani 64 a 50€, il Carrà 67 a 300, il 78 Saetti storico a 100, Minguzzi n°80 a 50€, Cassinari 87 a 50, 94 Dorazio a 100, 106 Perilli a 100, la stella di Ceroli 124 (con A.Carena) a 50, 125 coppia Rognoni a 50.
Ho segnalato qui quelli che ancora mi sembrano interessanti per profittare di quest'asta disastrosa. Ho indicato con grassetto, sottolineature ecc il mio personale apprezzamento e interesse.

 

[baleng]

A 50 € l'uno ho preso i lotti 119 e 121. Meno di 16 € l'uno per pezzi di Annigoni, Tomea (!) Cagli e Fazzini, meno di 21 € per Gentilini lito e Saetti chi, come me, li vendeva in epoca preistorica a prezzi ben superiori ... insomma ... un po' ti senti obbligato verso il destino cinico e baro, obbligato a mettere la tua parte di risarcimento ... alla fine è un po' come ricomprare un'azione a prezzi crollati. Magari farà molto peggio ma il principio è quello. Anche se gli autori non sono tra i miei preferiti, ma nemmeno tra gli intoccabili-vergognosi-neanche-a-5-€: sono sempre artisti dignitosi e, come dicono i birignaoisti, storicizzati
Sembra proprio di andare nei mercatini più poveri e impreparati ...

Del Tomea ho trovato i dati: ediz. Galleria del Cavallino, 1959,

Autore: Fiorenzo Tomea

Collana: Grafiche del Cavallino

Anno: 1959

Formato:

Dimensioni: Foglio 50x39,6 cm. Immagine 34x24,3 cm.

Tecnica: Litografia

Durata:

ISBN:

Edizione: 33 es.

Prezzo: € 100,00

Mentre devo complimentarmi ancora con Vecchio Frank che ha comprato il Tilson a 100 €. Penso ne valga molti di più.

 

[baleng]

I due Pignon presi da Fidesarte a 31 € l'uno sono in vendita su eBay a 199 € ciascuno. Se significa qualcosa ... Stampati da Mourlot

Avati (da 63 €) ha fatto in asta 200 $ (marzo 2015). Sottolineo in asta, non in galleria. Opera del 1971.E' un mezzotinto a colori (Avati era specialista in questa tecnica) e non un'acquatinta, come indicato da Fidesarte.

 

[baleng]

Frank già lo saprà: il Tilson si trova qui Fire, Air, Water, Earth by Joe Tilson at RoGallery.com - Printed Editions - Ref 2533 a 600 $.. E' una galleria, non un'asta. Probabilmente in asta farebbe sui 350 € tutto compreso. Che è sempre il triplo dei 123 di Frank. Ottimo, sempre che quest'asta non indichi una prematura morte del genere.
(Io però penso che abbiano sbagliato varie cosine, timing, pubblicità e anche la scelta di buttare tutta la collezione sul mercato in una sola asta (magari ci sono altre opere, ma intendo: vendita un po' in blocco).

 

[Ziig]

Il Ceroli (per quanto lo trovi bruttino) sarebbe una bella occasione: il problema è che non l'ho MAI visto, il che è strano, sopratutto una tiratura a 110

 

[vecchio frank]

Frank già lo saprà: il Tilson si trova qui Fire, Air, Water, Earth by Joe Tilson at RoGallery.com - Printed Editions - Ref 2533 a 600 $.. E' una galleria, non un'asta. Probabilmente in asta farebbe sui 350 € tutto compreso. Che è sempre il triplo dei 123 di Frank. Ottimo, sempre che quest'asta non indichi una prematura morte del genere.
(Io però penso che abbiano sbagliato varie cosine, timing, pubblicità e anche la scelta di buttare tutta la collezione sul mercato in una sola asta (magari ci sono altre opere, ma intendo: vendita un po' in blocco).

Ti giuro che non lo sapevo. Non ho fatto nessuna ricerca, l'ho preso semplicemente perché mi piaceva e se qualcuno avesse rilanciato a 150 di sicuro non avrei offerto 200. Comunque tutto è relativo: la mia è una serigrafia 24 x 17 del 1990 tiratura 150, ma che ne dici allora di questa acquaforte del 1982 più grande e tirata a 25 aggiudicata nel 2014 a Londra per solo 140 GBP?
Untitled sold by Bloomsbury Auctions, London, on Wednesday, October 29, 2014

 

[Ziig]

Se i valori di Tilson in asta fossero sui 300 mi riterrei fortunato (ho alcune grafiche del wessex portfolio che devo dar via...); purtroppo temo che i valori corretti a meno di multipli con collage/storici/basse tirature siano sui 100/150 max 200.
Non so le richieste di una galleria perchè mediamente nemmeno chiedo

 

[baleng]

Se i valori di Tilson in asta fossero sui 300 mi riterrei fortunato (ho alcune grafiche del wessex portfolio che devo dar via...); purtroppo temo che i valori corretti a meno di multipli con collage/storici/basse tirature siano sui 100/150 max 200.
Non so le richieste di una galleria perchè mediamente nemmeno chiedo

Ti giuro che non lo sapevo. Non ho fatto nessuna ricerca, l'ho preso semplicemente perché mi piaceva e se qualcuno avesse rilanciato a 150 di sicuro non avrei offerto 200. Comunque tutto è relativo: la mia è una serigrafia 24 x 17 del 1990 tiratura 150, ma che ne dici allora di questa acquaforte del 1982 più grande e tirata a 25 aggiudicata nel 2014 a Londra per solo 140 GBP?
Untitled sold by Bloomsbury Auctions, London, on Wednesday, October 29, 2014

Ho appunto specificato "galleria". Di solito non prenderei serigrafie, ma comprendo che, nel caso di Tilson, come in altri casi specifici, il giudizio deve cambiare, si tratta di una tecnica che l'autore vive più direttamente di quanto non avvenga per una serigrafia di Fiume, Corneille o Cassinari.
Certo, oggi un pezzo in galleria rischia di costare anche 4 volte di più che in asta, ma è chiaro che così non può durare, o qui si abbassa o là si alza. Una volta - ma le aste erano di meno - il rapporto poteva essere 2 contro uno, 3 era già una occasione. Se poi anche in Gran Bretagna i Tilson vengono a poco, subodoro tsunami

A proposito: il Paolozzi, che ho a lungo osservato, a me risulta essere una litografia e non una serigrafia. Meglio.