Eccomi!
La serata è iniziata maluccio: sono uscita di casa con un diavolo per capello, delusissima.

Marito in ritardo (è arrivato dopo circa una mezz'ora di corso iniziato), mia madre e suo marito, spontaneamente offertisi di fare i cani da guardia ai figli in nostra assenza, in ritardo e lamentosi perché, a causa mia, dovevano cenare prestissimo

Sono arrivata al corso avvilitissima.
Ero anche l'unica donna sola, ma almeno questo inizialmente è stato un vantaggio, visto che ho imparato la base laterale e indietro della bachata con il maestro, un giovanotto abbronzato, calvo, dagli occhi azzurri e dallo sguardo leggermente canzonatorio che ballava tenendomi due dita sotto il mento, per la mia abitudine sbagliatissima di guardare altrove fuorché il cavaliere, visto che fissare così uno sconosciuto mi imbarazzava da morire
La bachata è un ballo che si fa strettamente vicini al proprio partner.
Davvero, un po' ero in imbarazzo, non tanto per la vicinanza dei corpi (io, essendo demisessuale non ho alcun sobbalzo ormonale con sconosciuti che ballano con me), quanto per il fatto di doversi guardare così da vicino.
Comunque, nessuna coppia, tranne forse una, è più giovane di me, anzi.

Il livello è simile per tutti: cubi di cemento armato che vogliono disperatamente diventare farfalle e dunque, ottimo!

Almeno ero a mio agio.
Abbiamo continuato a cambiare partner e così ho ballato con tutti (anche con mio marito)
A un certo punto, il maestro e la maestra ci hanno mostrato il "mezzo giro" in cui è stato più e più volte ribadito che l'uomo deve assolutamente condurre la donna e dunque diventa di fondamentale importanza che la mano posta sotto la scapola destra della ballerina si faccia ferma e decisa, per condurre la dama a girare.
Tutti i ballerini hanno preso assai sul serio questa cosa

Complice anche il fatto che riuscivano benissimo a circondare il mio busto , ogni volta che occorreva fare il mezzo giro, partivano a spron battuto e quasi non riuscivo a fare il piccolo passo in avanti che dovevo fare io, sentendomi letteralmente sospinta in avanti a sinistra per girare, tanto che un paio di volte sono anche stata sollevata da pavimento
L'uomo più bello di tutta la sala era mio marito.
Alto, sottile, elegante, con il suo aspetto giovanissimo, raffinato inside.
E' anche il meno dotato per il ballo, ahimé


Gli altri ballerini erano buffi e in imbarazzo come me. Non c'è stato gran feeling con nessuno, eravamo tutti troppo timidi, ma penso che col tempo miglioreremo.
Il solo che mi sia rimasto impresso, era un uomo con il maglioncino di lana
Non so come facesse a non schiattare di caldo.
Persino io che sono freddolosa, alla fine ero leggermente accaldata ed ero in maglietta

Ah e poi c'era "il pirata". Un uomo pelato (come la stragrande maggioranza) e panciuto (come la stragrande maggioranza), più vicino ai 60 che ai 50 (come la stragrande maggioranza) che si muoveva bene. "Pirata" perché aveva un orecchino ad anello a sinistra.
Ma si è arrabbiato con me perché ho sbagliato la "base sul posto" e mi ha fatta sentire uno schifo, mandandomi del tutto in confusione.
Però mi sono divertita da matti e ballare è bellissimo!
Stamattina, davanti ad un figlio che aveva tutta l'aria di pensare che la terza età aveva portato un po' di demenza nei suoi genitori, abbiamo ripassato la bachata in cucina


Diventerò una grande ballerina?
Ai posteri l'ardua sentenza.