... in realtà è un corso universitario aperto anche ai NON iscritti all'università.
Io lo copio qui, magari a qualcuno interessa (anche in questo periodo 'funesto'

) se però si ritenesse una 'pubblicità gratis' lo tolgo, ditemi voi !!
CORSO SULLE SCELTE FINANZIARIE
Quoto e completo le info. Per chi potesse partecipare penso sia un'ottima occasione di crescita e confronto (a un costo decisamente contenuto...).
Obiettivi formativi del corso
Capacità di esaminare e confrontare concrete alternative finanziarie. In particolare per i vari impieghi del risparmio nel reddito fisso la capacità di individuare le variabili rilevanti nei regolamenti d’emissione, di rilevare i prezzi di mercato dei medesimi, di scegliere gli indicatori finanziari e i criteri di scelta da utilizzare e applicarli.
Risultati dell'apprendimento
Dimestichezza coi principali indicatori finanziari, criteri di valutazione e di scelta anche in termini reali, Capacità di sviluppare valutazioni comparative di più alternative finanziarie soprattutto in ambito obbligazionario e previdenziale, anche ai fini di un’attività di consulenza finanziaria.
Note
METODI E MODELLI PER LA PIANIFICAZIONE FINANZIARIA, MFN0549 (DM 270) , 6 CFU: 6 CFU, SECS-S/06, TAF C (affine/integrativa), Ambito attività affini o integrative.
Tipologia insegnamento: Lezioni in laboratorio informatizzato. Il docente fornisce indicazioni per la ricerca di soluzioni di problemi posti, esamina e corregge quelle preparate dagli studenti, propone approfondimenti ecc. Modalità di verifica/esame: Di norma l'esame si svolge come segue: vengono forniti i regolamenti o le caratteristiche di diversi investimenti o di diverse soluzioni previdenziali e lo studente, che ha a disposizione un computer, sviluppa uno o più file in Excel che permettano di individuare l’alternativa preferibile. Una discussione orale degli elaborati completa la prova.
Programma
Si sviluppano modelli per confrontare concrete alternative finanziarie in particolare in due ambiti: 1. gli impieghi del risparmio; 2. le scelte previdenziali.
Fra i valori mobiliari ci si concentra sui titoli a reddito fisso (privati e pubblici), i buoni postali ecc. con cenni ad altre attività finanziarie (certificates). Per la previdenza si costruiscono simulazioni per valutare il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) e confrontarlo con le opzioni previste dalla relativa legge di riforma in vigore dal 1-1-2007: fondi pensione ecc.
Dai modelli si ricavano ordinamenti di preferenza in funzione di diversi scenari finanziari e inflazionistici. Tutto ciò avviene tramite la costruzione di opportuni fogli elettronici in ambito Excel.
Testi consigliati e bibliografia
1. Beppe Scienza, "Tempo & Denaro" - Guida alle scelte finanziarie, Edizioni del Sole 24 Ore, Milano, 1988, pp. 246 2. Lorenzo Peccati, Elisa Luciano, "Matematica per la gestione finanziaria", Editori Riuniti, Roma, 1997, pp. 530 3. Erio Castagnoli e Lorenzo Peccati, "Matematica in azienda, Vol. 1 - Calcolo finanziario con applicazioni", Egea, Milano, 2002, pp. 148 4. Andrea Ferrari, Elisabetta Gualandri, Andrea Landi, Paola Vezzani, "Gli strumenti finanziari", Giappichelli, Torino, 2004, pp. 164 5. Beppe Scienza, "Il risparmio tradito", Edizioni Libreria Cortina Torino, 2009, pp. 242 6. Beppe Scienza, “La pensione tradita”. Fazi Editore, Roma, 2007, 2007, pp. 232
Orario lezioni
GiorniOreAulaMartedì16:00 - 19:00
Aula Informatica 2 Dipartimento di MatematicaVenerdì16:00 - 19:00
Aula Informatica 2 Dipartimento di MatematicaLezioni: dal 03/10/2011 al 20/01/2012