Berlusca cade sempre in piedi e da un danno ne trae un vantaggio.
La grande rottura nel PdL alla fine sarà soltanto una grande farsa.
Con la finta scissione tanti vantaggi per l'ex-Cav.:
1) Salva la faccia a non stare al governo col PD che vota per la decadenza.
2) Dall'opposizione farà campagna elettorale come solo lui la sa fare dicendo che non pagheremo + tasse, che saremo liberi in un paese libero e bla bla bla e più lavoro per tutti etc, etc, cosa che stando al governo non gli riusciva possibile.
3) Angelino gli tiene su il governo, evitando elezioni anticipate che al Berlusca non avrebbero dato tempo di rifarsi l'immagine che attualmente lo rende invotabile.
Angelino è sempre la sua creatura che farà tutto ciò che lui gli dirà di fare: son tutti suoi, ai Fratelli d'Italia ora si sono semplicemente aggiunti "Angelino e suoi fratelli", ma tutti al Papi fanno capo. E se ci sarà convenienza li richiamerà tutti in un nuovo grande Popolo.
Non dico che era tutto così dall'inizio delle crepe nel PdL, ma solo che a mio avviso attualmente la situazione è questa. I dissidi iniziali, quando si è trattato di votare la fiducia a Letta, mi son sembrati sinceri, ma ora per me hanno concertato.